La carriera di Riccardo Moraschini riparte ufficialmente dall‘Umana Reyer Venezia!
La guardia/ala di 194 cm, nativa di Cento (FE) l’8 gennaio 1991, ha infatti firmato un accordo con la società orogranata di coach Walter De Raffaele e verrà presentato il prossimo martedì 5 luglio 2022 al Palasport Taliercio.
https://twitter.com/morasca9/status/1543164596386775040?s=20&t=diSIW76jcBZI9wxgNLYyaw
Dopo le orribili vicende per la positività alla sostanza Clostebol Metabolita riscontrata nel controllo fuori competizione del 6 ottobre 2021 e la squalifica di un anno inflittagli dal Tribunale Nazionale Antidoping, la carriera di Moraschini – il quale ha sempre sostenuto la tesi della contaminazione indiretta – può decollare nuovamente.
LA CARRIERA
Formatosi alla Virtus Bologna, con la cui maglia ha esordito in Serie A e nell’EuroChallenge nella stagione 2008/09, Riccardo Moraschini ha giocato anche a Biella e Sant’Antimo prima di trasferirsi alla Virtus Roma (disputando anche l’EuroCup) nel 2013/14. Dopo due stagioni in A2, a Mantova, è tornato in Serie A con la maglia di Trento nel 2016/17, raggiungendo la finale scudetto contro l’Umana Reyer, e dopo un altro anno a Mantova, ha giocato nel 2018/19 a Brindisi dove è stato eletto miglior italiano del campionato.
Nelle ultime tre stagioni Riccardo ha vestito la maglia dell’Olimpia Milano con cui nell’annata 2020/21 ha vinto SuperCoppa e Coppa Italia, raggiungendo le Final Four di Eurolega in cui ha giocato da protagonista. Con la Nazionale italiana, dopo la trafila delle giovanili (Under 16, 18 e 20), è entrato nel giro della rappresentativa maggiore fin dal 2012, partecipando ai Giochi del Mediterraneo 2013 a Mersin, conquistando con gli Azzurri il Preolimpico di Belgrado nel 2021 e partecipando così alle Olimpiadi di Tokyo.
LE SUE PAROLE
Queste le dichiarazioni di Moraschini rilasciate al sito ufficiale dell’Umana Reyer.
“Innanzitutto voglio ringraziare la Reyer, il Presidente Federico Casarin e coach Walter De Raffaele per questa opportunità. Mi hanno subito fatto sentire importante e per me è gratificante che mi venga riconosciuto un valore che penso di avere. Sono contento finalmente che sia arrivata questa bella notizia, non vedevo l’ora. Ho il fuoco dentro e voglio rivivere l’adrenalina del campo e l’entusiasmo di far parte di una squadra. La Reyer è una società molto importante del campionato italiano, un Club ambizioso che è cresciuto tanto negli ultimi anni. Sono davvero felice!”.