Pesaro, 13, febbraio 2020 – Dopo la partita di 4 giorni fa al Forum di Assago in pochi pensavano che l’Olimpia Milano potesse disputare un quarto di finale con così tanta autorita’ sbarazzandosi senza quasi faticare di una Vanoli Cremona irriconoscibile, sia rispetto a quella vista a Milano ma anche rispetto alla media delle prestazioni della squadra di Sacchetti, di solito molto più battagliera e molto meno arrendevole.
Dopo 5 minuti si era già sull’incredibile parziale di 20-2 con l’Olimpia Milano a fare quello per cui era stata progettata in estate: Rodriguez a dettare i ritmi, Scola a punire sugli scarichi o ad attirare raddoppi, Tarczewski a volare sopra il ferro a quote irraggiungibili per chiunque ed un redivivo Cinciarini a buttare chili di energia e litri di esperienza.
Dopo l’inevitabile ritorno cremonese nel secondo quarto prima ed anche nel terzo, l’Olimpia Milano non si è voltata più indietro dilatando il vantaggio e riuscendo a giocare un ultimo quarto tranquillo dando spazio anche a Burns e mitando i minuti di Scola, Micov e Rodriguez…Energie risparmiate che verranno buone sabato in semifinale, dove si prospetta una partita ben differente da questa sia che passi Venezia che la Virtus Bologna. Unica nota negativa di giornata la scavigliata di Sykes che lo pone in serio dubbio per la semifinale
La Vanoli Cremona è stata tradita dai suoi esterni, in primis Diener e Ruzzier poco creativi e incapaci di dare ritmo all’attacco, panche i 4 falli precoci e stupidi di Stojanovic: ma tutta la squadra e’ stata imprecisa in attacco e poco aggressiva in difesa. Un brutto passo indietro rispetto alle buone prestazioni recenti.
Sala Stampa
Meo Sacchetti
Ettore Messina
Quarto di Finale n.ro 1 Final Eight Coppa Italia 2020
A|X Exchange Olimpia Milano – Vanoli Cremona 86-62
Parziali: 28-12; 16-19; 16-20; 26-11
Le Pagelle.
Olimpia Milano:
Della Valle 7 : dopo un primo tempo terribbbbile ( si, con 4 b) si riprende alla grande e fa quello che gli riesce meglio. Segnare.
Micov 7 : chirurgico al tiro e nel punire le differenze di tonnellaggio con gli esterni cremonesi.
Biligha 5,5 : poco reattivo e pasticcione in attacco dove non riesce a farsi valere sotto le plance, anche se ha l’alibi dell’arbitraggio; mai un fischio a favore
Rodriguez 6 : scentrato al’inizio,meglio poi quando prende in mano la bacchetta ed orchestra il break decisivo. Deve crescere pero’.
Tarczewski 7,5 : un uomo in mezzo ad adolescenti. Ora che sta imparando a convertire in punti i palloni che riceve la’ sotto per gli avversari si fa dura, e pure per Gudaitis.
Nedovic 5,5 : primo tempo da Bertoldo, poi s riprende ma parzialmente. Forza troppo da fuori.
Cinciarini 7 : si gioca a casa sua e si vede. Concreto ed energico come da tempo non si vedeva, dovrebbe guardare un po’ di piu’ il canestro. Ma per oraci accontentiamo. 29 minuti in campo poi, non li vedeva dalle finali con Reggio Emilia…..
Sykes 6 : bene come incursore, in due azioni ha fatto il cornerback NFL per salvare due contropiedi. Peccato l’infortunio, ma l’impressione rimane che per rendere al massimo debba avere la squadra in mano.
Brooks 5 : svagato ed impreciso nel primo stint, rinunciatario in attacco e meno incisivo del solito in difesa. Anche da lui Messina si aspetta una crescita.
Scola 6,5 : inizia forte, poi lascia minuti e palcoscenico agli altri. Il tuffo con recupero sta li a dimostrare il perche’ sia un campione.
Vanoli Cremona
Saunders 5,5 , Mathews 6,5, Diener 4,5 , Ruzzier 4, Sobin 5,5 , DeVico 6, Happ 6,5, Stojanovic 4, Palmi 5,5, Akele 6
Cristiano Garbin
@Garbo75