Roma, 22 luglio 2020 – Dopo l’epilogo forzato della scorsa stagione 2019-20 di tutto il basket in carrozzina by #FIPIC, interrotta in corso d’opera per le ben note vicende legate al COVID-19, oggi la stessa FIPIC ha ufficializzato le partecipanti ai prossimi Campionati di Serie A e di Serie B.
Sempre otto saranno le squadre iscritte alla massima #SerieAFipic 2020-21, dunque con una sola novità rispetto a dodici mesi fa: la presenza del Bic Reggio Calabria al posto del Santa Lucia Roma, che ha deciso di rinunciare alla Serie A e di ripartire dalla B. Queste le altre partecipanti: S. Stefano Sport, Briantea84 Cantù, Amicacci Giulianova, Gsd Porto Torres, SBS Montello, Dinamo Lab Sassari, Padova Millennium Basket.
La prima palla a due della prossima #SerieAFipic 2020-21 verrà perciò data il prossimo 21 novembre con la prima giornata di stagione regolare, mentre è ancora da stabilire il formato del campionato.
Ovviamente ci sarà anche un prologo della stagione andrà in scena la settimana precedente all’esordio della #SerieAFipic 2020-21: a Grottaglie (Taranto), il 13 e 14 novembre si disputerà la Coppa Italia, che sarà quindi l’unico trofeo assegnato nella stagione 2019-20. A contenderselo, S. Stefano, Briantea84, Gsd Porto Torres ed Amicacci Giulianova.
Non verrà invece assegnata l’edizione della Supercoppa Italiana 2020.
Definite anche le partecipanti al prossimo campionato di Serie B “Antonio Maglio”: sono 28 le squadre iscritte, con le novità di Giovani e Tenaci, Livorno e Gsd Porto Torres B. Si parte il 28 e 29 novembre 2020.
Le squadre saranno divise in 4 gironi per appartenenza territoriale.
Le prime di ogni girone affronteranno in match di andata e ritorno le seconde classificate, con un accoppiamento stabilito per sorteggio; le quattro squadre vincitrici di questa fase ad eliminazione diretta accedono alla Final Four.
Inutile poi ricordare che la stessa FIPIC, d’intesa con le istituzioni competenti, si riserva di modificare date e svolgimento della stagione 2020/2021 qualora le condizioni sanitarie legate all’epidemia di Covid-19 lo rendessero necessario.