Napoli, 30 ottobre 2022. Dopo 4 pesanti sconfitte che l’avevano relegata all’ultima posizione in classifica, arriva per la Pallacanestro Trieste la prima vittoria stagionale, che dà un po’ di morale a squadra e tifosi. Una bella partita intensa ed emozionante combattuta punto a punto, con la Gevi Napoli Basket che non riesce a ripetere l’impresa della scorsa settimana a Pesaro e si deve arrendere 92-95.
Dopo 5 giornate, in classifica Trieste è penultima (record 1-4), mentre Napoli, in virtù delle vittorie contro Pesaro e Unahotels Reggio Emilia, occupa la 10^posizione.
Cronaca
Buscaglia parte con Michineau, Stewart, Johnson, Agravanis e Williams, mentre Legovich prova l’accoppiata Bartley – Gaines oltre ai soliti Davis, Pacher e Spencer. La presenza di Gaines in quintetto dà i suoi frutti, nonostante un primo quarto giuliano da dimenticare. La difesa fa acqua da tutte le parti e Napoli riesce a trovare ottime soluzioni sia dalla lunga distanza, con Stewart, che in area con Williams e Johnson. I giuliani hanno le polveri bagnate e ben presto il vantaggio si attesta sui 3 possessi, con i padroni di casa avanti al primo break per 26-16 e Elijah Stewart già a quota 11 punti.
Nel secondo quarto la panchina di Trieste porta una maggior intensità in campo, complice anche una difesa a zona un po’ indigesta per i napoletani. L’attacco locale si appanna, calano le percentuali al tiro e aumentano le perse. L’offensiva triestina, trascinata da Gaines riprende vita, anche sostenuta dalle buone difese e presidio a rimbalzo di capitan Deangeli. Trieste risale la china, fino alla tripla del sorpasso di Davis e, il successivo recupero e contropiede di Bartley concretizzano gli sforzi dei ragazzi di Legovich. Trieste non molla nel finale, costellato da errori da entrambe le parti, e chiude avanti all’intervallo lungo 39-42. Gaines 14 punti e Stewart 13.
Al rientro in campo si prosegue sul filo dell’equilibrio, con numerosi cambi al comando. Williams in area fa la voce grossa, ma Pacher non è da meno, mentre Gaines continua la sua personale produzione. Nel finale Bossi riesce a trovare il canestro della parità a una manciata di secondi dalla sirena, ma Napoli con un lancio lungo riesce a servire Zanotti sulla sirena di fine terzo quarto per il vantaggio, 60-58.
Si continua a combattere per tutto il quarto decisivo, quando iniziano i primi cedimenti. Trieste continua a resistere, ma dall’altra parte c’è Robert Johnson che è inarrestabile e tiene i partenopei a contatto. Un ultimo minuto al cardiopalma, con Pacher che esce per falli, con Bartley che scrive magie, con la lotteria dei liberi e con la rapida risposta finale di Michineau per l’80-80. Bartley ha avuto tempo di replicare, ma il tap-in di Vildera è arrivato appena oltre il tempo massimo.
Nonostante l’assenza di Pacher, Trieste non cede, entrambe le squadre sentono la stanchezza e calano le percentuali al tiro. Nel finale c’è la replica del quarto precedente, con la saga dei liberi. Trieste riesce a mandare in lunetta i suoi migliori tiratori, Gaines e Bartley, Howard risponde la tripla. Sul +2 Bartley sbaglia un libero importante, ma Spencer è veloce a prendere il rimbalzo e a servire Gaines. Anche lui lascia un libero sul ferro, riaccendendo le speranze di Napoli, ma la preghiera di Stewart questa volta si spegne sul ferro. Il tabellone finale segna 92-95 e Trieste può dare il via ai festeggiamenti.
MVP Frank Gaines, autore di 29 punti in 35′. Anche Frank Bartley raggiunge 20 punti con 7 rimbalzi in 39′. Corey Davies sfiora la doppia doppia con 11 punti, 6 rimbalzi e 9 assist in 39′. Ottima serata anche per Lodovico Deangeli, 6 punti e 11 rimbalzi, 15 di valutazione in 20′, nonché il giocatore con il più alto +/- (12) dell’incontro, alla pari con Stewart. JaCorey Williams ha realizzato un’altra doppia doppia, 20 punti e 12 rimbalzi in 36′, risultando il migliore di Napoli con 29 di valutazione. Nell’ultimo quarto e nel supplementare Robert Johnson si è infiammato, realizzando la maggior parte del bottino personale di 23 punti. Infine Elijah Stewart, 16 punti e migliore +/- (12) della squadra.
Tabellini
GEVI NAPOLI BASKET – PALLACANESTRO TRIESTE 92-95
Parziali: 26-16; 13-26; 21-16; 20-22; 12-15.
Progressione: 26-16; 39-42; 60-58; 80-80; 92-95.
Sala stampa
Marco Legovich – coach Pallacanestro Trieste
Maurizio Buscaglia – coach Gevi Napoli Basket
Pagelle
GEVI NAPOLI BASKET
Andrea Zerini 5. Nei 21′ in campo presidia bene l’area, ma soffre le rapide incursioni delle guardie giuliane. In fase offensiva contribuisce solo con una schiacciata.
