Partita ininfluente per la classifica dei Knights, ma molto importante per Trapani, alla ricerca di punti per poter accedere ai playoff. Knights senza Laganà e Bozzetto, mentre Trapani è al completo davanti al proprio pubblico.
La bomba di Ferri apre la gara, ma il parziale di 9-0 dei siciliani mette già una prima distanza tra le squadre. Legnano sfrutta la vena di Thomas e Raffa, mentre Trapani passa sempre dalle mani di Renzi per un primo quarto veloce in cui il distacco tra le due squadre non è elevato e si fissa dopo 10′ sul 31-24.
Evidentemente non sono le difese le armi migliori di entrambe le squadre, che continuano ad attaccare con profitto, ma non contengono dietro, con Trapani che tra il 12′ e il 14′ passa dal +9 al +16 del 42-29.
Legnano ricuce con il 0-6 di Raffa e Thomas, ma Ayers, Marulli, Renzi e Miaschi, firmano un nuovo allungo granata che si chiude con la sirena di metà partita e con il punteggio di 63-45.
Anche la partenza dopo l’intervallo è di marca siciliana con Renzi e Miaschi a portare il tabellone sul 70-45.
Legnano ha però un moto di orgoglio e in pochi minuti infila la difesa trapanese con Bortolani, Thomas e Raffa e, dopo il timeout di Parente, con Serpilli, Thomas e Ferri per il 76-62 che tiene ancora la partita viva.
Nei minuti finali del quarto il divario non cambia e al 30′ la gara è sul 86-72, con un ultimo quarto che può essere interessante.
In effetti, ad inizio ultimo periodo, Bortolani e un positivissimo Serpilli, portano i Knights sotto la doppia cifra di svantaggio del 86-77, poi però Marulli, Nwohuocha e Clarke riallungano sul 95-79, che fa partire i titoli di coda.
Precauzionalmente, Mazzetti tiene fuori nell’ultimo quarto Thomas e Raffa, dando spazio a Corti e Serpilli soprattutto, che mettono in campo presenza e punti . La gara scivola verso la fine sul punteggio finale di 113-91.
Il commento del coach di Legnano Alberto Mazzetti e di seguito i momenti migliori della gara