Udine, 5 giugno 2022. L’ APU Old Wild West Udine arriva alla finale promozione del Tabellone Oro dopo aver sconfitto 3-0 l’Umana Chiusi. La sua avversaria, la Tezenis Verona, emerge, invece, da un’intensa serie contro Pistoia. Per questo derby del Triveneto il palazzetto è stato preso d’assalto dai sostenitori di entrambe le tifoserie, tanto da essere sold-out. Nella bolgia del Carnera l’Apu Udine si aggiudica gara 1, sconfiggendo la Scaligera Verona 67-64. Gara 2 si terrà sempre in loco, martedì sera.
Primo quarto
Boniciolli manda in campo Cappelletti, Nobile, Lacey, Antonutti e Walters, Ramagli invece si affida all’ex Marco Spanghero, Johnson, Anderson, Rosselli e Pini. E’ proprio il veterano Rosselli ad aprire le marcature, poi Antonutti replica dalla lunetta. Udine cerca il gioco in area, con l’asse Cappelletti – Walters, ma la difesa veronese è attenta e dai rimbalzi difensivi apre il contropiede. Lacey ogni tanto prova ad iniettare un po’ di ossigeno. Ai primi cambi, i friulani sono sotto di 7. Un fallo personale, seguito da un antisportivo di Italiano porta la Tezenis, con Casarin ad allungare a +11. Nel rush finale Mussini e Cappelletti accorciano, ma Sasha Grant è rapido a correre il campo e ad affondare il 26-17. Xavier Johnson raggiunge già i 10 punti.
Secondo quarto
Dopo un po’ di confusione in campo, Giuri trova un paio di varchi nella difesa e accorcia le distanze. Spanghero dalla distanza chiude un parziale dei padroni di casa di 6-0. Antonutti trova il -3, ma la difesa friulana è distratta, Spanghero supera Cappelletti e trova un autostrada per arrivare a canestro. Di potenza Walters appoggia al ferro il nuovo -3. L’atmosfera si fa tesa e gli arbitri decidono di punire con 2 falli nella stessa azione Walters, così va a sedersi in panchina. Cappelletti rilascia il -1, che chiude il primo tempo con gli ospiti in vantaggio 33-34. Udine paga pegno nelle percentuali al tiro in area e a rimbalzo. Verona in questo quarto concede alcune perse di troppo.
Terzo quarto
Cappelletti ruba la palla del +1, mentre Nobile pesca una magia dal cilindro che rilancia i friulani a +4. Verona approfitta degli errori avversari e pareggia con Anderson a quota 40. Lacey dà il ritmo alla squadra, segna il +2 e serve il + 4 a Walters. Johnson accorcia. Walters infuocato segna una tripla. Mussini ruba palla a centro campo e rilascia un 2+1, per il +8. Udine, quando gioca a difesa schierata chiude l’area e per Verona trovare soluzioni diventa più complicato. Ancora Walters dalla lunetta allunga il vantaggio bianconero a +10. Liam Udom da’ un po’ di ossigeno ai gialloblu. Casarin recupera un pallone a metà campo, si prende l’antisportivo di Lacey, dal quale capitalizza 4 punti, in tempo per la sirena di fine periodo, 52-48.
Quarto quarto
E’ ancora Casarin, con un 2+1 a portare i veneti sul -1. Si gioca su un possesso di differenza, il ritmo è lento, si segna poco, le difese si fanno dure. La Tezenis si sblocca e con 2 giochi da 3, consecutivi, ritrova il vantaggio per il +2. Il capitano Antonutti, servito da Walters ripristina la parità, mentre Lacey realizza il +2. Walters a -101″ deve lasciare il campo per raggiunto limite di falli. Pini sbaglia i liberi, ma Lacey è determinato e trova il +4. Rosselli su rimbalzo offensivo insacca il -1. Dopo aver sbagliato un attacco, Udine trova un prezioso rimbalzo e la palla riparte nelle mani di Cappelletti. Arriva il fallo rapido di Verona a -7″ sul cronometro. Nuovo fallo tattico, che manda in lunetta Antonutti, che è glaciale e mette un possesso pieno di distacco. Udine sceglie di mandare alla lotteria dei liberi Rosselli, che sbaglia il primo e segna il secondo, lasciando i friulani sul +2 e palla in mano. Boniciolli spende l’ultimo time out. Johnson commette il 5°fallo su Antonutti, il capitano bianconero trema e fa 1/2. La preghiera di Udom non viene accolta e Udine vince 67-64.
Chiavi e protagonisti
Nel secondo tempo Udine ha aggiustato le percentuali al tiro, sono invece calate quelle avversarie. La lotta a rimbalzo è stata vinta da Verona, anche se i friulani sono riusciti ad accorciare il divario nella seconda parte di gara. Anche il conto palle perse e recuperate alla fine è stato favorevole ai vincitori. In un finale concitato, però, la voce più rilevante è stata quella ai liberi: (12/15 per Udine, 13/24 per Verona). L’MVP di serata è Trevor Lacey, autore di 13 punti, 3 rimbalzi, 4 assist, 5 recuperi, 20 di valutazione in 34′, nonché una devastante energia difensiva, che ha tenuto a galla la squadra anche nei momenti di difficoltà. In doppia cifra anche Brandon Walters (11 punti e 7 rimbalzi, ma limitato dai falli) e Michele Antonutti (sfiora la doppia doppia con 11 punti e 9 rimbalzi). Per Verona c’è stato un ottimo Xavier Johnson, 14 punti e 8 rimbalzi, insieme alle fiammate di Davide Casarin, 11 punti e Karvel Anderson 11 punti e 7 rimbalzi.
Tabellini
APU OLD WILD WEST UDINE – TEZENIS VERONA 67-64
Parziali: 17-26; 16-8; 19-14; 15-16.
Progressione: 17-26; 33-34; 52-48; 67-64.
Sala stampa
Coach Alessandro Ramagli – Tezenis Scaligera Basket Verona
Coach Matteo Boniciolli – APU Old Wild West Udine
Michele Antonutti – capitano APU Old Wild West Udine