Trento, 24 novembre 2018 – Un match che si giocherà con due squadre in campo pronte a dare battaglia, corroborate da buone prestazioni in Europa, a dir poco esaltante quella di Trento, in ottica risalita in campionato per le Final Eight di Coppa Italia di Firenze del prossimo febbraio ’19, questa è Dolomiti Energia Trento vs Banco di Sardegna Sassari.
Ecco le parole di coach Esposito a presentare la gara della BLM Group Arena di Trento di domenica 25 novembre alle 18:30:
“E’ un momento della stagione importante, con un calendario che sarà interrotto dalla sosta per le nazionali mansarà piuttosto duro, perché andremo ad affrontare tre trasferte importanti su campi difficili e contro squadre pretendenti anche alle posizioni alte della classifica. Nel mezzo ci sarà la gara contro Milano, e sappiamo di che squadra parliamo, quindi dovremo essere bravi a giocare con solidità di squadra, con impegno e certamente meglio di come stiamo facendo nelle ultime settimane. Dovremo affrontare questi appuntamenti oltre che con impegno e dedizione anche con entusiasmo, a partire dalla gara contro Trento, squadra che ha iniziato la stagione a rilento ma che ora sta trovando la propria identità e che in casa propria è un avversario molto ostico, che fa della difesa la sua arma vincente.
Inoltre Sarà importante giocare controllando i ritmi, per evitare che i nostri errori difensivi permettano di giocare situazioni offensive a loro più consone. Dovremo mettere in campo una prestazione difensiva nettamente migliore di quella giocata con Pistoia. Se vogliamo rimanere nel gruppo delle prime otto nelle prossime quattro gare dobbiamo cercare di fare risultato. Dobbiamo avere voglia e motivazione, ritrovare quell’entusiasmo che fa superare i momenti di difficoltà e che alimenta la difesa, la voglia di buttarsi su ogni palla, di fermare il diretto avversario per poi costruire le giuste situazioni offensive. Questo è il momento di reagire, in campo e fuori dal campo, uniti come squadra con un unico obiettivo, quello del risultato finale”
A Trento invece c’è grosso entusiasmo, lo conferma Diego Flaccadori:
«Quella contro Sassari è una partita molto delicata: la vittoria contro lo Zenit ci ha dato consapevolezza per il modo in cui siamo riusciti a mettere intensità e cattiveria nel secondo tempo e nell’overtime, ma non dobbiamo dimenticarci che in classifica abbiamo solo due punti e che dobbiamo risalire, cominciando a vincere fin da domani. Due punti contro la Dinamo sarebbero fondamentali. Come mi sento individualmente? Molto bene, stiamo costruendo un’identità di squadra che aiuta ogni giocatore ad avere più definito il proprio ruolo, ognuno così può concentrarsi sul fare al meglio la propria parte. Tutti abbiamo attraversato alti e bassi ma adesso dobbiamo crescere, provando perché no a ritornare in corsa per un posto alle Final Eight».
Rafforza il concetto Lele Molin:
«Contro Sassari dobbiamo fare tesoro dell’esperienza in Russia e non ripetere il primo tempo giocato contro lo Zenit: il Banco di Sardegna proverà a partire forte giocando a ritmo alto e affidandosi ai tanti tiratori da fuori, noi dovremo essere pronti fin dalla palla a due. Nel secondo tempo a San Pietroburgo abbiamo avuto coesione e intensità tecnica oltre che mentale, proveremo a ripartire da qui. Le condizioni di Hogue? Sta recuperando, ha lavorato molto in questi giorni e domani mattina valuteremo se sarà possibile impiegarlo già contro Sassari per qualche minuto».