Sabato 11 gennaio si sono giocati due antici della prima giornata di ritorno della Serie A1 del campionato femminile. Al termine di una partita trhilling – l’ennesina – la Limonta Sport Costa Masnaga ha potuto festeggiare il ritorno alla vittoria, 78 a 76 sulla Pallacanestro Vigarano – con due punti molto importanti per il proseguo della stagione, sia a livello di classifica che di fiducia nei propri mezzi.
La squadra di casa ha giocato una partita decisamente tosta contro Vigarano, con Jori Davis MVP da 29 punti impreziositi da canestri importanti nel finale di gara. L’americana mette dieci punti nell’ultima frazione, compresi quelli che trascinano Costa sino al +8: prima con Attura, poi con Miccoli e Bocchetti, le ospiti rientrano nella sfida sino al 75-74, seguito appunto da altri due punti della giocatrice americana di casa che danno un possesso pieno di vantaggio alle lombarde. Vigarano ha molteplici chance per l’aggancio ma nè Miccoli, nè Attura, Bocchetti e Kinard vanno a segno. Villa fa 1/2 dalla lunetta per chiudere ogni discorso: finisce 78-76, vittoria importante per la squadra di Seletti, ma differenza canestri negli scontri diretti ancora a favore delle emiliane.
Ed ecco il commento proprio di Paolo Seletti di Costa:
“Vittoria sofferta e molto bella, credo con una delle migliori prestazioni della stagione. Dopo la partenza ad handicap del primo quarto in cui sembrava che loro avessero un altro passo la svolta l’abbiamo avuta iniziando a tenere gli uno contro uno, a prescindere da uomo e zona. Spinelli decisiva nel fornire il primo cambio di ritmo e Allievi con 15 punti di +- in 5’ nel primo tempo. Jori (Davis, ndr) ha avuto una continuità offensiva mostruosa, ha messo i piedi in area tutte le volte che ha attaccato 1c1, con e senza pick and roll. È stata un’ancora in tutte le situazioni difficili. Il nostro attacco è partito dalla difesa, riuscendo a correre il campo, cosa che cerchiamo dall’inizio, ma finora c’era riuscita pochissimo. Il momento del break del secondo quarto con tutte a correre e condividere il pallone spero ci faccia capire che vale la pena provarci sempre, che possiamo reggere anche ritmi un po’ più elevati. Sulle ragazze del settore giovanile c’è da dire che per cinque che giocano ce ne sono altre cinque dietro che aspettano il loro momento. Vedere la crescita continua nel modo di stare in campo è chiaramente un piacere enorme, il margine di miglioramento è ancora molto ampio, la ricerca della continuità sempre la cosa più ardua. Vedere i risultati con i sacrifici che fanno tra scuola, viaggi, basket e compiti credo che le ripaghi pienamente. E, mi ripeto, ci sono altre che meriterebbero spazio, devo fare i conti con un roster “terribilmente” profondo che di partita in partita ci costringe a fare scelte nette, senza distinguere neppure tra senior e under“.
Al Pala “Gianni Asti” di Torino l’Umana Reyer Venezia si è imposta sulla Iren Fixi Torino 70-96. Le venete partono subito bene con un parziale di 0-12 con Petronyte protagonista. Brcaninovic (17) e un quintetto tutto in doppia cifra tengono in gara le torinesi che chiudono la prima frazione sotto 35-46. Nel terzo periodo però Venezia dà un’ulteriore sterzata con un break di 0-10 che indirizza il match verso le orogranata: 21 di Petronyte e 19 di Bestagno per la Reyer, che ha anche una prestazione vicina alla tripla doppia da Steinberga con 13 punti, 9 rimbalzi e 8 assist.