Dopo l’ufficializzazione di Marco Spissu avvenuta ieri, l’Umana Reyer Venezia mette a segno un altro colpo nel reparto esterni titolare firmando Allerik Freeman, guardia americana di 190 cm proveniente dal CSKA Mosca.
Nato il 30 ottobre 1994 a Norfolk, in Virginia, Freeman cresce a Charlotte dove frequenta l’Olympic High School con 17.6 punti a partita.
Al College gioca per quattro stagioni a Baylor University con cui raggiunge le Sweet 16 dell’NCAA nel 2017. Nella stagione 2017/18 gioca a North Carolina State con cui parte in quintetto in 32 partite del campionato collegiale NCAA.
Nel luglio 2018 disputa la Summer League con la maglia dei Sacramento Kings prima di iniziare la sua carriera professionistica in Europa con l’Alba Fehervar, in Ungheria, con cui in 29 partite mette a segno 14.8 punti di media, disputando anche la FIBA Europe Cup.
Nella stagione successiva si trasferisce in Turchia al Frutti Extra Bursaspor dove registra 18.5 punti, 4.6 rimbalzi e 4.1 assist a gara, prima di passare ai cinesi dello Shenzhen Leopards nel gennaio 2020 (25.5 punti e 6.0 rimbalzi a partita).
Nella stagione 2020/21 fa il suo debutto in Eurolega con l’ASVEL Lyon-Villeurbanne con cui gioca 18 partite della massima competizione europea (7.4 punti) e 7 gare di campionato (13.3 punti). Nel gennaio 2021 torna in Cina per una breve esperienza con i Qingdao Eagles.
Nell’ultima stagione torna a vestire la maglia del Frutti Extra Bursaspor dove registra 19.6 punti, 2.4 rimbalzi e 1.6 assist in 9 partite di Eurocup (49.3% da tre punti) e 20.5 punti, 3.1 rimbalzi e 3.5 assist in 15 partite di campionato (49.4% da tre). Nei primi giorni del febbraio 2022 lo acquista il CSKA di Mosca con cui gioca 14 partite di VTB League (6.3 punti col 47.2% da tre e il 95% ai liberi).
Le prime dichiarazioni di Allerik Freeman al sito ufficiale dell’Umana Reyer Venezia.
“Sono sinceramente eccitato di entrare a far parte di un Club ambizioso e importante come la Reyer che ringrazio per avermi voluto fortemente. Questa società negli ultimi anni ha dimostrato di voler competere per traguardi importanti e sono molto motivato a dare il mio contributo per i successi futuri della Reyer.
Sarà una situazione del tutto nuova per me perché non conosco personalmente nessuno all’interno del Club, ma come ho detto, data la storia recente della Reyer sono sicuro che le motivazioni saranno uguali alle mie.
Inoltre, sono stato già un paio di volte in Italia e a Venezia, ma solo di passaggio. Non vedo l’ora di scoprirla, sono impaziente di iniziare, vediamo presto!”.