“Siam sempre qua” è lo slogan della campagna abbonamenti in vista della prossima stagione, che prende spunto dal coro del tifo organizzato del Commando, ma sembra quasi un avviso ai tifosi ed ai media in questo mese di giugno: siam sempre qua ad annunciare un nuovo arrivo in casa Dinamo Sassari e l’ultimo porta il nome di Chris Dowe.
La combo guard classe 1991, nativa di Louisville in Kentucky, è l’ennesima firma in queste giornate frenetiche, un due di grande fisicità che riesce a destreggiarsi anche come playmaker e proprio queste sue due peculiarità hanno spinto il GM Pasquini e coach Bucchi ad affidarsi all’ex Bamberg.
Infatti come più volte annunciato, l’idea è sempre stata quella di affiancare a Gerald Robinson un vero playmaker, sgravando Stefano Gentile di un compito che ha dovuto eseguire durante la scorsa stagione, con alterne fortune.
Dowe però non è stato preso come vice Robinson, bensì come jolly esterno da poter schierare anche in coppia con l’ex Virtus Roma e sfruttare la sua debordante fisicità, infatti va spesso a rimbalzo ed è capace di portare in post basso i suoi avversari, sfruttando dei mismatch favorevoli.
Dowe ha girato mezza Europa, migliorando step by step il proprio bagaglio, dal Portogallo, Francia, Polonia e in Israele due anni fa con il Maccabi Haifa, facendosi finalmente notare con numeri considerevoli: 16.9 punti di media, 5.8 rimbalzi e 4.4 assist nella BSL.
La grandiosa stagione col Maccabi gli è valsa la chiamata degli ambiziosi ucraini del Prometey insieme a Miro Bilan, autentica squadra rivelazione della scorsa FIBA Basketball Champions League in cui hanno eliminato proprio la Dinamo nel primo turno, con l’americano autore di 32 punti complessivi tra andata e ritorno.
Il nativo del Kentucky ha dimostrato di avere anche sangue freddo da autentico clutch shooter, segnando la bomba della vittoria nell’andata degli spareggi contro l’Hapoel Gerusalemme.
Con lo scoppio del conflitto alla fine di febbraio e con lo scioglimento della squadra a marzo, è stato costretto a cercare una nuova sistemazione, trovandola nel Bamberg in Germania. Con i tedeschi si ferma al primo turno playoff contro l’Alba Berlino, un secco 3-0, chiudendo la sua breve parentesi con 12.5 punti di media e 4.8 rimbalzi.
La Dinamo Sassari 2022-23 e praticamente quasi fatta, mancano solamente i due italiani per la panchina e soprattutto gli ultimi due stranieri del roster: una guardia, sempre più insistenti le voci di una quasi certa conferma di Filip Kruslin, e il centro titolare, con tutti i tifosi che sperano possa essere proprio l’ex compagno al Prometey di Dowe, con quest’ultimo che nel frattempo, sul proprio profilo Instagram, ha incitato l’amico ad unirsi anche lui alla causa sassarese.
Chissà che il messaggio dell’americano non arrivi alle orecchie di qualcuno lì in Croazia, a Sebenico…
Giovanni Olmeo