Festa grande per l’Alma Pallacanestro Trieste 2014 che riporta la pallacanestro giuliana nella massima serie dopo 14 anni: la squadra di coach Eugenio Dalmasson ha vinto gara 3 al Pala Ferraris di Casale Monferrato con la Novipiù per 72 a 63 ed ha chiuso la serie sul 3 a 0.
Protagonista assoluto finalmente un profeta in patria. Daniele Cavaliero, triestino doc, che ha spezzato in due la partita con le sue 7 triple su 12 tentativi, una più importante dell’altra. Perfetta la gestione di coach Dalmasson delle energie e delle strategie nella serata in cui Bowers e Green non si sono accesi come sempre, nella quale Da Ros ha fatto il suo e Fernandez ha fatto i numeri nel secondo tempo quando Cavaliero ha preso fiato. Tutti super nella squadra che ha vinto la A2 2017-18 e tutti adesso è giusto che urlino al cielo che la “Missione è completata”
La festa e la vittoria di Trieste assumono maggior importanza e significato perché ottenute contro un avversario di grandissimo livello e di eccezionale tempra agonistica, Casale, che non ha mai dato segni di cedimento e che per due volte nel corso della gara ha saputo recuperare break importanti: nel primo quarto dal 6 a 16 di metà frazione al 15-16 della fine; dal 43 a 53 di fine terzo periodo al 57 a 55 dopo 3’40 dell’ultimo periodo. Tutto questo nonostante una serata al tiro davvero impresentabile : 6 su 28 da 3 e peggio ancora 15 su 25 ai liberi. Ma quando proprio nel quarto periodo coach Dalmasson ha piazzato Green in post basso le cose in difesa per i padroni di casa si son fatte difficili perchè la guardia triestina ha qualità atletiche e tecniche notevoli e la Novipiù non ha avuto nessuno in grado di difendere se non a prezzo di rotazioni difficili ed in ritardo. Ed allora si è sbloccato un pò Bowers, lo stesso Green e quando Cavaliero ha messo la tripla del 61-66 a 4’10” dal termine si è capito che la contesa potesse essere finita.
La cronaca.
Avvio di periodo a tinte rossoblu con Sanders e Bellan, mentre Trieste risponde prontamente con Bowers: la Novipiù si fa valere sotto canestro e e Denegri realizza il 6-2. Cavaliero non si fa attendere e insacca dalla lunga distanza attuando il primo sorpasso ospite (6-8), Trieste vuole sfidare il clima rovente e sull’asse Mussini-Cavaliero piazza il break che vale il 6-16 e coach Ramondino ricorre subito al time out; Bellan vola a rimbalzo e Blizzard ne approfitta in un batter d’occhio imitato perfettamente da Sanders (10-16). Il ritmo della partita è alle stelle e ci pensano Martinoni e Severini a ricucire ulteriormente il gap: Trieste prova nuovamente ad allungare ma i tiri si fermano sul ferro e il quarto termina 15-16.
Il botta e risposta tra Valentini e Cavaliero inaugura il secondo quarto e Trieste prova ad incrementare il vantaggio con Cittadini e Green (18-23), ma Severini realizza di forza da sotto le plance; Da Ros spinge i suoi e la Novipiù prova ad accelerare ulteriormente il gioco con Sanders che insacca il 23-27. Le due difese si chiudono a riccio e gli attacchi fanno fatica a realizzarsi con Casale che trova punti grazie ai liberi di Denegri: Sanders impatta sul 27-27, ma Cavaliero ha le mani incandescenti dall’arco e Prandin non è da meno. Ci provano Cattapan e Blizzard a muovere la retina rossoblu mentre nell’altra metà campo sale in cattedra anche Fernandez e il quarto termina 31-37.
Inizio di terzo quarto contratto per le due formazioni, sono poi Da Ros e Denegri ad aprire le danze con Severini che è tentacolare sotto le plance e Sanders che schiaccia la palla del 35-39. Green realizza entrambi i tiri a disposizione ma Casale non demorde ed è Sanders a far esplodere i 3465 del PalaFerraris: Bowers ristabilisce il +5 dei suoi e Fernandez insacca il 38-46. Coach Ramondino richiama i suoi in panchina e ora è Marcius a mostrare i muscoli a rimbalzo e mandare Blizzard a segno dalla lunga distanza: Fernandez risponde con la stessa moneta (41-49) e Da Ros non sbaglia dalla media. Marcius è chirurgico dalla linea della carità ma è ancora Fernandez ad andare a segno e a chiudere il quarto 43-53.
L’ultimo periodo si apre con un tecnico a Prandin che consegna l’inerzia a Casale che sembrava anche stanca fisicamente. Invece Marcius, cavalcato da coach Ramondino e Valentini confezionano il riavvicinamento della Novipiù sul meno 4, 51 a 55. Dalmasson chiama time out per fermare l’euforia dei padroni di casa ma sembra non esserci verso. L’azione successiva sembra essere la fotografia del momento: Sanders stoppa Cittadini che riprende la palla e segna ma dopo lo scadere dei 24 secondi; sulla rimessa Casale pasticcia e consegna il pallone a Trieste che però affretta l’azione e perde palla, Sanders lancia Blizzard che riceve con i piedi a canestro e fa tre punti, 54-55 con 7’20”. Subito dopo è Sanders a superare con una tripla fortunata sì ma coraggiosa, 57 a 55. Trieste all’angolo? No perché Green e Bowers entrano in partita con 6 punti consecutivi e mettono di nuovo avanti l’Alma, 57 a 63 prima della tripla di Cavaliero di cui sopra, 57-66. Ancora con le residue energie Severini e Martinoni fanno 61 a 66 ma sono davvero gli ultimi colpi prima che Cavaliero,Bowers e Fernandez chiudano i conti.