Recita il comunicato, è un vecchio adagio del giornalismo. Questo comunicato di Lega basket è stato diffuso anche dall’Ansa, tramite Antonio Giovannini, firma storica da Bologna, in pensione da anni ma ancora in bell’attività.
Dunque. Un podcast dedicato ai protagonisti italiani del campionato di basket di serie A. Si chiama “LBA conversation” e permetterà agli appassionati della palla a spicchi di scoprire le vite dei giocatori dalla loro stessa voce a partire, da domani, dall’ala dell’Olimpia Milano e della Nazionale, Gigi Datome. Il nuovo format, lanciata dalla Lega Basket, ‘girerà’ sino al termine del campionato su Spotify, Apple Podcast e tutte le altre piattaforme di streaming. In ogni puntata sarà proposto un viaggio intimo, personale e ironico nella storia dei campioni italiani della nostra pallacanestro guidato, assieme alla voce dei protagonisti, da Gaia Accoto e Niccolò Trigari. Il podcast coinvolgerà tutte le squadre del campionato per conoscere meglio le loro stelle.
E noi allora andiamo a conoscere le nostre stelle. La carriera di Gigi Datome e la sua passione per i libri, incrociato a Pesaro.
Niccolò Trigari, raccolto a Milano, sulla sua carriera. Dietro di noi c’era Antonio Santa Maria, il direttore generale di Master Group Sport, a fargli cenno di interrompere, secondo un copione consolidato, sennò certo saremmo andati avanti molto più a lungo.
E poi, per la festa della donna, è anche l’occasione giusta, il nostro omaggio a Gaia Accoto, realizzato a Cremona, ai playoff del 2019, prima che lei poi intervistasse per la sua rubrica l’allenatore di Venezia, De Raffaele. Quella sera restai senza batteria, mi prestò il suo telefonino e l’altro video arrivò. Peccato che più tardi in due le suggerirono di chiedermi di cancellare tutto, stavolta non dico chi fu.
Basta leggere di sopra, viaggio intimo, personale e ironico. Quello che ho sempre cercato di fare io. Essì, ogni tanto mi ispiro a Piero Chiambretti, lei arrivò sul tema delle taglie e allora fu naturale chiedergli quella…
Improvvisando, può capitare di andare oltre, il sessismo è sempre a un passo, però rientriamo in quelle tre parole: intimo, personale, ironico. Gaia Accoto non ebbe la minima esitazione, anzi. Fra l’altro Gaia è dimagrita, ora, è passata dalla pallanuoto, con i suoi bei lavori. Assieme a Giulia Cicchinè è il volto femminile del basket. E’ figlia di una nuotatrice. Ma non aggiungiamo altro. Sempre, da parte nostra, al netto di disoccupazione e dolori, di mille cose che girano male, c’è la volontà di omaggiare personaggi popolari e meno. Niccolò e Gaia fanno parte della squadra della Lega per i social, in questo senso l’azione di Maurizio Bezzecchi è molto azzeccata, nel catturare pubblico fra i giovani visualizzatori.