Un nuovo sodalizio, che in passato aveva dato buoni risultati rinasce oggi tra Red October Pallacanestro Cantù e Progetto Giovani Cantù. Un’esperienza assolutamente positiva che, ad esempio, aveva portato due anni l’U20M biancoblù sul tetto d’Italia battendo in finale la Stella Azzurra.
Si riparte dunque per un sodalizio che in passato ha sfornato grandi talenti, questo motivo è alla base del nuovo accordo tra la PGC con la Pallacanestro Cantù. Ne è convinto Antonio Munafò, il Presidente Progetto Giovani Cantù:
«Da parte del PGC, è sempre stato un grande desiderio poter tornare a collaborare con la Pallacanestro Cantù. Il PGC nasce per essere un valore aggiunto alla Pallacanestro Cantù, per questo siamo contenti di poter tornare ad essere utili, come fatto già in passato negli ultimi dieci anni. Questo accordo è sicuramente un bene per entrambe le società. L’organizzazione dei campionati giovanili sarà tutta gestita dal PGC alcune squadre figureranno come Team Abc, altre invece risulteranno come Pallacanestro Cantù. Felice anche del fatto che questa collaborazione tornerà a dare una grossa mano alla prima squadra, i ragazzi prescelti torneranno ad essere di supporto alla Serie A, come d’altronde è sempre stato in passato».
Soddisfazione anche da parte del club biancoblù, espressa per mezzo dell’AD Andrea Mauri:
«Dopo mesi di lavoro sono contento di poter riabbracciare il PGC, una splendida società che torna sotto il tetto di Pallacanestro Cantù. Le nostre due realtà penso che debbano per forza convivere insieme, portando in giro per l’Italia e per l’Europa il nome di Cantù, sia per lo sport professionistico che per l’eccellenza giovanile. Ci tengo a precisare che l’accordo non sarà soltanto basato su un rapporto tecnico-sportivo ma bensì sulla condivisione di idee inerenti al mondo della comunicazione e del marketing, creando una sorta di sinergia con il territorio».