La Vanoli Cremona dopo lo stop casalingo contro l’Allianz Trieste di domenica non ha il tempo per recuperare e “leccarsi le ferite”.
Martedì 19 gennaio sarà nuovamente tra le mura del PalaRadi (inizio ore 17:00), per affrontare la capolista Olimpia Milano e chiudere così il girone d’andata, recuperando il match rinviato per l’assenza, più che giustificata, dei milanesi bloccati nella neve di Madrid del post gara di Euroleague. Praticamente i biancoblu sono chiamati a “scalare l’Everest”.
Oltre che nel potenziale, l’Olimpia Milano di coach Messina si differenzia per essere lungo negli equilibri rispetto a quello dei cremonesi. I milanesi stanno chiaramente dimostrando la loro forza in campionato ma si stanno ben comportando in Euroleague dove sono orientati alla fase finale.
La Vanoli Cremona affronterà il match con coraggio ma al tempo stesso raziocinio ed equilibrio, consapevoli del pronostico sfavorevole. L’unica condizione è sperare che i biancorossi, dopo aver nettamente battuto Reggio Emilia, si presentino all’appuntamento appagati sul piano psicologico e fisico.
La Vanoli Cremona è una squadra agile e che corre tanto, che sa crearsi spazi in attacco anche se sotto canestro regala qualcosa all’avversario.
Dovrà dunque sfruttare al meglio i momenti di calo di tensione dell’Olimpia Milano e soprattutto non disunirsi quando i formidabili attori di coach Messina accelereranno per distaccarsi nel punteggio.
Attualmente una rimonta consistente contro l’Olimpia Milano è molto improbabile che accada ma, si sa, sognare non costa nulla.
La Vanoli Cremona deve proseguire la stagione agonistica con determinazione, caparbietà ed umiltà. Una vittoria contro l’A|X Milano significherebbe per il sodalizio del patron Aldo Vanoli la qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia 2021, oltre che un passo importante verso l’obiettivo salvezza.
Marco Ravara