Densa di sorprese la #Gara1 della Western Conference dove le squadre in trasferta hanno avuto la meglio sulle favorite di casa.
Allo Staples Center di Los Angeles i Clippers devono inchinarsi ad una versione decisamente tosta dei Dallas Mavericks per 103-113.
Protagonista assoluto il solito Luka Doncic che griffa una tripla doppia da 31 p.ti, 10 assist ed 11 rimbalzi ma che soprattutto indica la strada ai suoi per tre quarti, lasciando poi spazio agli altri che completano l’opera: Tim Hardaway jr. (21 p.ti), Dorian Finney Smith (18 p.ti, 80% da tre), Jalen Brunson (15 p.ti), ed un redivivo Kistaps Porzingis (14 p.ti), resosi importante per un paio di giocate nei possessi finali ma fino a lì deludente.
Los Angeles Clippers dunque nettamente sorpresi da questi Mavericks così attenti e concentrati, Clippers forse anche presuntuosi nel non voler difendere con maggiore cura.
Non bastano infatti ai Clippers le prestazioni di Kawhi Leonard (26 p.ti e 10 rimbalzi), e Paul George (23 p.ti), mentre Rajon Rondo (11 p.ti), si fa vedere ma in ritardo.
A Denver poi altra sorpresa, questa volta anche più clamorosa per lo scarto finale con cui i Portland Trail Blazers passano in casa dei Nuggets per 109-123.
Non solo, ad ogni tentativo di allungo da parte dei Nuggets, Trail Blazers sempre pronti a ribattere colpo su colpo.
Decisivo per il match il -9 ad inizio terzo quarto che i Trail Blazers son riusciti a trasformare in un vantaggio di 10 p.ti al 36′. Inutile il tentativo dei Nuggets di risalire la china, Trail Blazers in trionfo alla fine del match.
Sugli scudi Damian Lillard per Portland, 34 p.ti e 13 assist ma molto bene anche anche CJ McCollum con 21 p.ti e Jusuf Nurkic con 16+12. Spazio anche per un Carmelo Anthony (fischiato dal suo ex pubblico), per lui 15 dei suoi 18 punti nel primo tempo, segnando 4 delle 19 triple di squadra degli ospiti.
Per i Denver Nuggets Nikola Jokic ha chiuso con 34 p.ti e 15 rimbalzi, Michael Porter Jr. 25 p.ti e 9 rimbalzi, sebbene abbia avuto un pessimo 1/10 da tre, seguito dai 16+9 di Aaron Gordon.