San Severo (FG), 28 maggio 2019 – Era difficile per la Citysightseeing Palestrina reagire allo schiaffo di #Gara1 in questa Finale di Playoff 2019 della Serie B Tabellone C. Al 40′ di gioco vince ancora San Severo #Gara2 per 75-71 ma questa volta non domina affatto la sfida anzi, Palestrina ribatte colpo su colpo facendo vedere cosa sia in grado di fare.
Ora la Serie è sul 2-0 per i gialloneri di casa ma adesso si va al PalaIaia per una #Gara3 che potrebbe essere decisiva per gli arancioverde di coach Francesco Ponticiello e non è per nulla detto che San Severo possa facilmente chiuderla sul 3-0.
Sugli scudi per San Severo un Riccardo Antonelli da ben 13 rimbalzi e 13 p.ti mentre il solito Nicolas Stanic crivella la retina preneste con 17 p.ti e serve anche 5 assist. Meglio di lui in termini di assist va Antonio Ruggiero, 9 p.ti ma ben 8 assist. Per la Citysightseeing Palestrina anche l’ex-Eurobasket Roma come Stanic, Nelson Rizzitiello, segna da top scorer con ben 19 p.ti e Palestrina si consola con la doppia doppia di Manuel Carrizo che 16 p.ti e 10 rimbalzi. Da sottolineare Nicolas Morici da 13 p.ti e 6 assist, come Simone Rischia, assist per lui e 9 punti.
Adesso tutto in #Gara3 al PalaIaia domenica 2 giugno, palla a due alle 18:00.
Primo periodo, il 4-0 in apertura di San Severo rischia di essere una prosecuzione della nefasta gara1 ma con molta pazienza Palestrina costruisce un parziale di 0-7 che ribalta la situazione. Ai punti offerti da Rischia, Rizzitiello e Rossi c’è da segnalare la risposta concreta del cecchino Ruggiero, male da tre Palestrina dove cerca soluzioni impossibili, Rossi ritrova il -1 ma la sostanza nel pitturato dei pugliesi fa molto male: 13-9. Breve intermezzo sull’asse Rizzitiello-Rischia poi l’antisportivo su Antonelli condiziona il primo quarto, condito da una classica tripla in transizione di Rezzano che significa già 20-11. Imprecisione e sfortuna, San Severo mantiene nove punti di divario fino alla sirena sul 23-13.
Secondo periodo, inizia però la rimonta preneste anche se al minuto 11 i pugliesi hanno doppiato gli ospiti, ancora timeout di Ponticiello. Mossa inevitabile e per fortuna dei suoi produttiva, Palestrina trova maggiori spazi e iniziative più rapide, sia in post basso con Rizzitiello che dalla lunga con Carrizo, ed allora segnali di vita che valgono il 28-22. Un linguaggio del corpo dei prenestini chiaro, più convincente, che raggiunge l’apice nelle due schiacciate di Morici a ribadire il -5 a metà frazione. Gli ultimi minuti sono tra i più equilibrati della serie, Carrizo e Rischia sono i trascinatori del minimo svantaggio ospite, annullato dalla prima tripla di Scarponi. Le lunghe leve di Beretta riescono tuttavia finalmente a far breccia nella granitica selva di maglie nere e Palestrina va al riposo con un incoraggiante -2, 35-33.
Terzo periodo, partita che ora merita di appartenere a una finale, Morici con una tripla firma il primo sorpasso dei laziali, e accende una sfida nella sfida tra Rischia e Stanic. Il play di Palestrina si distingue con una assist per Beretta, una bomba e un jumper lasciando sopra i suoi di due lunghezze. La Cityshtseeing è viva, Carrizo da sotto e Rizzitiello dall’arco rimpolpano il vantaggio (44-48) con uno Stanic che inventa un canestro ad una mano sulla sirena. Fa scadere i 24” nel successivo possesso Palestrina e ancor peggio si divora un contropiede consentendo il rientro dei neri, prolungato fino al 51-48 con Di Donato.
Quarto periodo, non basta Morici in apertura di quarta frazione a tranquillizzare Ponticiello, due errori banali danno via libera al +6 dell’Allianz. Si riprende e Rizzitiello accorcia, Beretta si sveglia con una stoppata e un morbido gancio: 55-53. Ma dopo un fallo su Di Donato, alzano la voce in molti, tecnico a Di Donato e Carrizo ma pure a Beretta che così viene eliminato dalla contesa. L’episodio scuote i prenestini, Rizzitiello parte in palleggio e schiaccia, Rischia segna in fade-away ed infine Morici con un gioco di perno completa un gioco da tre punti. Una rimessa veloce libera Stanic per il sorpasso, Rezzano si esalta dalla lunga per il nuovo +4, entrano in gioco gli elementi con maggiore carisma. Ochoa riporta incertezza colpendo a sua volta dai 6.75, Stanic azzecca un tiro difficilissimo e poi ancora Ochoa fa 1/2 e si resta a -2. Fondamentale Di Donato a catturare rimbalzo su errore offensivo e regalando la chance ad Antonelli di depositare. Fallisce l’aggiuntivo il lungo di casa e questo consente a Carrizo di tuonare con una bomba delle sue, poi Antonelli si riscatta con un appoggio su cui il ferro è amico mentre il top scorer degli ospiti compie un viaggio a metà in lunetta. Nell’ultimo minuto la responsabilità grossa se la prende Stanic, tiro quasi allo scadere e in caduta che gli dei del basket raccolgono, due possessi tra le squadre sono un macigno che neanche Carrizo colpendo di nuovo da lontano possono cancellare. Palestrina si spinge sul 73-71 e San Severo chiude in lunetta in un finale convulso e palpitante che condanna al 2-0 nella serie in favore dei dauni.
Allianz Pazienza Cestistica San Severo – Citysightseeing Palestrina 75-71
Parziali: 22-13; 13-20; 16-15; 24-23