Cermenate (CO), 8 dicembre 2018 – E’ la vigilia di un derby dal sapore diverso quello di domani tra Cantù e Milano, valido per il 9° turno del girone di andata di Legabasket. Inutile negarlo, due squadre in difficoltà per ragioni diametralmente opposte che hanno bisogno di un “conforto” dal campo.
Il team campione d’Italia e dominatrice del panorama italiano, l’Olimpia di coach Simone Pianigiani, ci arriva da imbattuta in Serie A con il ruolo di capolista del campionato con 8 vittorie e zero sconfitte ma con il fiato grosso in Europa, dopo la scintillante prima fase ben disputata, adesso segna il passo in modo vistoso. La Milano vista vs il Gran Canaria, perdere al Forum giovedì 6 dicembre, ha destato una netta sensazione di squadra in debito d’ossigeno, quindi domani cercherà in tutti i modi di ribadire la propria leadership in Italia, dall’alto di un’assortimento tecnico e fisico che le consente comunque di avere quasi un paio di spanne di superiorità rispetto alla concorrenza.
I padroni di casa invece, all’esordio in maglia Acqua S.Bernardo, si presentano al grande appuntamento con tanta voglia di rivalsa dopo le recenti sconfitte che hanno allontanato capitan Ike Udanoh e compagni dalla zona playoff. Inutile negare che non sono solo i problemi sul campo il vero nodo che attanaglia Cantù dopo l’ottimo inizio. Da fonti decisamente autorevoli come Spicchi d’Arancia, domenica 9 contro Milano alle 17:30 oltre al debutto del nuovo sponsor come accennato prima, in parterre al PalaBancoDesio sarà presente anche Gabriele Marchesani, attuale proprietario del Teate Basket Chieti militante in serie B nonchè attivo da diverso tempo nel mondo del ciclismo con il suo marchio Europa Ovini.
Voci ben fondate assicurano che Marchesani, esponente di spicco di una cordata di quattro aziende (tra le quali la Proger, ex sponsor della precedente società cestistica del capoluogo abruzzese), starebbe verificando la possibilità di rilevare la proprietà del club brianzolo. Infatti questi contatti in corso per un possibile cambio di proprietà avrebbero congelato temporaneamente
la trattativa con Marco Atripaldi per il ruolo vacante di direttore sportivo.
Intanto domani c’è un match da giocare e come al solito coach Evgeny Pashutin ha presentato il prossimo avversario dei canturini:
«Milano è una squadra davvero molto forte, con un roster profondo ed equilibrato. Hanno guardie di grande talento come James, Jerrells e Micov. Tanto equilibrio anche dentro all’area, nel pitturato, con due centri imponenti come Tarczewski e Gudaitis. Notevole anche il reparto ali, con Brooks e Kuzminskas che oltre al talento hanno anche atletismo. Inoltre l’Olimpia è una squadra atletica e piena zeppa di tiratori che gioca molto il “pick and roll” e che condivide bene il pallone. Pur consapevoli che non sarà una partita facile, il nostro obiettivo sarà quello di giocare una buona difesa, solida. Dovremo restare concentrati per quaranta minuti, cercando di limitare il loro talento. Se ce ne sarà l’occasione proveremo a correre, anche se contro Milano sarà molto difficile poterlo fare. Giochiamo in maniera intelligente, non statica, muoviamo la palla e cerchiamo i nostri contropiedi. Non sono molti ma dobbiamo cercare di colpirli nei loro punti deboli. Durante la partita dovremo essere bravi a trovare il talento di Mitchell, Udanoh, Gaines, Jefferson e di tutti gli altri ragazzi».
Non poteva mancare un logico appello rivolto ai sostenitori canturini:
«Con Milano è un grande derby, invito i tifosi a venire alla partita per sostenere e difendere la squadra. Noi metteremo in campo tutte le nostre energie, tutto il nostro desiderio. Giochiamo con il cuore e diamo il massimo per vincere».
Intanto ad oggi sono già stati staccati circa 3.000 biglietti, che – sommati ai 1.832 abbonati – avvicinano sempre di più il “PalaBancoDesio” ad una importante cornice di pubblico. Domenica, infatti, sono attesi oltre 5.000 spettatori.