Decima giornata di A2 Est, un terzetto in testa ma ancora pochi punti tra zona promozione e zona calda.
Forlì batte nettamente Verona a mezzogiorno
Netta vittoria di Forlì nel match clou di giornata. Nel mezzogiorno del PalaFiera Verona non è mai in partita ed esce nettamente sconfitta 83-69. Padroni di casa trascinati da un super Giachetti (24 punti) e sempre avanti, ospiti che dopo il -6 del terzo quarto non provano nemmeno più a riavvicinarsi.
Mantova e Ravenna vincono e tornano in testa
Arriva l’aggancio in testa alla classifica per Mantova. Stings che superano Udine 86-83 confermandosi la squadra più in forma in un ipotetico power ranking di inizio stagione. Partita che non tradisce le attese alla Grana Padano Arena, dove un ritrovato Lawson guida con 31 punti ma gli ospiti che ribattono colpo su colpo ad ogni tentativo dei padroni di casa. Non basta il 41-22 del 15’ né il 60-49 del 25’, arriva anche il sorpasso di Cortese a 3’ dal termine ma nel finale la decide Clarke.
14 punti anche per Ravenna, che la risolva all’ultimo istante in casa di San Severo. Ci pensa Charles Thomas a fil di sirena, dopo un’azione confusa, a segnare il 77-79 finale. Pugliesi a cui non basta un Demps da 27 punti e che non sfruttano il buon avvio di partita. Dal 42-27 infatti Ravenna rientra già a fine primo tempo, da lì si va punto a punto fino alla fine.
Spettacolo a Ferrara, Montegranaro sconfitta all’overtime
Va in scena a Ferrara la partita più spettacolare di giornata, dove serve un supplementare ai padroni di casa per superare 99-97 Montegranaro. Estensi che prima pensano di averla in mano quando Panni segna il +12 a 7’ dal termine, poi smettono di giocare in attacco raddrizzandola all’ultimo istante o quasi con Wiggs. Nell’overtime spezza l’equilibrio ancora Wiggs, 27 punti, poi due liberi di Fantoni segnano il +3 prima dei falli sistematici.
Piacenza torna a vincere, ottima forma anche per Caserta
Prosegue la risalita di Caserta, alla quarta vittoria nelle ultime cinque partite. Il rientro di Allen e Cusin dà il giusto slancio a una squadra in buona forma, con Orzinuovi costretta a cedere 73-83 in casa. Difesa ospite che fa la differenza, solo 21 punti concessi nel primo tempo e +20 nel terzo quarto con tardivo tentativo di rientro.
Trova subito il ritmo con il nuovo assetto Piacenza, con Roseto travolta 87-67 al PalaBanca. Senza Ferguson il grande protagonista è Santiangeli, con Ogide in doppia doppia. Gli abruzzesi restano in partita fino al terzo quarto ma non riesco mai a impensierire gli avversari.
Imola infligge a Milano l’ennesima sconfitta beffarda
Ancora una beffa al photofinish per l’Urania, sconfitta 77-76 sul campo di Imola. Un canestro di Masciadri in transizione con meno di un secondo da giocare decide la sfida, con l’Andrea Costa che festeggia dopo avere a lungo inseguito.