Nel 2^match del girone di ritorno in LBA la Openjobmetis Varese o meglio, la voglia di vincere della Openjobmetis Varese prevale sulla pari voglia di un’Allianz Trieste che si arrende alla fine per 91-85. La voglia dei lombardi ha prevalso dicevamo, alla fine di una gara comunque molto combattuta e con alte percentuali da tutte e due le parti in cui Varese però griffa nel secondo (ed in particolar modo), nel terzo periodo, con un parziale di periodo da 33-21. La squadra di Attilio Caja mette la testa avanti e riprende la sua corsa dopo lo stop di Sassari. Sugli scudi per Varese LJ Peak (al passo d’addio?), ed un ottimo Matteo Tambone ma lombardi in auge con il 40% dalla lunga.
Per la nuova Allianz Trieste era invece la giornata dell’esordio di Ricky Hickman e Ricky Cervi, per la prima volta insieme all’altro nuovo acquisto Deron Washington, il terzetto di acquisti di mercato di Trieste, con Dequan Jones che invece scontava la giornata di squalifica. Globalmente Trieste ha fatto dei progressi rispetto al match perso vs la Reyer ma anche oggi l’accellerazione, specialmente di ritmo, dei varesini non ha lasciato scampo ad una squadra che deve imparare a conoscersi.
La gara.
Primo periodo, l’impatto con la gara è piuttosto traumatico per Trieste: Peak e Simmons, insieme a Mayo, confezionano in due minuti e mezzo un parziale di 8-2 che sembra voler dare subito un primo imput. L’inizio fulminante della OpenJobMetis, però, non spaventa una Trieste che risponde con un perentorio 0-14: Justice colpisce dalla distanza, per due volte, mentre Hrvoje Peric mostra tutte le sue qualità, sia andando a segno che sciorinando passaggi vincenti. A tre giri di lancette dalla prima sirena, una bomba di Clark sblocca l’attacco lombardo, poi è ancora Peric (3/6 da due, 0/2 da tre, 2/2 ai liberi, 6 assist, 5 rimbalzi) a segnare e Hickman, appena entrato in campo al posto di un Fernandez gravato di due falli, piazza i liberi del +7 (13-20). Due liberi di Peak e cinque punti di fila di capitan Ferrero portano il punteggio in parità a fine primo quarto, sul 20-20.
Secondo periodo, e si continua a giocare sul filo dell’equilibrio: sotto canestro giuliani bravi a limitare Simmons, che si scontra con i vari Cooke e Mitchell, mentre da fuori l’Allianz fatica un pò, con qualche errore di troppo. C’è anche il tempo per vedere l’impatto nel pitturato di Cervi, che da ex della partita si mette in mostra con un canestro e due liberi (27-29). La formazione di Caja risponde con i canestri di Mayo e Tambone, che dimostra da subito di essere in gran giornata: quando Peak segna dalla distanza, il punteggio si aggiorna sul 37-31, ma Trieste è sempre lì e, con Cervi e Washington (3/7 da due, 3/3 da tre, 1/1 ai liberi, 6 rimbalzi), si rifà sotto. Mayo e Peak continuano a tenere in alto l’attacco di Varese, poi sulla sirena di metà incontro è Fernandez che trova un canestro che porta l’Allianz a meno quattro (42-38).
Terzo periodo, in avvio di ripresa subito Varese colpisce dalla lunga distanza: Vene e Peak sono mortiferi, gli ospiti provano a rispondere con i canestri di Justice e Mitchell (41-45), ma la squadra di Caja è sempre bravissima a mantenere quel piccolo margine di vantaggio che le permette di mantenere la testa della corsa. Peak va a piazzare la bomba del nuovo +8 sul 56 – 48, poi Jakovics e Tambone (5/5 da due, 1/2 da tre, 3/4 ai liberi, 4 assist) riescono a far andare Varese avanti in doppia cifra (63-51). A 4’11’’ dalla fine del terzo quarto coach Dalmasson è costretto a chiamare time our per cercare di frenare l’emorragia della sua squadra, ed infatti Mitchell va subito a segno, ma le bombe di Jakovics e Clark feriscono ancora l’Allianz, che proprio sulla sirena del 30’ si becca un altro tiro pesante, che porta il punteggio sul 75-59.
Quarto periodo, sull’onda dell’entusiasmo la OpenJobMetis tocca il massimo vantaggio con Vene e Jakovics (81-61) per poi fermarsi. L’orgoglio di Trieste emerge immediatamente: un canestro di Fernandez e quattro punti di Mitchell sono come ossigeno per gli ospiti, che poi con Justice segnano l’81-70 e completano un parziale di 0-9. Varese è brava a tenere sempre le redini della corsa, anche se Justice e Mitchell continuano a rendersi utile. Il carattere di Trieste si fa sentire, tanto che Mitchell con due liberi porta il punteggio sull’87-80. La bomba di Fernandez a 1’10’’ dalla fine dà ancora speranza ai biancorossi (87-83), ma i liberi di Mayo e Peak (1/3 da due, 4/5 dalla distanza, 6/6 in lunetta, 3 rimbalzi, 3 falli subiti sono quelli della staffa. La gara finisce 91 – 85, con Trieste che deve incassare un’altra sconfitta e si prepara a due gare casalinghe più che impegnative, contro Milano e Sassari.
Sala Stampa
Eugenio Dalmasson
Attilio Caja
Openjobmetis Varese – Allianz Trieste 91-85
Parziali: 20-20; 22-18; 33-21; 16-26