Krasnodar (RUS), 9 ottobre 2019 – Questa Umana Reyer Venezia adesso inizia a preoccupare. Reduce da due sconfitte consecutive in campionato e dalla battuta d’arresto in casa sempre in 7Days Eurocup vs il Partizan, questa sera nel 2° turno della competizione europea, gli orogranata si son dovuti inchinare a Krasnodar vs il Lokomotiv Kuban di Luca Banchi per 77-63. Un passo indietro purtroppo per i Campioni d’Italia rispetto alle ultime partite. Infatti la Reyer Venezia non è mai entrata in ritmo partita a causa delle troppo le palle perse (ben 18), ma anche male al tiro dalla distanza con (il 31% 6/19). Per il Lokomotiv Kuban buona prova di Dekker con i suoi 15 p.ti, Cummings e Kulagin 14 ma soprattutto di Williams con una doppia-doppia da 12+13 rimbalzi. Per la Reyer Venezia, prova positiva solo di Gasper Vidmar con i suoi 9 punti,l il che spiega tutto.
Primo periodo, Il Kuban di Banchi schiera nei cinque Cummings, Kulagin, Apic, Dekker e O’Bryant. De Raffaele replica con De Nicolao, Tonut, Bramos, Daye e Vidmar. Dopo i primi 4′ di gioco il tabellone recita pari 8-8, poi i padroni di casa allungano rapidamente sul +6, (14-8) dopo un parziale complessivo di 9-0. La Reyer comincia subito a ruotare tutti gli effettivi ed Udanoh appena entrato rompe il parziale dei russi. Il Kuban si affida a O’Bryant che sigla 5 punti di fila per il finale di tempo che vede avanti i padroni di casa 19-14, con gli ospiti pessimi al tiro da tre 0/5.
Secondo periodo, il primo canestro è firmato da Chappell, i lagunari mettono anche la prima bomba del match con Watt, (23-21) al 13’. La zona 3-2 di De Raffaele porta subito dei benefici e Austin Date porta avanti Venezia sul (25-26) al 16’. I russi però grazie alla transizione offensiva allungano grazie soprattutto a Sam Dekker sul (38-30) al 19’. Il primo tempo si chiude 38-31.
Terzo periodo, si rientra in campo con Venezia che inizia con due palle perse in un amen; Williams piazza un 2+1 per la doppia cifra di vantaggio Lokomotiv (41-31) con Daye sanzionato del terzo fallo. La Reyer è alle corde e i russi segnano altri 4 punti con Williams e Dekker per il massimo vantaggio, (45-31) al 23’. Si sblocca Bramos con la tripla dall’angolo di Bramos, (47-39) al 26’. L’asse De Nicolao/ Vidmar ha un impatto positivo, con i campioni d’Italia che rientrano sul -3, (51-48) al 28’. Il finale è tutto dei russi con Kalnietis che piazza la bomba sulla sirena del 56-48.
Quarto periodo, Cummings sigla il suo 13° punto per il +10 Lokomotiv. Gli uomini di De Raffaele faticano in attacco muovendo male la palla. Arrivano 4 punti in 7 minuti insufficienti per recuperare le distanze. Krasnodar vola sul +17 (69-52) al 37’. La tripla di Tonut rompe il digiuno lagunare. L’incontro ha valenza solo però da una parte per aumentare il vantaggio e dall’altra per contenere il passivo, in vista della gara di ritorno. Finisce a favore del Lokomotiv per 77-63.
Sala Stampa
Walter De Raffaele
“Congratulazioni al Lokomotiv Kuban che ha meritato la vittoria. Noi siamo stati solidi solo a tratti e non abbiamo messo l’intensità che era necessaria per questa partita. In alcuni momenti abbiamo controllato il ritmo rimontando lo svantaggio ed avendo la tripla del pareggio alla fine del terzo quarto. Poi certamente ha inciso il talento e la profondità del Lokomotiv, ma noi avremmo avuto bisogno di essere più aggressivi e positivi, specialmente nel mettere il fisico negli uno contro uno. Dobbiamo imparare da questa partita e reagire immediatamente se vogliamo proseguire il cammino in questa competizione”.
Lokomotiv Kuban Krasnodar-Reyer Venezia 77-63
Parziali: 19-14, 38-31, 56-48
MVP: Sam Dekker autore di 15 punti in 25 minuti di gioco, 3 assist, 3 rimbalzi e 3 stoppate.
Giuseppe Pep Malaguti