Bologna, 7 settembre 2020 – Un derby di ritorno di questa Supercoppa LBA 2020 quello di Basket City con tanti errori, tante sbavature, ma comunque intenso.
Alla fine premia la maggiore voglia ed energia della Fortitudo Bologna sui cuigini della Virtus per 84-86 che riscatta il KO di 48 ore fa.
Primo periodo, inizio in cui regna l’equilibrio; le due squadre litigano con i ferri del PalaDozza, percentuali deficitarie a tante palle perse caratterizzano i primi 10 minuti. Effe avanti 14-11 con la tripla nel finale del giovane Dellosto.
Secondo periodo, all’inizio del periodo, se possibile, la Virtus Bologna fa ancora peggio, la Fortitudo non è da meno. Le palle perse non si contano più: sono 20 complessivamente per le due squadre. Il primo canestro della Segafredo arriva con Pajola al 14’. La squadra di Sacchetti, con un paio di preziose transizioni, allunga sul +10, 29-19 al 18’. Si va all’intervallo lungo con i biancoblu avanti 26-36 con Fletcher anima offensiva della Effe grazie alle sue triple.
Terzo periodo, s’inizia su marce un po’ più alte rispetto ai primi 20 minuti. La Fortitudo Bologna, con Banks ed Aradori, aumenta il vantaggio 46-32 al 23’. Si accende all’improvviso Teodosic i suoi 8 punti ricuciono parzialmente il divario. La squadra di Djordejvic aggiusta ulteriormente la mira e con un parziale di 8-0 rientra sul -3. Il finale di frazione è tutto della Virtus spinta dall’ottimo Alibegovic e dal solito Milos Teodosic. Si chiudono i primi 30′ di gioco sul 60-63 Fortitudo.
Quarto periodo, finalmente si vede Josh Adams: la sua tripla vale il 65-65, si torna in parità dopo l’11-11 del primo quarto. La squadra di Sacchetti si affida a Pietro Aradori chirurgico dalla media distanza, ma Adams continua a segnare. La Fortitudo resiste in qualche modo alle triple a ripetizione degli avversari, ma ancora per poco. Il tabellone al 35’ vede dopo un’eternità, grazie ai liberi segnati di Pippo Ricci, la Virtus avanti 77-76. La Effe sbanda e Teodosic punisce senza pietà. I biancoblu sembrano non avere più energie e vanno in rottura prolungata, ma Dellosto, Banks, e Fantinelli hanno una reazione d’orgoglio rientrando fino al -1, 84-83 a 35 secondi dalla fine. Ma non è finita perché Happ, a 13 secondi dalla sirena, trova da sotto il canestro dell’84-85. L’ultimo tiro se lo prende ovviamente, anche in modo affrettato, Teodosic ma è cortissimo. Adrian Banks, quando mancano 3 secondi dal termine, va in lunetta: sbaglia il primo e sigla il secondo. È ancora Teodosic a sbagliare la tripla della vittoria e il derby va alla Effe.
Sala Stampa
Sasha Djordjevic
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Segafredo Virtus Bologna – Fortitudo Lavoropiù Bologna 84-86
Parziali: 11-14; 15-22; 34-27; 24-23
Le pagelle.
VIRTUS BOLOGNA
TESSITORI 5: Nemmeno 3 minuti in campo.
ABASS 5: Fatica tantissimo ad entrare nel vivo della gara. Chiude con 5 punti in 21 minuti di gioco.
PAJOLA 7: Uno dei più postivi. La solita personalità, la solita grinta, la solita intensità: 6 punti con ¾ dal campo conditi da 8 rimbalzi
ALIBEGOVIC 6,5: Partita a tratti di livello. Si vede che l’ex Virtus Roma ha grandi potenzialità. Serata da 14 punti con 5/8 dal campo.
MARKOVIC 5: Non è ancora al meglio della condizione e si vede. Termina con 3 punti in 26 minuti.
RICCI 6,5: Comincia male poi nel secondo tempo trova il ritmo partita. Pippo piazza 15 punti con 5/10 dal campo.
ADAMS 6,5: Non pervenuto nel primo tempo. Nel quarto periodo gioca come sa.
HUNTER 5: Serata negativa. Solo due punti a referto.
WEEMS 5: Stessa serata di Hunter.
TEODOSIC 7: Trascina i suoi prima nella rimonta e poi nel sorpasso. Nel finale sbaglia due triple sanguinose. Nei 25 minuti in campo sigla 22 punti.
GAMBLE 5,5: Anche lui fatica. Cattura 7 rimbalzi e 5 punti seganti.
FORTITUDO
BANKS 5,5: Serata difficile. Sporca le percentuali con il suo 4/12 su azione.
ARADORI 7,5: Nei momenti che contano il capitano si fa trovare pronto. Sono 16 i suoi punti con 6/8 da due.
DELLOSTO 8: Tre triple importanti. Faccia tosta e tanta personalità. Il migliore dei suoi.
FLETCHER 6,5: Gioca un ottimo primo tempo chiudendo con ¾ da oltre l’arco. Poi si spegne.
HAPP 6: Non è ancora il giocatore visto a Cremona. Piccoli segnali di ripresa. Decisivo il suo canestro nel finale.
FANTINELLI 6: Gravato subito di tre falli stenta ad entrare in partita. Molto meglio nella ripresa.
WHITERS 5,5: Va a corrente alternata. Finisce con 10 punti ma con pessime percentuali 4/13 dal campo.
TOTE 5,5: Incide poco. Troppo poco i 6 punti e 4 rimbalzi in 18 minuti in campo.
SABATINI 5,5: Da rivedere come cambio di Fantinelli.
Giuseppe Pep Malaguti