Al PalaDesio è andata in scena una partita bellissima, emozionante, divertente, avvincente tra i padroni di casa dell’Acqua San Bernardo/Cinelandia Cantù e la Happy Casa Brindisi che è si è risolta solo dopo un tempo supplementare a favore degli ospiti per 92-93.
Brindisi ha avuto come spesso è accaduto in capitan Banks il suo condottiero: alla miglior prestazione realizzativa stagionale da 32 punti e 9 assist ma Cantù ha messo in mostra tutto il repertorio dell’ex di turno Wes Clark, mattatore con 30 punti a referto, più altri quattro uomini in doppia cifra. Da parte brindisina notevole anche la prestazione di Tyler Stone con 19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist. Ma il marchio sulla vittoria lo ha messo Darius Thompson.
Dopo aver sciupato nel finale dei tempi regolamentari, con 5 liberi consecutivi sbagliati e il tiro finale di Banks finito lontano dal ferro, i biancoazzurri hanno risalito la china nell’overtime ed hanno piazzato la zampata finale con la tripla della vittoria appunto con Thompson.
Priva di Sutton, rimasto a Brindisi per affaticamento muscolare e di Zanelli, coach Vitucci ha dovuto di necessità virtù rimandando la possibilità di schierare la formula del 6+6 a cui la società ha aderito in settimana.
L’ex di turno Wes Clark realizza i primi 7 punti di marca canturina ma i biancoazzurri entrano in campo con il giusto piglio trascinati da Banks autore di 4 assist in 10 minuti (21-24 fine primo quarto). La Happy Casa piazza un mini break con i canestri di Banks e Iannuzzi per il 26-34 ma Cantù reagisce immediatamente con il solito Clark.
Dopo aver chiuso avanti il primo tempo sul 43-47, Happy Casa soffre a inizio ripresa il veemente rientro in campo dei padroni di casa. Stone tiene a galla Brindisi con tre triple di fila ma Cantù ha una marcia in più e stacca i rivali sul 63-56 al 26’. La reazione brindisina non si fa attendere e il terzo quarto si chiude sul 72-67.
Banks apre l’ultimo parziale con 5 punti consecutivi e Brindisi comincia a ringhiare in difesa con Martin protagonista in positivo nonostante i 4 falli commessi a 6 minuti dalla fine al pari di Thompson. Brindisi sbaglia 5 liberi consecutivi e nel finale punto a punto l’ultimo tiro di Banks per la vittoria finisce lontano dal ferro: è overtime!
Clark inizia il supplementare con il piede sull’acceleratore pizzando 5 punti di fila. Happy Casa, sul punto di non ritorno, mostra tutto il cuore e l’orgoglio risalendo punto dopo punto. La tripla finale di Thompson e la difesa dell’inesauribile Brown regalano una grande gioia e due punti preziosissimi alla prima giornata di ritorno del campionato di Lega A.
Acqua S.Bernardo/Cinelandia Cantù-Happy Casa Brindisi: 92-93 dts (21-24; 43-47; 72-67; 84-84)
Sala Stampa
Cesare Pancotto, head coach di S.Bernardo-Cinelandia Cantù:
“Anzitutto faccio i miei complimenti a Brindisi per la vittoria. È stata una partita di vantaggi, di up and down, con un più otto per Brindisi e un più sette per noi. È stata la partita delle situazioni che, poi, hanno caratterizzato un po’ il risultato finale. Se devo guardare ciò che abbiamo fatto meno bene, allora penso alla difesa nel primo tempo e alle palle perse, sedici. Perché se poi guardiamo alle statistiche, fatta eccezione per il tiro da tre, è stata una partita di assoluto equilibrio. Abbiamo avuto cinque giocatori in doppia cifra, 49 rimbalzi a 33, 107 a 106 di valutazione, 65% per il tiro da due e 88% ai tiri liberi. Soprattutto, abbiamo difeso molto bene nel secondo tempo, togliendo quelli che erano i loro equilibri e abbassando notevolmente le loro percentuali. Abbiamo tenuto il tiro da due di Brindisi al 43% complessivo. Questo per dire che, poi, il tiro da tre è stato determinante oggi perché contro il nostro 19 % c’è stato un 40 % di Brindisi. Ora, quindi, ci rimbocchiamo le maniche e pensiamo alla prossima partita con decisione e determinazione. Sono orgoglioso del mio gruppo, stasera più che mai. Perché dei ragazzi che lottano fino alla fine e che giocano una partita come quella di oggi contro una squadra forte come Brindisi, con il migliore marcatore del campionato che è Banks, non possono che camminare a testa alta. Questo ho detto loro stasera, che sono orgoglioso di loro e che devono camminare a testa alta“.
Coach Frank Vitucci, head coach di Happy Casa Brindisi:
“Per noi quella di oggi è una vittoria importante perché ottenuta contro una squadra in grande fiducia che aveva vinto quattro gare in fila. È stato un match molto duro e molto intenso, sicuramente una bella partita di pallacanestro. Difensivamente siamo riusciti a tenere l’avversaria e a contrastare bene il loro tiro da tre, e la loro percentuale da tre – ben sotto la media – ne è la dimostrazione. Sapevano che Cantù quando tira bene da tre, gioca buone gare, quindi volevamo contenere le loro percentuali. Il piano partita è stato messo in pratica nel migliore dei modi e, difensivamente, abbiamo fatto ciò che volevamo fare. Un numero che mi conforta è, poi, quello degli assist: 22 questa sera, un aspetto che nelle ultime partite era mancato. Un numero che significa volontà di giocare insieme. Il momento non è buono: Zanelli è fuori per infortunio, Martin è appena rientrato, pertanto lo abbiamo dovuto centellinare. Per vincere avevamo quindi bisogno di tutti”.