Sassari, 16 dicembre 2020 – Difficile, veramente difficile spiegare come una squadra come la Dinamo Sassari possa perdere in casa nel #Game4 della Basketball Champions League da una buona squadra, ma niente di più, come il Bakken Bears e di ben 22 punti!
E vale anche poco ricordare che ad Aarhus, al debutto, la Dinamo Sassari avesse quasi passeggiato vs gli stessi antagonisti, vincendo quasi comodamente per 84-91.
Dopo un avvio energico, con il primo quarto chiuso sopra di 10 punti, la Dinamo Sassari subisce la rimonta degli ospiti nettamente, periodo dopo periodo, quasi senza opporre resistenza.
Il Bakken Bears costruisce infatti la rimonta e sorpasso nel secondo quarto, concedendo solo 8 punti ai padroni di casa: i biancoblu subiscono la freschezza e la fiducia avversaria e pagano i tanti rimbalzi concessi in attacco.
Nel secondo tempo gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco non riescono a trovare grinta ed energia per riprendersi l’inerzia del match e cedono ai Bakken Bears, che chiudono con sei uomini in doppia cifra.
Nulla accade in vetta al gruppo A di Basketball Champions League in quanto la Dinamo Sassari resta a pari punti con Tenerife, che ieri si è imposta su Galatasaray: ad attendere la Dinamo Sassari adesso due trasferte a Tenerife e Istanbul (6 e 20 gennaio) che decideranno la qualificazione.
Primo periodo, la Dinamo Sassari parte forte condotti da un super Eimantas Bendzius, in doppia cifra dopo appena 5’ con 11 punti, il 100% al tiro (5/5) 1 assist e 3 rimbalzi. Mette la testa avanti la Dinamo con la coppia Bendzius-Bilan, i primi punti per i Bakken Bears arrivano dalla lunetta con QJ Peterson su fallo di Gentile. Il lituano del Banco trascina i giganti: tripla di Gentile, schiacciata del numero 20 e contropiede chiuso da Burnell. Coach Wich a chiamare timeout sul 20-11. I danesi si sbloccano con Ongwae dall’arco e l’ex Cagliari Stephens, ma Kruslin punisce dai 6,75. La tripla di Diouf chiude il primo quarto 29-19.
Secondo periodo, in avvio la Dinamo Sassari abbassa l’intensità difensiva e Bakken ringrazia, piazzando un break di 8-0 che riporta gli ospiti a un possesso di distanza (29-27). Il Banco sbaglia tanto in attacco, coach Pozzecco ricorre alle rotazioni e rimanda in campo Spissu e Bendzius. La tripla di Gentile ferma l’emorragia, Darboe risponde con la stessa moneta. I danesi sono bravi a restare lì e creare extra possessi importanti: Ongwae dice -2 e QJ Peterson chiude la rimonta. Sul 34 pari la Dinamo Sassari fatica in attacco, la tripla di Peterson sigla il sorpasso danese. Tecnico per proteste a coach Pozzecco, Peterson scrive il +4 a cronometro fermo. Tillman sblocca gli isolani, tecnico a coach Wich e storie tese in campo: Spissu monetizza il fallo ma la tripla di Ongwae chiude il primo tempo 37-41.
Terzo periodo, la Dinamo Sassari rientra in campo con un mini parziale di 4-0 che dice 41 pari: la reazione danese non si fa attendere con un controbreak di 8 lunghezze e la stoppata di Stephens su Burnell. Gentile accorcia ma gli ospiti sono in fiducia e vedono il canestro grande. Fiammata sassarese che monetizza l’antisportivo di Peterson con Spissu in lunetta e trova il canestro con Bilan. La tripla di Stephens dice +10 Bakken. Bendzius accorcia a cronometro fermo insieme a Bilan, ma gli ospiti restano avanti e ritoccano il massimo vantaggio (57-68).
Quarto periodo, i padroni di casa provano a rialzare la testa, ma pesano i 20 rimbalzi offensivi concessi nei primi 30’ alla formazione danese. Burnell prova ad aprire la rimonta, seguito da Kruslin che infila la tripla del -7. Ma Bakken ricaccia indietro il Banco tirando con fiducia. Con 5’ da giocare i danesi conducono 80-64 con sei uomini in doppia cifra. Il copione non cambia, Bakken prosegue la sua corsa e il Banco insegue. I danesi siglano la prima vittoria in Basketball Champions League 71-91.
Sala Stampa
Banco di Sardegna Dinamo Sassari – Bakken Bears
Parziali: 29-19; 8-22; 20-27; 14-25