Dopo che nella serata di lunedì era circolato con insistenza il nome di Chinanu Onuaku, centro di 210 cm dominante nell’ultimo campionato israeliano e osservato attentamente anche da alcune franchigie NBA, c’è stato un cambio di rotta da parte di Brescia. La Germani vira su Tai Odiase, centro di 206 cm l’anno scorso in forza alla squadra tedesca di Oldenburg. Questa mossa potrebbe portare ad un cambiamento di strategia nelle ultime mosse del mercato bresciano?
Chinanu Onuaku sarebbe stato un sogno per i tifosi bresciani: una presenza devastante sotto canestro, in grado di fare molte cose utili nelle due metà campo e macinare doppie doppie con una facilità invidiabile. Con Tai Odiase cambia l’identikit del centro titolare della Germani: il nativo dell’Illinois (classe 1995) ha fatto registrare 10 punti e 5 rimbalzi abbondanti di media nel campionato tedesco, con i punti segnati che sono saliti addirittura a 15.8 nell’ultima Champions League. Ottimo difensore, protegge benissimo il ferro e sa intimidire gli avversari che cercano avventure nel pitturato: dall’altra parte del campo, nonostante i punti di media dell’annata siano in doppia cifra, fa più fatica e ha margini di miglioramento. Innanzitutto nella percentuale dalla “linea della carità”, che nella sua carriera ha raggiunto soltanto in un’annata (2017-2018) il 60% e tende ad attestarsi sul 55%. Le sue qualità offensive le esprime nei pick&roll: in grado di tagliare con i tempi giusti a canestro, agisce bene da rollante ed è bravo a convertire in canestri i lob dei suoi compagni. Sta costruendo un buon tiro dalla media, ma gli manca un po’ di tocco nelle soluzioni da dentro l’area quando non riesce a concludere al ferro. In questa metà campo, quella offensiva, può migliorare molto, sfruttando anche la presenza del player development coach Jenkins.
Tanta energia a rimbalzo (molte carambole catturate nella metà campo offensiva), difesa, capacità di cambiare su diverse tipologie di avversari e finalizzare i pick and roll: queste le sue qualità, se volessimo riassumerle in poche parole. Meno dominio fisico e versatilità con la palla in mano rispetto all’ambito Chinanu Onuaku, ma anche un esborso economico che probabilmente sarà sensibilmente minore di quello che avrebbe richiesto l’operazione dell’ex Rockets.
Queste risorse economiche potrebbero essere investite altrove da Brescia e questa è la novità delle ultime ore: con l’acquisto di un centro più portato alla metà campo difensiva, potrebbe arrivare un esterno di primissimo livello, che possa addirittura essere la guardia tiratrice titolare con Massinburg dirottato nel ruolo di vice Petrucelli. La più grande difficoltà di questo mercato della Germani risiede infatti nel costruire una squadra profonda, riuscendo contemporaneamente a “sostituire” i quasi 35 punti a partita che garantiva il duo Naz-ADV. Tai Odiase non è un centro con abbastanza “gravity” e soluzioni offensive, come sarebbe potuto essere Onuaku: dunque, lecito pensare che Brescia possa aggiungere ancora più talento offensivo negli altri reparti. Nelle prossime gli ultimi colpi di mercato potrebbero delinearsi, con la Germani che intanto ha già sotto contratto 10 giocatori per la prossima stagione e aspetta il rinnovo di Moss, oltre alle ultimissime operazioni di un mercato intenso e ricco di colpi di scena.
Il commento di Alessandro Magro all’operazione
“Con la firma di Tai Odiase chiudiamo il pacchetto lunghi. Siamo felici di aver aggiunto alla nostra squadra un giocatore giovane, che ha voglia di crescere e ha chiaro in mente dove vuole arrivare attraverso il lavoro e quali sono i suoi obiettivi a medio termine. Grazie alla sua firma, aggiungeremo un giocatore dal grande atletismo, con grande attitudine difensiva, disponibilità a giocare con i compagni, un giocatore che, assieme a Cobbins e Burns, potrà garantire 40′ minuti di grande solidità. Do il benvenuto a Tai nella nostra famiglia”.