Netta vittoria casalinga per Costa che soffre solo i primi 10 minuti contro un Alperia Bolzano reduce dall’impresa contro Udine.

E proprio Udine terza in classifica è la squadra a pari punti con Costa in un duello che presumibilmente si protrarrà fino a fine campionato ritenendo poco probabile un rallentamento delle due capoliste Sanga e Castenuovo Scrivia.

Dopo la convincente vittoria dell’andata sul sempre ostico campo bolzanino la squadra di Seletti si è ripetuta ed ha fatto ancora meglio.

Dopo il primo quarto chiuso sul 23-20 con le ospiti dalle mani caldissime dalla lunga, il mix tra pressione a tutto campo e zona ha confuso le idee progressivamente alle ragazze di Sacchi che hanno ceduto progressivamente alle Pantere. Meno 15 all’intervallo, meno 23 a fine terzo quarto.

Onestamente mi ha poco convinto la scelta tattica di coach Sacchi di controbattere alle diavolerie tattiche di Seletti con la stessa moneta. Zone press 2-2-1, zone 2-3 alternate alla uomo e una generale indicazione di tenere un ritmo alto.

A mio parere un game plan improntato su un maggior controllo del ritmo togliendo più possibile la transizione alle Pantere sarebbe stato meglio, ed aggiungo un maggior attacco del ferro da parte delle esterne dato che i primi tiri liberi la squadra bolzanina li ha tirati a fine 3 quarto…… ma la contro prova non l’avremo mai.

Detto questo comunque la prova di forza di Costa è stata palese ed è anche un messaggio lanciato a tutto il campionato. Dopo qualche tentennamento di inizio stagione ora Villaruel e compagne sembrano aver fatto ottimi progressi e continuano a farne. Ora è una squadra più coesa dove tutte sanno quel che devono fare, ma che non preclude alle sue componenti di ergersi a protagoniste.

L’appuntamento per misurare la febbre alle avversarie è ovviamente alle Final 8 di Battipaglia, ma prima di arrivare lì ci sono altri big match da affrontare, a partire da quello di sabato ad Udine contro una delle squadre capaci di infliggere una sconfitta alla Seletti band e dove scopriremo se i rapporti di forza sono cambiati da quella partita di inizio novembre

IL TABELLINO:  Limonta Costa Masnaga – Alperia Bolzano 81 – 56

LE PAGELLE

ALLIEVI 7: non al 100% per una spalla malandata, fa comunque la differenza con le sue scorribande offensive ed il suo contributo come al solito a tutto campo

BROSSMAN 8: Mvp del match non tanto e non solo per i suoi 18 punti e 10 rimbalzi. Piuttosto per il timing dei suoi canestri e per la sensazione costante di essere un ancora verso le sue compagne, una di quelle che sai di poterti rifugiare nei momenti difficili.

OSAZUWA 6,5: non gioca moltissimo nel primo tempo più per motivi tattici che per demeriti. Alterna comunque belle giocate ad errori banali anche se gli arbitri finché non vedono il sangue non le fischiano mai a favore un fallo che sia uno, anche dopo 234 botte e mazzate.

CALORO 6: si vede poco in fase realizzativa ma il parquet di Costa ha dovuto fare i conti con i suoi tuffi così pregni di energia e voglia di lottare

VILLARUEL 6: anche lei gioca poco nei primi 20 minuti dato che Villa aveva la mano caliente. Comunque, sia prima che dopo non ha fatto mancare la sue esperienza sia davanti che dietro. 

BERNARDI 6,5: altra buona partita per Ilaria che ci mette parecchia fisicità in difesa e a rimbalzo e stavolta conclude a buon fine le sue incursioni, ora con canestri, ora con assist. In crescita.

E. VILLA 7,5: 18 punti in 17 minuti non è una statistica che si vede frequentemente a questo livello. Bolzano lascia che usi il suo runner troppo spesso e ne paga le conseguenze, ma quel che mi piace sottolineare è l’applicazione difensiva su una come Servillo che ha gambe di un altra cilindrata rispetto alle sue.

TIBE’ 6,5: un paio di piazzati dai 5 metri all’inizio e alla fine, in mezzo parecchi errori al tiro anche vistosi. Ma si occupa di tanto di quel lavoro sporco che mancava poco uscisse dal campo con il camice sporco da lavoro e i cacciaviti nel taschino. 

FIETTA 6: un po’ troppi errori in arresto e tiro per le sue abitudini ma anche una gestione più che buona contro la pressione avversaria. 

Logoh 5: 8 rimbalzi e 3 assist ma anche tanti errori al tiro. Deve crescere e tanto

Gueye 5: potrebbe incidere, non lo fa per nulla.

Kotnis 7: da sola tutto non può fare, diciamo che finché ha segnato da fuori con continuità Bolzano è stata in partita, poi…..

Servillo 5,5: battezzata al tiro da fuori, non sfrutta i pochi vantaggi creati dall’attacco e commette anche qualche persa di troppo

Chrysanthidou 6,5: insieme a Kotnis ha rappresentato l’attacco bolzanino, a lungo andare però si è spenta anche lei

Gualtieri 6: partita di alti e bassi, di certo non è timidissima

Assentato 4,5: 29 punti all’andata, 2 oggi in soli 16 minuti. Direi che lo staff di Costa ha riguardato più volte la partita d’andata…..

Vella 4,5: anche lei scentrata al tiro, si rende poco utile nelle altri fasi del gioco

DAL CAMPO SI DICE QUESTO

Photo credit: Marco Brioschi

Cristiano Garbin 

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