Scafati (SA), 14 giugno 2022 – Nell’inferno gialloblu del PalaMangano di Scafati la Givova Basket Scafati tocca il cielo con un dito conquistando nella Finale Playoff promozione della Serie A2 2022 Tabellone Argento la LBA per la prossima stagione 2022-23 battendo in #Gara5 per 73-60, l’ultima della serie, l’Acqua S.Bernardo Cantù.
Così, dopo la “sorpresa” Tezenis Verona che ha ribaltato il pronostico vs Udine conquistando dopo 20 anni la LBA, adesso la promozione arride a questa Givova Scafati che solo chi non conosce bene le dinamiche della Serie A2 potrebbe scambiare per un colpaccio inaspettato.
In realtà la Givova Scafati cerca da anni la LBA, traguardo che nel passato ha spesso fallito per varie ragioni, non ultime l’aver avuto squadre anche forti tecnicamente ma a volte troppo deboli mentalmente. Ma quest’anno il suo indiscusso (e discusso), proprietario Lello Longobardi, ha avuto ragione prima di tutto nello scegliere un coach di livello come Alessandro Rossi, ammirato negli scorsi anni alla guida della NPC Rieti ma anche nel portare David Cournooh a Scafati dopo la brutta stagione di Cremona, giocatore che ha legato subito con gente tosta come Riccardo Rossato e Diego Monaldi, autentici mattatori a queste latitudini.
Amarezza invece in casa Acqua S.Bernardo Cantù. Fallito il piano del pronto riento in LBA dopo la prima, storica retrocessione in Serie A2 con alla guida un coach di spessore come Marco Sodini ma siamo sicuri che il prossimo anno Cantù ci riproverà.
Il match di oggi non ha avuto storia. Dopo il 6-6 iniziale c’è stato lo strappo della Givova Scafati che ha visto in Valerio Cucci in difesa ma soprattutto con l’infallibile Rotnei Clarke dall’arco gli artefici principali del successo di questa #Gara5. Scafati va avanti 14–6 a metà della prima frazione e poi dalla panchina David Cournooh, allunga portando la Givova avanti di tre possessi pieni. Si chiude sul 21-22 con Cantù in difficoltà al 10′.
Nel secondo periodo il parziale da 19-8 recita a mò di sentenza inappellabile per Cantù, con la Givova Scafati che al 15’ è avanti 32-15. Attacco canturino bloccato, ne approfittano quindi, ancora una volta, Iris Ikangi e Rotnei Clarke. La squadra allenata da coach Rossi scappa sul +22 e poi, sempre con un indemoniato Clarke, anche su sul +23. L’esterno
americano è caldissimo da tre punti; Acqua S.Bernardo alle corde: all’intervallo lungo il parziale lascia poco scampo a Cantù, sotto 40-19.
Il terzo periodo inizia sempre con la Givova Scafati precisissima da tre punti con Ikangi che colpisce il bersaglio grosso. A ruota lo segue Monaldi, autore del massimo vantaggio scafatese con 45–21 al 24′. Il divario lascia poche speranze ma Cantù si aggrappa all’energia di Bayehe, certamente il più pimpante nella terza frazione di gioco. Grazie a Bucarelli prima e Nikolic poi, i canturini riescono a ridurre la distanza, comunque significativa e si chiude sul 61–42.
Quarto periodo, ormai la Givova Scafati è 66-42 al 33′, al 35’ una tripla di Monaldi, che vale alla Givova il +22, manda i titoli di coda alla finale del Tabellone Argento di A2. Finisce 73-60 con il tripudio gialloblu che aspettava questo da 14 anni.
Givova Scafati – Acqua S.Bernardo Cantù 73-60
Parziali: 21-11; 19-8; 21-23; 12-18.
Progressione: 21-11; 40-19; 61-42; 73-60.