Villorba (TV), 5 dicembre 2021 – Davanti ai 2469 spettatori del PalaVerde i padroni di casa della NutriBullet Treviso sconfiggono l’UnaHotels Reggio Emilia per 86-76.
E’ la sesta vittoria stagionale per la squadra di coach Max Menetti che ritorna al successo dopo il brutto ko al Mediolanum Forum contro l’Olimpia Milano avvenuto prima della pausa Nazionale. In casa UnaHotels è invece il quarto ko nelle ultime cinque uscite, ferma a quattro vittorie in campionato.
Un’affermazione quella di Treviso avvenuta nell’ultimo quarto per mano di Giordano Bortolani, autentico mattatore e uomo decisivo della vittoria bianco-blu con 20 punti. Oltre all’ex Brescia, fautori del successo DeWayne Russell e Matteo Imbrò, gli altri due giocatori in doppia cifra per TVB. Mentre in casa reggiana non sono bastati i 25 punti di Mikael Hopkins e i 14 di Leonardo Candi per sbancare il PalaVerde.
CRONACA
Inizio di marca UnaHotels Reggio Emilia con Mikael Hopkins a bersagliare la retina dall’arco per ilo 2-9 dopo 4′, la NutriBullet Treviso ancora sotto di sette al 4′ sul 4-11 reagisce con Akele e Bortolani per il pareggio e il sorpasso, 16-13 dopo i primi 10′ di partita.
Secondo quarto e un antisportivo di Crawford spinge la NutriBullet Treviso con capitan Matteo Imbrò e Henry Sims a dare il +8 (25-17 dopo 14′) in una partita dai tanti errori e percentuali basse, la tripla di Olisevicius per la UnaHotels Reggio Emilia fa chiamare time-out a coach Menetti sul 25-20 al 14′. Sims si fa sentire sotto i tabelloni per TVB, ma Mikael Hopkins è in serata di grazia e riporta avanti la UnaHotels per il 28-29 dopo 16′, time-out Treviso. Si scalda il pubblico del PalaVerde per proteste contro decisioni arbitrali avverse, ma intanto continua a salire il tassametro di Mikael Hopkins che con Johnson porta la Reggiana sul +4, è 35-37 al 19′ dopo i liberi di Sokolowski. Ci pensa DeWayne Russell a mandare avanti la NutriBullet Treviso sul 38-37 con la tripla al termine del primo tempo.
Si ritorna in campo e Mikael Hopkins continua a essere il terminale offensivo di una UnaHotels Reggio Emilia che fa malissimo sulla NutriBullet Treviso, il canestro in contropiede solitario di Cinciarini consegna il +5 sul 43-48 al 25′, time-out Menetti. Treviso ri-agguanta il pari sul 48-48 al 27′, Candi risponde dai 6.75, ma Imbrò e soprattutto Akele con altre triple portano la NutriBullet sul 54-51 alla fine del terzo quarto.
Ultimo quarto: se in casa Reggiana Bryant Crawford trova continuità nei canestri, per la NutriBullet Treviso sono Imbrò e Bortolani a portare la squadra di casa sul nuovo +4 a 6’11” dalla fine, 66-62, time-out UnaHotels Reggio Emilia. Ancora capitan Matteo Imbrò si applica molto bene in difesa e con l’assist per Sokolowski risponde a Crawford, 68-64 a 5’06” dal termine. Caja decide di chiamare il terzo time-out in meno di 3′ di gioco dopo che la tripla di Dimsa sembra allontanare la NutriBullet Treviso sul 72-64 a 3’39” dalla fine. Piovono triple al PalaVerde, quelle di Bortolani con gioco da quattro e quella di Jones portano la NutriBullet Treviso sul +9 a 2’10”, Russell e Sokolowski chiudono la pratica sulla UnaHotels Reggio Emilia che getta di fatto la spugna per l’84-70 a 1′ dal termine. E’ garbage time,
Sala Stampa
NutriBullet Treviso vs UnaHotels Reggio Emilia 86-76
Parziali: 16-13; 22-24; 16-14; 32-25.
