Nel recupero del #Round5 della 7DAYS Eurocup la Dolomiti Energia Trentino perde la sua imbattibilità nel torneo sul terreno dell’Herbalife Gran Canaria per 71-61.
Com’è intuibile dal risultato finale, è stata una gara in cui la Dolomiti Energia Trentino ha veramente tirato male dal campo (32,8% da due, addirittura il 14,3% da tre), esibendo però la stessa qualità difensiva mostrata a Patrasso, nel match vinto meno di 48 ore fa e che le è valso la matematica qualificazione alle Top 16.
Il Gran Canaria non ha quindi dominato, come poteva essere legittimo pensare alla vigilia, ma ha costruito la sua vittoria a sua volta su di una difesa solida, forte anche dell’assenza sotto le plance del trentino JaCorey Williams che non ha potuto giocare la gara per preservarlo.
A questo punto c’è stato molto spazio per il giovane Max Ladurner che ha addirittura sfiorato la doppia doppia, con 9 p.ti e 7 rimbalzi, autore quindi di una gara ottima ma purtroppo l’attacco trentino non ha girato come avrebbe dovuto.
Gary Browne alla fine è stato il miglior marcatore della Dolomiti Energia Trentino insieme a Luke Maye, con 14 p.ti, ma oggi non è riuscito a far girare la squadra come avrebbe dovuto.
Quest’ultimo è stato sì autore di una doppia doppia eccellente (14 p.ti e 14 rimbalzi), facendo da contraltare a quella di Victor Sanders, con soli 3 punti a referto.
Meno peggio Jeremy Morgan, 9 p.ti mentre Kelvin Martin ha raccattato ben 8 rimbalzi ma segnato solo 6 p.ti.
L’Herbalife Gran Canaria invece non ha particolarmente brillato ma ha avuto il merito di accellerare ad inizio terzo periodo, dopo che si era andati all’intervallo lungo sul 33-29, producendo quel mini-break che ha portato il match sul -10 (39-29 al 22′) e di fatto deciso il match con la tripla di Stefan Okoye.
Un buon viatico diciamo per il match di ritorno, tra tre settimane alla BLM Group Arena di Trento, per provare a ribaltare il -10 di oggi con in palio il primo posto nel girone.
Primo periodo, i bianconeri partono contratti, sbagliano i primi otto tentativi del quarto e dopo cinque minuti scivolano sotto 10-3: dopo il primo timeout della partita però Trento reagisce affidandosi all’estro di Luke Maye e alla solidità difensiva del quintetto aquilotto, che limita uno dei migliori attacchi della competizione e impatta la partita a quota 17-17 dopo i primi 10’.
Secondo periodo, prosegue il sostanziale equilibrio dell’avvio di match: l’Aquila sbaglia tanto intorno al ferro, ma non cede di un millimetro di fronte ad una big della competizione. Ladurner e Martin si fanno sentire a rimbalzo d’attacco, Browne trova un paio di invenzioni delle sue ma Trento arriva all’intervallo lungo con un eloquente 9/38 al tiro dal campo. Il merito di capitan Forray e compagni però è di rimanere sempre in partita nonostante i tanti errori: dopo 20’ di gioco il tabellone recita 33-29.
Terzo periodo, Gran Canaria si ripresenta in campo con due grandi triple, ma anche sotto di 10 i bianconeri non si lasciano abbattere dalle difficoltà: Maye continua la sua straripante partita a tutto campo fra canestri e rimbalzi, i guizzi di Sanders e Ladurner riportano l’Aquila a meno quattro. In attacco però i bianconeri continuano a fare enorme fatica, così nonostante il grande sforzo difensivo i primi tre quarti vanno in archivio sul 48-41 per gli spagnoli.
Quarto periodo, Browne sale di colpi e riporta i suoi a meno due (55-53 a sei minuti dalla fine), Gran Canaria pesca il jolly con una tripla di tabella di Dimsa che di fatto da il “la” al parziale decisivo dei padroni di casa: l’Aquila al settimo turno incappa nella prima sconfitta stagionale in coppa.
Herbalife Gran Canaria – Dolomiti Energia Trentino 71-61
Parziali: 17-17; 16-12; 15-12; 23-20