Novi Sad (Serbia), 11 agosto 2018 – Una brutta sconfitta per l’Italbasket U16M nel secondo match del FIBA Europe U16M in corso di svolgimento a Novi Sad, in Serbia. L’Estonia, che doveva essere una squadra abbrodabile ed alla portata dell’Italbasket U16M, ne mette 15 di differenza tra se e gli Azzurrini al suono della quarta sirena, andando anche sul +26 nel terzo periodo e mettendo in seria difficoltà la squadra di coach Antonio Bocchino, apparsa in seria crisi di gioco, di idee e, purtroppo, anche di qualità.
La cronaca è abbastanza scarna, nel senso che l’Italbasket U16M ci mette, come sempre, molto nel proprio gioco: grinta, coraggio ed anche applicazione. Ma i tiri non entrano, la confusione poi regna sovrana e, possesso dopo possesso, l’Estonia sembra più accorta, più attenta, più “squadra”. Alla fine del primo periodo i baltici vanno al riposo sul 12-17, l’Italbasket U16M non sembra essere così inferiore, come anche nel match giocato ieri vs la Francia, ma la differenza di qualità si comincia a vedere.
Infatti, nel secondo periodo, gli estoni usano meglio gli spazi sul campo, girano meglio la sfera, tirano con miglior precisione dell’Italbasket U16M che invece batte in testa, perde possessi e quindi anche la fiducia. Al secondo suono della sirena la gara è praticamente finita, 28-42 per l’Estonia che fa veramente bene quelle poche cose che si dovrebbero fare in queste partite.
Al rientro in campo, ci si aspetta una reazione da parte dei ragazzi di Antonio Bocchino, invece c’è il tracollo. Gli estoni martellano da fuori ma sembrano anche superiori atleticamente, il divario si allarga sino ad un umiliante parziale di periodo da 9-19 che chiude la gara sul globale 37-61.
La reazione d’orgoglio arriva nel quarto periodo, oggettivamente l’Estonia molla un pò ma è una magra consolazione. Si chiude mestamente sul 68-83 per i baltici e con qualche grosso, grosso dubbio sulla consistenza di questi ragazzi a certi livelli, fuori dai loro club. Non intendo prendermela con coach Antonio Bocchino ma, aldilà dell’essere forti o meno, un’idea di compattezza di squadra, di gioco e di tenuta anche mentale?
Tra gli Azzurri, 4 uomini in doppia cifra: Sasha Grant (19), Matteo Spagnolo (15), Abramo Penè e Manuel Saladini (10)
Domani, domenica 12 agosto, l’Italbasket U16M affronta la neo-promossa Georgia. Obbligatorio vincere altrimenti si prenderà la prima classificata del girone D agli ottavi, girone che s’incrocierà con quello dell’Italbasket, il girone C. Attenzione a perdere, si rischia anche quì la retrocessione…
Parziali: 12-17, 16-25, 9-19, 31-22
Fabrizio Noto/FRED