Roma, 14 luglio 2020 – Una giornata moderatamente attiva sul fronte del Dio Mercato LBA 2020-21. Non infatti molto attiva ma con due notizie decisamente interessanti, specialmente la prima.
Infatti da Trento arriva il nome del play titolare che, come nella migliore tradizione del club di Luigi Longhi, è uno straniero.
Trattasi del playmaker portoricano Gary Browne.
Classe ’93, playmaker DOC al 100%, Gary Browne avrà in mano le chiavi del gioco bianconero e non sarà facile, perchè avrà il compito di far dimenticare un Aaron Craft, ormai negli States ed avviato alla carriera medica.
Gary Browne dunque in cabina di regia, un innesto importante che potrà non solo guidare la nuova Dolomiti Energia Trentino ma puntare sul buon livello di talento e leadership anche per migliorare i suoi compagni.
Ammirato nelle Top 16 della 7DAYS Eurocup con il Darussafaka, Gary Browne è 185 centimetri per 88 chilogrammi, è appunto reduce da una stagione con i neroverdi turchi chiusa a quasi 11 p.ti/gara con 2,9 rimbalzi e 3,6 assist in 15 apparizioni in 7DAYS EuroCup.
A proposito, sono stati oggi definiti la fase iniziale della 7DAYS EuroCup 2020-21 e la Dolomiti Energia Trentino debutterà proprio in Turchia, vs il Bursaspor.
Comunque sia, prodotto di West Virginia, Gary Browne ha aperto la sua carriera da “pro” in Europa nel campionato israeliano, dove in due stagioni con l’Ironi Nes Ziona ha giocato 89 partite ufficiali fra L’Igat e coppe: 12,5 punti, 4,3 rimbalzi e 4,9 assist le medie del frizzante playmaker portoricano.
Nazionale del Porto Rico, nel 2017 Gary Browne ha rappresentato per 17 volte il Porto Rico in match ufficiali FIBA: al Mondiale in Cina del 2019 ha giocato cinque partite, tra cui una vs Italbasket, chiudendo la manifestazione a 9,0 punti, 3,6 rimbalzi e 4,6 assist di media.
La seconda new arriva dall’Allianz Pallacanestro Trieste che, come già avevamo saputo tempo fa, ha rinnovato il contratto con il giocatore Matteo Da Ros che vestirà dunque la maglia biancorossa anche nella stagione 2020-21.
Adeguamento per Matteo Da Ros con un nuovo contratto che lo lega a Trieste con la formula dell’ 1+1.
Il rinnovo di Matteo Da Ros è comunque un ottimo segnale per una Trieste che sta costruendo una squadra interessante.
Eppoi Matteo Da Ros veste i colori di Trieste da diversi anni e la conferma del suo contratto per la prossima stagione è legata all’importanza che l’Allianz Pallacanestro Trieste associa al “fare squadra” e al poggiare su basi solide l’innovazione e lo sviluppo.
Matteo Da Ros è quindi chiamato ad avere un ruolo importante in seno al team di coach Eugenio Dalmasson, che potrebbe essere definito di solidità
Inoltre coach Dalmasson sa cosa può avere da lui, uno dei protagonisti della promozione dalla A2 alla Serie A, dove ha dimostrato di poter essere utilissimo alla causa.
Redazione All-Around.net