Incubo, esaltazione, striscione dell’ultimo chilometro in vista…ingenuità e sconfitta. Con passione e dispiacere questa è la fotografia emotiva della partita che la nostra Nazionale U20 Femminile ha perso 75-72 con l’Olanda nella prima giornata dell’Eurobasket di categoria.
Incubo perché nel primo quarto la squadra non ha giocato un pò per sue responsabilità ed un pò per via della carica agonistica e tecnica dell’Olanda che nei 60 secondi a cavallo tra il 5° ed il 6° minuto è passata dall’5 a 2 al 14 a 2 grazie a questa sequenza: tiro da tre, 8-2, time out Italia, rientro in campo e nuovo tiro da tre olandese, 11 a 2, fallo in attacco Italia e terza tripla dell’Olanda, 14 a 2. All’emorragia ha messo fine Valeria Trucco con due liberi ma solo dopo il 18 a 4 l’Italia si è veramente messa in moto almeno in attacco ed ha chiuso il promo quarto sul 20 a 10.
Ed è iniziata un’altra partita nella quale le nostre ragazze si son messe a giocare a pallacanestro in modo molto efficace, sopperendo alla mancanza di chili ed atletismo con la velocità. Diverse giocate uno contro uno hanno prodotto, nel secondo quarto, canestri di ottima fattura tanto nell’attacco al ferro quanto nel tiro da fuori finalmente comodo dopo uno scarico semplice. Subito siamo arrivate a meno 3, 22 a 19, ma le olandesi hanno tenuto botta grazie alla loro fisicità e soprattutto grazie alla percentuale al tiro da 3 che almeno fino alla metà del terzo quarto le ha accompagnate – intorno al 50% – e che ha permesso loro di scappare ogni volta che l’Italia si è fatta minacciosa. Infatti il secondo quarto si è chiuso con una tripla di Fleuren sulla sirena, 43-37, con la numero 8 arancione a 4 su 9 da oltre l’arco.
Però nel terzo quarto Madera e Fassina – che già avevano fatto molto nel secondo – hanno trascinato l’Italia a giocare un parziale sontuoso e bellissimo chiuso ancora sotto di 4, 55 a 51 ma con tutte le premesse perchè la rincorsa si concretizzasse.
E puntuale la parità è arrivata ad inizio quarto periodo con un canestro di Del Piero dopo che Fassina aveva messo il 55 a 53. Trucco e Madera hanno portato a 4 il vantaggio italiano perchè la nostra squadra ha difeso un pò meglio e soprattutto le nostre avversarie hanno avuto un calo – temporaneo – nel tiro pesante. A 2’26” dal termine eravamo sopra di cinque, 65 a 70 e forse stavamo iniziando a controllare la partita. Un fallo di Fassina – sigh! – su una penetrazione conclusa con due punti ha rimesso in corsa le olandesi, 68 a 70 che poi hanno pareggiato e superato di uno dalla lunetta. Uno spettacolare movimento di Madera ci ha dato l’ultima speranza sul 71 a 72 ma a 17″ dalla fine Kiki Furlen ha rimesso a posto la mano da 3 ed ha fatto 74 a 72. Game over con mille rimpianti anche per un arbitraggio rivedibile ma non contro di noi. Contro la pallacanestro.