Terza partita e terza vittoria per la Limonta Costa Masnaga che espugna il non facile campo di Bolzano comandando dall’inizio alla fine e respingendo ogni tentativo di rimonta delle altoatesine.
Il break decisivo la squadra di Seletti l’ha fatto ad inizio partita, giocando ai ritmi a lei più congeniali e prendendo tanti rimbalzi offensivi sui propri errori che hanno dato seconde e terze opportunità alle masnaghesi, e darle a giocatrici come E.Villa e Fietta non è mai una buona idea.
Per Costa bene la fluidità offensiva e la solita capacità di andare in transizione anche da canestro subito, da rivedere invece la transizione difensiva (anche se rispetto alla partita con Mantova ci son stati miglioramenti, ma era fuor di dubbio che lo staff tecnico ci avrebbe lavorato su in palestra…).
Anche la difesa a zona ha presentato dei sincronismi e delle rotazioni non a punto, lasciando spesso triple aperte all’attacco o facendosi battere su close out effettuati non come manuale comanda. Bolzano non ha saputo approfittare al 100% di queste lacune, se non con l’indemoniata Assentato in serata di grazia al tiro.
Molto bene poi per Costa la capacità di mantenere la calma anche nel momento di massimo sforzo avversario a 5 minuti dalla fine, quando una squadra meno……..squadra avrebbe potuto andare nel panico e farsi rimontare dando il classico calcio al secchio del latte faticosamente riempito.
Le ragazze rossonere invece hanno reagito da squadra matura, sfruttando la serata in cui Osazuwa ha mostrato a tutti di poter essere, quando gioca così, la giocatrice più dominante del torneo ed hanno portato a casa due punti preziosissimi.
IL TABELLINO: Basket Club Bolzano – Limonta CostaMasnaga 61 – 72
LE PAGELLE
ALLIEVI 6: più fallace del solito da sotto canestro, comunque è sempre una presenza lungo tutti i 28 metri
BROSSMAN 5: va bene i 15 rimbalzi, però da sotto lascia punti preziosi a volte veramente difficili da sbagliare per una giocatrice di questo livello. Ma d’altra parte, se avesse mani vellutate starebbe come minimo al piano di sopra.
OSAZUWA 8: attenta, concentrata, concreta. Quando è in questa condizione mentale diventa un arma totale, che nessuno o quasi in questa A2 può limitare. E mi piace sottolineare che ha segnato molti dei suoi canestri nel momento del bisogno. E poi, quanti margini di miglioramento ha? Se dovesse imparare a fare la play occulta dal gomito ad esempio, o mettere con buona frequenza il jump dalla media……
CALORO 6: contributo di quantità con poca qualità, ma per stasera va bene così
VILLARUEL 6: rinuncia spesso a dei tiri da tre, che sarebbe la specialità della casa, per partenze in palleggio che fanno il gioco della difesa….consiglio di tentare a volta anche il caro vecchio classico palleggio arresto e tiro, non credo abbia difficoltà a far scendere la palla dalla retina, nel caso…..
BERNARDI 6: solo 7 minuti, non riesce ad incidere ma qualche cosa buona la produce ugualmente
E. VILLA 7: pronti via e mette 3 triple che mettono in chiaro chi sia l’erede di Spreafico….poi conclude qualche contropiede il solitaria e sbaglia qualche tiro aperto solo per sfortuna. Bene, ma può essere molto più determinante
TIBE’ 6,5: Dopo un primo tempo con pochissimi ed anonimi minuti, si riscatta alla fine nel momento del bisogno giocando accanto ad Osazuwa, esperimento sicuramente da ripetere specie in serate dove Brossman è più pasticciona del solito.
FIETTA 7,5: altra ottima prestazione per Elena che ha sempre di più le chiavi della squadra in mano. Oltre a punti ed assist voglio sottolineare la sua importanza nel catturare i rimbalzi difensivi lunghi sfruttando la sua rapidità. Piccole cose, ma importanti nell’economia di una partita.
Logoh 5 , Servillo 5,5 , Chrysanthidou 5,5 , Kotnis 6, Fall 6,5 , Gualtieri 6, Assentato 8, Vella 5 , Azzi 5
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Paolo Seletti: https://on.soundcloud.com/YRCbv
Cristina Osazuwa: https://on.soundcloud.com/ohcex
Cristiano Garbin
TW: @garbo75
IG: garbin_cristiano