Maddaloni (CE), 29 settembre 2018 – La seconda gara-semifinale del Torneo I.R.T.E.T è un’altra gara dove, con in campo anche in questo caso un team di A2 come la Leonis Roma vs la Sidigas Avellino di Lega A, prevale l’equilibrio che si spezza, logicamente in favore degli Irpini, solo a 2’ dalla fine che chiude 92-85. Finale quindi Brindisi che ha piegato la Virtus Roma nel primo match.
Quindi applausi alla Leonis Roma di Fabio Corbani che disputa una partita energica, intensa e solida, anche avanti di 10 punti nel secondo periodo per poi arrendersi ad un Caleb Green da 34 punti finali che prende per mano Avellino conducendola alla vittoria, oltre ad un positivo Norris Cole. Per i romani quindi un test match importante e dai tanti segnali positivi ed il penultimo della preseason oltre che il primo contro una squadra di Serie A. Per Avellino invece ancora molto da lavorare, i ragazzi di coach Vucinic hanno dato l’idea di essere ancora a corto d’intesa, urge un cambio di passo onde evitare di soffrire domenica in campo neutro a Pistoia, vs la Red October Cantù, nel debutto assoluto in campionato.
Primo periodo, come anticipato precedentemente è un fenomenale Caleb Green ad aprire le danze ed a scavare il primo parziale a favore dei campani; la Leonis resta aggrappata al match grazie alle triple di Zeisloft e i canestri di Hollis e Amici. Si va al timeout, a 2.57 dal termine del primo quarto, sul punteggio di 20-14, prima della bomba di Piazza. La Leonis inizia ruggire in difesa, bloccando Avellino e trovando, con Hollis, i tre punti del sorpasso (22-24) prima della parità finale a quota 24-24.
Secondo periodo, è ancora Hollis, 21 i punti alla fine per lui, a muovere il tabellino romano. La Leonis è avanti, difende forte e Avellino fatica a mettere i piedi in area. Zeisloft è glaciale dalla distanza e porta la Leonis avanti di cinque lunghezze, prima di alzare l’alley oop per la schiacciata di un ottimo Fall. Il +10, raggiunto con due triple consecutive dell’americano, è il nuovo massimo vantaggio della Leonis. È poi Green a fissare il parziale al primo tempo sul 46-51.
Terzo periodo, sono tre triple che aprono il quarto con quelle di D’Ercole, Amici e Hollis. Con una Leonis ancora decisa in difesa e solida in attacco Avellino fatica a trovare sbocchi al proprio gioco. Le distanze tra le due squadre, dopo trenta minuti, rimangono invariate: 61-66.
Ultimo periodo, la Leonis Roma trova soluzioni sugli adattamenti dei campani: prima è Infante dalla distanza, poi un paio di pick & roll giocati tra Zeisloft e Fall, ma Avellino inizia a serrare i ranghi in difesa, continuando a trovare in Green un letale finalizzatore. Trascinata dal suo numero 6 e da un altrettanto produttivo Cole, la Sidigas ricuce dal -9 al -2, prima di passare avanti negli ultimi due minuti di gioco. La bomba di Filloy chiude i conti: termina 92-85.
Oggi, alle 20:30 la Leonis Roma giocherà la finale 3°-4° posto contro la Virtus Roma, sconfitta nel pomeriggio da Brindisi, in succoso antipasto del derby cittadino che caratterizzerà il girone ovest della Serie A2.
SIDIGAS AVELLINO – LEONIS ROMA 92-85
Sidigas Avellino: Green 34, Idrissou ne, Nichols 5, Costello 6, Filloy 5, Sabatino ne, Campogrande 3, D’Ercole 4, Sykes 4, Spizzichini, Cole 22, Ndiaye 10. All. Vucinic.
Leonis Roma: Fall 10, Zeisloft 22, Fanti, Infante 3, Loschi 8, Cicchetti, Amici 12, Piazza 5, Tourè 4, Hollis 21. All. Corbani; Ass. Di Chiara, Pilot