Jordan Howard 5,5. Mette un paio di triple, importante quella in transizione nel supplementare per tenere a galla la squadra, ma poco altro in 20′.
Robert Johnson 7. Alla fine del primo tempo era fermo a 4 punti, poi quando la partita si è fatta più incandescente è salito in cattedra, permettendo alla sua squadra di non perdere contatto con gli avversari.
David Michineau 6/7. Ha gestito con lucidità i possessi importanti, trovando la soluzione e l’uomo giusto, in particolar modo nei momenti cruciali. Termina la partita con 10 punti, 8 rimbalzi e 4 assist in 32′.
Dimitrios Agravanis 5. Non era la sua serata, ha avuto subito problemi di falli, ed ha passato lungo tempo in panchina, non ha brillato nemmeno al tiro, così Buscaglia gli ha preferito altri giocatori.
Niccolò Dell’Osto n.e.
Antonio Matera n.e.
Lorenzo Uglietti 5. Uscendo dalla panchina ha dato qualche minuto di riposo ai compagni, in difesa è stato aggressivo, ma non ha impensierito Davis.
JaCorey Williams 7,5. Doppia doppia per l’ex Trento, che in area riesce a prendere posizione e a fare il bello e brutto tempo. Qualche imprecisione al tiro (9/16), una brutta meccanica dalla lunetta, anche se non troppo deleteria (2/4), ma soprattutto 12 rimbalzi, 2 recuperi, 5 falli subiti e anche 2 assist in 36′.
Elijah Stewart 6/7. Ha iniziato con un buon primo tempo, poi è andato sparendo, man mano che entravano in scena altri protagonisti, Johnson in primis. 16 punti, con 4/8 al tiro e 5/5 ai liberi, ma anche 3 perse.
Simone Zanotti 6,5. E’ entrato dalla panchina ed è riuscito a dare continuità anche offensiva. Nei 15′ di impiego, ha realizzato 9 punti, sbagliando pochissimo. E’ un dato di fatto che nelle partite contro Trieste riesce sempre a dare il meglio, non a caso nella stagione 2020/21, con Pesaro, ha realizzato il career-high all’andata, per aggiornarlo nella sfida di ritorno.
Sergio Grassi n.e.
PALLACANESTRO TRIESTE
Frank Gaines 8. Per la prima volta è partito in quintetto insieme a Bartley e ha trascinato la squadra fino alla fine. Dopo diverse prestazioni negative, finalmente è arrivata la sua serata per mettersi in mostra. Non ha tirato con percentuali altissime, ma il 4/7 da 3 va più che bene, insieme all’11/15 dalla lunetta.
AJ Pacher 5/6. Continua a rimanere nell’ombra, nonostante i 14 punti e il 3/5 dall’arco di oggi. Subisce la difesa avversaria che gli provoca diversi errori, anche 3 perse e 2 stoppate subite. Non riesce a gestirsi bene con i falli e abbandona i compagni nel momento cruciale.
Stefano Bossi 5/6. Pochi minuti (6) per lui, ma prova dare il massimo come intensità. Trova anche un canestro importante a fine terzo quarto.
Corey Davis 7. Percentuali al tiro ancora basse, ma in fondo era solo la settimana scorsa che aveva avuto dei problemi fisici. Mette però una tripla importante, liberissimo, di quelle che non devi sbagliare e che hanno concretizzato il primo sorpasso Trieste nel secondo quarto. Ritorna a giocare 39′ e con lui in campo la squadra ha più idee. Metà degli assist sono suoi.
Skylar Spencer 5. Problemi in difesa, mentre in attacco i compagni devono ancora capire come utilizzarlo. E’ riuscito a realizzare un alley-oop. Non si merita un voto peggiore solo perché è riuscito a catturare 3 rimbalzi offensivi, fondamentale quello nel finale del supplementare, che ha poi reso possibile la vittoria di Trieste.
Matteo Rolli n.e.
Lodovico Deangeli 7. La sua miglior partita. Rispetto alla passata stagione si nota che il ragazzo ha lavorato molto. Quando entra in campo, con la sua intensità svolta la partita, com’è successo anche stasera. Si è trovato spesso in buona posizione in area per catturare rimbalzi o per segnare. 6 punti e 11 rimbalzi in 20′.
Luca Campogrande 5,5. Offensivamente parlando è in crisi, nessun punto, 1 solo tiro preso. Cerca di compensare in difesa, dove fa le cose migliori, intensità, 2 rimbalzi e 1 recupero. Nei 16′ in cui rimane sul parquet, infatti riesce ad avere un +/- buono (6).
Giovanni Vildera 6,5. Quando entra, con la sua intensità cambia l’inerzia. Nei 16′ concessigli, ha prodotto 8 punti (4/5), 3 rimbalzi, 1 stoppata e anche 1 assist.
Frank Bartley 7/8. Rispetto alle partite precedenti ha leggermente tirato meglio, 20 punti (7/17) soprattutto ai liberi (4/6), ha sempre giocato tanto (39′), ma si è dato da fare a rimbalzo e in difesa. Quando è riuscito a recuperare un pallone in post alto, la sua partenza bruciante ha sorpreso gli avversari.