Skopje (MCD), 12 agosto 2022 – Nel match d’esordio ai #FIBAU16Europe 2022 che si svolgono da oggi a Skopje in Macedonia del Nord, netta affermazione dell’Italbasket U16M che supera i pari età della Turchia per 77-51.
Chi ben comincia, dunque, è a metà dell’opera anche se è oggettivamente forse troppo presto per iniziare a sventolare il gonfalone Azzurro. Una cosa però possiamo scriverla e cioè che oggi i ragazzi di coach Giuseppe Mangone, esordiente come capo allenatore a questi livelli dopo un ottimo praticantato nelle annate passate sotto l’egida di gente come Antonio Bocchino ed Andrea Capobianco, hanno dimostrato carattere, grinta e soprattutto la capacità di uscire dal labirinto denso di trabocchetti nel quale si erano ficcati quasi da soli!
Match di parziali!
Andate a scorrere il play-by-play della gara e noterete un andamento sinusoidale, come sovente capita in queste partite di queste competizioni.
Dopo una partenza brillante, forse inattesa, dell’Italbasket U16M nel primo periodo, gratificata da triple da ogni parte del fronte d’attacco (18-6 al 5‘), saliva in cattedra la Turchia che pagava con egual moneta gli Azzurri giocando in velocità e sfruttando in transizione un numero eccessivo di palle perse in modo banale da parte degli avversari: il 24-21 del primo periodo fotografava molto bene il tutto.
Secondo periodo e fiera degli orrori in campo da ambo le parti con scelte offensive sbagliate, palloni lanciati a caso, arbitraggio rivedibile su diversi contatti ed al 15′ il 2-3 di parziale non poteva che spiegare meglio come stessero andando le cose. Per fortuna l’Italbasket U16M riusciva a rimettere la testa avanti nella fase finale del quarto e, se non fosse stato per un bel canestro turco allo scadere, il divario del 20′ che si attestava sul 38-35 poteva essere più ampio per gli Azzurrini.
La gara si decideva nei primi 5′ di gioco del terzo periodo: altro inizio spumeggiante in attacco da parte dell‘Italbasket U16M ed altro parziale letale pro-Azzurri (17-0, 52-35 al 26‘), e quindi gara in ghiacciaia con la Turchia a dir poco abbacchiata e scoraggiata nel vedere il pallone scagliato verso il ferro italiano e mai nel suo cotone! Al 30′ il 61-45 consegnava al team di coach Mangone un rassicurante margine di vantaggio, addirittura aumentato al 40′ sul 77-51 finale che premiava lo sforzo dei ragazzi oggi in maglia bianca.
Quindi podio ancora possibile dopo il 2019?
Difficile, quasi impossibile prevederlo oggi. Il 3° posto di tre anni fa ad Udine che fece da contraltare al pessimo 12° di Novi Sad del 2018 dimostrò che programmare un podio a questi livelli per il ns basket è possibile a patto che ci sia squadra, voglia di dare tutto in campo ed ovviamente fare canestro, dettaglio non per nulla scontato.
Bene, come dicevamo prima, in questo primo successo (vincere fa sempre bene eppoi evita le squadre più toste più avanti nel torneo), si è visto tutto questo perciò è lecito sperare ma non di più.
Infatti il resistere al rientro turco nel 2° periodo dopo essere stati avanti anche di 12 lunghezze e non andare mai in tilt mentalmente è una grande medaglia al valore. Certo, un recupero quello turco agevolato da una serie di brutte cose in sequenza da parte dell’Italbasket U16M ma aver stretto i denti, ripartendo poi benissimo dopo l’intervallo lungo è un segnale molto importante! Inoltre, come non evidenziare che nonostante la Turchia avesse almeno tre se non quattro elementi di stazza importante la battaglia ai rimbalzi sia stata appannaggio degli Azzurri per 44-40?
Squadra viva, reattiva, con un buonissimo 52,9% da tre ma con il 54,2% ai liberi e purtroppo con i soliti limiti tecnici da parte dei lunghi spesso macchinosi quando c’è da eseguire un passo adeguato andando a canestro, sia da fermo che in movimento. Di contro, una coralità di gioco che fa ben sperare, eccezion fatta per qualche naturale distrazione sui raddoppi e sui cambi dovuti ai blocchi avversari e le 22 palle perse…
Comunque oggi il miglior marcatore Azzurro, nonchè MVP, è stato il promettente Elhadji Dame Sarr con 17 punti, 5 rimbalzi e 3 assist con in doppia cifra anche Axel Piccirilli (13 p.ti più 7 rimbalzi) e Samuele Miccoli (10 p.ti ma anche 5 perse).
Da sottolineare però anche le prove di tutti gli altri, dall’ottimo ball handling di Stefano Trucchetti (6 p.ti, 4 rimbalzi, 4 assist ma 4 perse), alla ratio in regia come lui di Tommaso D’Arcangeli (5 p.ti, 3 rimbalzi, 2 assist ma 6 perse), ed alla mancata doppia cifra di Leonardo Valesin (9 p.ti e 2 assist), ed i 7 p.ti di Leonardo Wan Elswyk nonchè 5 rimbalzi più i 5 p.ti Pietro Iannuzzi con 2 rimbalzi e 3 assist e Cristiano Guidolin, fattosi male alla caviglia ma che non dovrebbe aver subito danni importanti (2 p.ti e 4 rimbalzi).
Domani, alla stessa ora, la Polonia (vincente oggi di +23 alla Lettonia) che sarà già un test probante per vedere di che pasta son fatti questi ragazzi.
Italbasket U16M – Turchia U16M 77-51
Parziali: 24-21; 14-14; 23-10; 16-6.
Progressione: 24-21; 38-35; 61-45; 77-51.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto