Turno infrasettimanale di campionato in questo mercoledì sera dove si consuma la tragedia sportiva della Virtus Bologna che leva visibilità ed interesse (grazie ad una calendarizzazione e ad un orario che nemmeno Tafazzi…), a questo Dinamo Sassari vs Olimpia Milano che ormai è diventata un classico della nostra Serie A.
Entrambe le squadre non provengono da un bel periodo ed in campo un po’ si nota. Palle perse, errori anche futili con Milano che ne commette di meno e si costruisce un cuscinetto di pochi punti, senza mai uccidere realmente la partita, che verrà buono nel momento del massimo sforzo sassarese salvo poi piazzare il break decisivo nell’ultimo quarto.
Vittoria che fa morale e classifica in vista del derby d’Italia di sabato contro una Virtus Bologna delusa ed arrabbiata, mentre per la squadra di Pozzecco continua il momento negativo ma c’è ancora tempo prima dei playoff per invertire la rotta.
IL TABELLINO : Dinamo Sassari – Olimpia Milano 73 – 85
SALA STAMPA
Ettore Messina
“E’ stata una bella vittoria, di squadra, ottenuta attraverso una difesa che ha tenuto la Dinamo al di sotto della sua media punti abituale. Anche in attacco abbiamo fatto buone cose, siamo riusciti a muovere bene la palla per trovare l’uomo libero e infine siamo stati supportati dalle percentuali di tiro.
Siamo contenti, perché abbiamo battuto una squadra eccellente, che non è mai facile superare, adesso torniamo a casa e ci prepariamo ad un’altra partita molto dura sabato contro la Virtus”.
Paul Biligha
“E’ importante farci trovare pronti quando viene il nostro turno, dare alla squadra quello che possiamo. E’ stato così tutto l’anno, stasera è toccato a me, altre volte Moraschini, Cinciarini, Moretti…
So cosa vuole il Coach da me: da quando mi allena, in Nazionale, ho fatto grandi progressi in difesa, in attacco devo cercare di fare le cose giuste e non perdere palla”.
LE PAGELLE
SPISSU 8: sette triple una più difficile dell’altra, si conferma buono anche per questi livelli facendo vedere a tutti che ha classe ed attributi. Ma lo sapevamo già.
BILAN 6,5: nel primo tempo contro Tarczewski e Woijciechowski si diverte, nel secondo contro Leday e Biligha molto meno. Cala alla distanza e senza di lui il gioco di Sassari diventa troppo monocorde.
TREIER 5,5: presenza impalpabile per il sosia di Doncic (solo a livello estetico, ovviamente….)
KRUSLIN 5: 14 minuti in cui si vede pochissimo, continuo a pensare che un americano dallo spiccato talento offensivo sia meglio di lui per gli equilibri sassaresi
HAPP 5 : a Cremona pareva la next big thing della serie A pronto a spiccare il volo per l’Eurolega, ora invece è un pulcino bagnato al confronto. Probabilmente farebbe bene a trovarsi una nuova Vanoli che gli dia fiducia
KATIC 6: discreto apporto alla causa, non poteva essere lui a decidere le sorti della partita
BURNELL 7: ammetto che è un mio pupillo ma anche stasera si batte, difende, lotta e salta. Gli fanno fare il protagonista e lo fa discretamente bene: da specialista sarebbe ancora più efficace.
BENDZIUS 4: non pervenuto, come ogni tanto recitava Bernacca nelle previsioni meteo negli anni 80. Se non gli entra il tiro a questi livelli è piuttosto ininfluente.
GENTILE 5,5 : per una volta contro l’Olimpia non si trasforma in Reggie Miller e gioca una partita così così. Sbaglia tanto ma almeno lotta ed è vivo.
LEDAY 8: stasera una macchina da canestri ancora più del solito, mi ha ricordato addirittura Linas Kleiza in certe partite semi inutili di stagione regolare ( tipo questa contro Reggio Emilia) dove crivellava il canestra avversario in tranquillità
MICOV 5: a parte due triple infilate con molto spazio appare molto sottotono ed ancora lontano dal Vlado pre Covid.
MORASCHINI 5: altra brutta prestazione anche se non orribile come contro Brindisi. Sfiduciato il tiro da fuori e poca personalità.
RODRIGUEZ 5,5: serata in cui sbaglia parecchio, pasticcia anche tanto con errori per lui inusuali ma smazza comunque 10 assist.
TARCZEWSKI 4,5 : ormai allenatori, staff tecnico e quant’altro servono a poco. Ha bisogno di uno psicoterapeuta.
BILIGHA 7,5: primi 20 minuti solo due in campo, nei secondi 20 ne gioca benissimo 14. Vuoi vedere che se lo lasciamo in campo senza toglierlo ogni 37 secondi dopo ogni errorino il suo rendimento si alza? Non l’avrei mai detto……
CINCIARINI 6: non ha occasioni per brillare, al contrario delle sue scarpe fluo.
DELANEY 6,5: altri passi avanti per recuperare la brillantezza perduta. Deve però fare in fretta, che tra una settimana arriva Baldwin……
SHIELDS 7,5: partita a tutto tondo come quasi solo lui sa fare in questo roster. In un aggetivo, esiziale.
BROOKS 5: anche per lui vale il discorso di Biligha: se Messina lo cambia ogni 16,5 secondi diventa difficile prendere ritmo, e non è che può fare 3/3 da tre per convincere il coach a lasciarlo dentro…..ma comunque anche lui ha le sue colpe.
WOJCIECHOWSKI 5: spazzato via da Bilan ma non mi sento di fargliene una colpa grave.
Cristiano Garbin
@garbo75
Si ringrazia la pagina ufficiale Olimpia Milano per le immagini