Mestre (VE), 24 novembre 2019 – Le partite tra Reyer Venezia ed Aquila Basket Trento ormai sono divenute una grande classica della nostra pallacanestro, delle vere e proprie battaglie sportive. Una finale scudetto, una semifinale e un quarto di finale playoff tanto per parlare delle ultime tre stagioni. Questa sera, al PalaTaliercio di Mestre, si giocava la 10^ giornata di LBA ed alla fine la Reyer Venezia, reduce dalla bella vittoria in coppa, batte Trento per 79-69. Un primo tempo equilibrato ma caratterizzato da un Alessandro Gentile incontenibile, autore di 18 punti nel solo primo tempo. Nella ripresa la difesa lagunare insieme al predominio al rimbalzo (43-32), più i punti dalla panchina (46-2) fanno la differenza, i campioni d’Italia fanno così pesare la dura legge del Taliercio anche questa volta.
Primo periodo, Venezia parte con Stone, Chappell, Bramos, Mazzola e Watt. Trento replica con Forray, Blackmon, Gentile, Mezzanotte e Knox. Si apre con la tripla di Mazzola. Partita in equilibrio, 7-7 al 4’, poi l’Aquila, spinta da un positivo Gentile e Mezzanotte, si porta avanti 10-16 al 7’, costringendo al timeout De Raffaele. Alessandro Gentile continua a realizzare portando i bianconeri sul +7. I Campioni d’Italia recuperano parzialmente lo svantaggio con una tripla di Cerella. I primi 10 minuti terminano 17-21.
Secondo periodo, la Reyer, con l’energia spaventosa di Udanoh i suoi 4 rimbalzi offensivi e gli 8 punti, si porta velocemente sul 23-21. Gentile è inarrestabile piazza la tripla del 25-27 al 13’. De Nicolao, in punta, mette la bomba del 28-26 e poi il contropiede di Filloy produce il +4 veneziano, 30-26. Blackmon prima impatta sul 31 pari e poi porta avanti i suoi con un canestro in avvicinamento. Nonostante il 4/15 da tre punti gli orogranata sono avanti 37-35 al 19’ grazie ai 9 rimbalzi offensivi e alle 7 palle recuperate. L’ultimo canestro, sulla sirena, è di uno strepitoso Alessandro Gentile con i suoi 18 punti del primo tempo. Si va all’intervallo lungo sul 37-37.
Terzo periodo, si rientra in campo ed il primo canestro è di Daye a cui replica, con il gioco da 4 punti, Mezzanotte. Trento si porta avanti con la giocata di Toto Forray, 41-44 al 24’. Venezia reagisce con mini break di 5-0 con la bomba di Cerella, ma l’Aquila con Knox impatta sul 46 pari. Le triple di Bramos e Mazzola fanno male alla Dolomiti, 52-48. La regia e i punti di Andrea De Nicola portano al massimo vantaggio veneziano 56-50 al 28’; Filloy mette anche la bomba del +8 e poco dopo lo stesso italoargentino mette un’altra bomba che vale il 62-53 con cui si chiudono i primi 30′ di gioco.
Quarto periodo, la Reyer, sempre con Udanoh, si porta avanti di 11 punti. I padroni di casa allungano in modo deciso con il gioco da tre punti di Watt. Una squadra solo in campo, Daye mette, da oltre l’arco il +16. L’Aquila con Blackmon mette 7 punti di fila che riportano gli ospiti a otto lunghezze. Arriva il primo canestro da un uomo della panchina della Dolomiti con Kelly. I tre liberi di De Nicolao chiudono il match. Finisce 79-69.
Sala Stampa
Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 79-69
Parziali: 17-21, 37-37, 62-53
MVP: Andrea De Nicolao autore di 11 punti
Giuseppe Pep Malaguti