Progressione: 16-13; 38-37; 54-51; 86-76.
Le Pagelle
NutriBullet Treviso
DeWayneRussell 7: il folletto che fa ammattire i diretti rivali, continuo nell’arco della partita, commette i falli al momento giusto. Triple che pesano tantissimo.
Leonardo Faggian NE
Edoardo Ronca NE
Giordano Bortolani 8: folate offensive che fanno malissimo a Reggio Emilia, la tripla con fallo subito a 3′ dalla fine certifica la sua gran serata da mattatore. Un match da vero protagonista assoluto per rendimento.
Matteo Imbrò 7,5: dalla panchina il capitano bianco-blu porta energia, difesa, fosforo e tanta lucidità al momento giusto. 15 punti e +20 di plus-minus.
Davide Casarin s.v.: 8 minuti di gioco per tentare qualcosa, ma non si fa vedere come dovrebbe senza squilli.
Henry Sims 5,5: Soffre la pericolosità di Hopkins, cattura 9 rimbalzi, ma alla lunga il duello non fa bene alla NutriBullet. Il -11 di plus minus fa capire tutto a coach Menetti che non lo schiera nell’ultimo quarto, a ragione.
Michal Sokolowski 6: il polacco mascherato che non vede il canestro per tre quarti, nell’ultimo sale di livello con difese e canestri decisivi.
Tomas Dimsa 7: a tratti difensivamente ottimo, non eccelle in attacco, ma sa come colpire e ispirare i compagni.
Aaron Jones 6,5: in difesa annulla Hopkins nell’ultimo periodo, cattura otto rimbalzi e sa come ergersi a favore della squadra.
Nicola Akele 6: sa come rendersi utile alla squadra.
UnaHotels Reggio Emilia
Stephen Mark Thompson Jr. 4: una tripla per tempo. La possiamo sintetizzare così la prova di un giocatore mai resosi pericoloso in attacco e che ha sofferto troppo in difesa.
Mikael Levon Hopkins 7,5: tre quarti di onnipotenza cestistica dove da sotto e soprattutto dai 6,75 risulta un vero enigma per la difesa trevigiana, Henry Sims si trova in parecchia difficoltà difensiva. Nell’ultimo quarto la difesa NutriBullet con Aaron Jones lo ferma e non gli concede più tiri facili, spegnendosi letteralmente. Comunque sia, chiude la sua miglior partita in campionato (finora) con 25 punti e 8 rimbalzi per ben 34 di valutazione.
Leonardo Candi 6,5: pur qualche difficoltà, pur non troppo brillando, ci mette faccia e fosforo, tra gli esterni di Reggio Emilia è il migliore nell’arco dei 40′.
Filippo Baldi Rossi NE
Bryant Dejuan Crawford 6: quando si accende, solo nell’ultima frazione, si ha la speranza che riesca a spaccare la partita a proprio favore. Purtroppo non è andata così. Illude dopo tre quarti di poco o nulla.
Stefano Colombo NE
Andrea Cinciarini 4,5: nel match dei 4.000 minuti superati in Serie A, viene fischiato e a tratti “bersagliato” dal pubblico del PalaVerde. E’ uomo nel mirino per difficoltà estreme di accendere i compagni come fa solitamente nonostante sei assistenze. Si perde con la difesa di Treviso che lo annulla concedendogli un 2/13 al tiro, chiude annaspando e uscendo per falli commessi.
Justin Johnson 6: tanti rimbalzi difensivi (12), ma poco costrutto ed efficienza offensiva. Troppi pochi lampi in attacco, qualcosa a servizio della squadra.
Osvaldas Olisevicius 5,5: dal lungo lituano ci si aspetta di più per classe e voglia. Invece chiude innervosendosi, scarse percentuali al tiro (3/10, 30%).
Federico Bonacini NE
Mouhamet Rassoul Diouf 5: patisce molto di più Sims rispetto ad Hopkins, coach Caja gli concede solo 6 minuti visto anche i 3 falli commessi.