Iniziamo domani i Playoffs Scudetto 2018, forse uno dei più incerti degli ultimi anni considerando le premesse di partenza ma soprattutto la crescita delle avversarie delle due favorite, l’EA7 Milano di Simone Pianigiani ed i Campioni d’Italia in carica, gli orogranata dell’Umana Reyer Venezia di coach Walter De Raffaele, freschi vincitori anche della FIBA Europe Cup in finale vs Avellino.
Otto squadre che si contenderanno dunque l’ambito triangolino tricolore e per parlarne più diffusamente abbiamo pensato di coinvolgere, in una chiacchierata semplice ma incisiva, Claudio Arrigoni.
Giornalista di provata esperienza e dotato di un forte acume tecnico, ha seguito per La Gazzetta dello Sport, il Corriere della Sera, Rai e Tele+/Sky ben sei edizioni della Paralimpiade estiva (Barcellona ’92, Atlanta ’96, Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008 e Londra 2012) e tre di quella invernale (Lillehammer ’94, Torino 2006 e Vancouver 2010).
Ama scrivere di sport per persone con disabilità sempre per La Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera, SportWeek al punto tale da pubblicare l’opera “Paralimpici” (Hoepli 2006, 2008 e 2012), dedicato appunto a storie, storia, discipline e personaggi dello sport paralimpico.
Ha vinto il Premio Coni-Ussi 2002 per la sezione Televisione, con particolare riferimento all’ideazione della trasmissione SportHandicap su Tele+, network di cui è stato Direttore Sport ma da quest’anno collabora con Eurosport per le partite in diretta del massimo campionato sulla piattaforma Eurosport Player.
Buon pomeriggio Claudio, allora domani sabato 12 maggio si parte con questi Playoffs 2018 di Lega A ma riesci prima a farmi due istantanee sulla conclusione della stagione regolare, tra vincitori e vinti, non dimenticando che invece, sempre sabato 12 maggio, c’è anche Gara1 della Finale di Serie A Fipic tra Briantea84 ed Amicacci Giulianova?
Beh…La prima che mi viene subito in mente è di sicuro la Virtus Bologna, il fatto che le V Nere non siano riuscite a qualificarsi ai Playoffs, dopo il roster messo in piedi susseguente al ritorno in Lega A è sicuramente un dettaglio che mi ha stupito ma non faccio fatica a credere che abbia stupito anche molte altre persone, le ambizioni della squadra bolognese erano apertamente dichiarate e non qualificarsi è stata una grossa sorpresa. La seconda è una foto sulla Reyer Venezia, una squadra che non si credeva potesse essere in grado di ripetere la stagione regolare dello scorso anno, offuscata forse dalla stella di Milano che ha brillato di meno, probabilmente la favorita perché anche favorita dal fattore campo. La terza infine è che ci sono ben 5 squadre lombarde qualificate, addirittura un’intero lato del tabellone è una sorta di Trofeo Lombardia con Milano vs Cantù e Brescia vs Varese, confermandosi la Regione faro del nostro Movimento con anche Cremona appunto vs Venezia invece che farà il paio con la sfida Avellino vs Trento. Un trionfo della Lombardia dicevo, in passato è spesso stato così ma oggi lo è in modo eclatante, in particolare mi ha colpito il campionato di Cantù, che si pensava dovesse scomparire e che invece ha guadagnato sul campo la qualificazione disputando a volte anche delle belle partite, grazie all’eccellente lavoro di Marco Sodini.
Per ciò invece che riguarda la finale, Gara1 della Finale scudetto Fipic tra Briantea84 e la debuttante, o meglio, per la prima volta al Gran Ballo di questa Finale e cioè la DECO Group Amicacci Giulianova i favori del pronostico sono tutti per i campioni d’Italia della Briantea84 ma attenzione a Giulianova, cresciuta molto in questa stagione. Anche in base all’andamento dei Playoffs, considerando che la Briantea84 abbia sofferto contro il S. Lucia Roma mentre gli abruzzesi hanno quasi spazzato via in 2 gare l’altra sorpresa S. Stefano, non darei tutto per scontato, una Finale da seguire e che potrebbe anche regalare qualche colpo di scena!
Facendo gli auguri alla Briantea84 ed all’Amicacci Giulianova, Bologna con Aradori e Gentile fuori dai Playoffs è quasi un controsenso per il nostro basket, mi permetto poi di aggiungere la foto dell’Orlandina che lascia la categoria dopo averne combinato di cotte e di crude in questa stagione…Claudio, facciamo un giochino sciocco ma che funziona, facciamo il pronostico a chi passa il primo turno?
Quest’anno ho potuto vederle tutte da vicino grazie alla mia collaborazione con Eurosport Player e, ti dirò, è veramente difficile fare pronostici su queste 8 contendenti. Abbiamo visto tante sorprese, parliamo ad esempio della Coppa Italia, che vede Torino vincente ma poi fuori dai Playoffs in modo quasi clamoroso ma, attenzione, anche vedere ai quarti di Finale Cantù battere Milano…Quattro sfide che comunque sono equilibrate…
…Proviamo a divertirci…
…Ok allora divertendoci dico Milano che batte Cantù…Poi Venezia vs Cremona…Simpatico siparietto ai premi della Lega di giovedì con Meo Sacchetti, coach di Cremona, assolutamente soddisfatto di essersi qualificato ai Playoffs con frasi del tipo “Tutto quanto arriva va benissimo!”, mentre il Presidente della Reyer, Federico Casarin, un pò più abbottonato se non quasi cauto…Difficile che la Reyer che abbiamo visto in questi ultimi tempi possa avere grandi noie da Cremona…Poi dico Brescia vs Varese anche se Varese ha giocato molto bene con un gioco impresso dalla sapiente mano di Attilio Caja ma senza dimenticare anche Andrea Diana o Marco Sodini, autori anche loro di una gran stagione con Brescia e Cantù. A mio avviso diventa difficile fare pronostici su Avellino vs Trento, se avessimo la vecchi schedina giocheremmo tutte e tre le possibilità di risultato finale, diciamo allora che vedo vincente Avellino alla quinta ma non senza patemi, nonostante abbia preso adesso Auda e Renfoe, non sarà un inserimento immediato ma se i due nuovi arrivati dovessero ambientarsi subito, Avellino potrebbe dare fastidio a chiunque.
Mi trovo in disaccordo solo su Brescia vs Varese, i biancorossi con Caja in panchina faranno penare la Leonessa che deve ancora crescere come ambiente e come mentalità…Ma aldilà di questo, parliamo un attimo di Venezia. Non trovi che considerando il buonissimo roster soffra troppo le gare di campionato? Molte gare vinte con uno scarto quasi minimo, non è quantomeno inusuale?
Questa è una bella considerazione, hai ragione ma poi le vince però le gare Venezia…Ad esempio, nell’ultimo turno vs Milano, vinta di 3 punti, la Reyer è stata avanti per tutta la gara ed ha fatto vedere un gran bel basket con delle belle individualità con un Austin Daye a tratti fantastico…Per una squadra che è favorita come lei, forse poteva essere più schiacciasassi? Forse sì ma non dimentichiamoci che è stato un campionato, già in leggera tendenza anche dallo scorso anno, con un livello che sta salendo.
Parlando poi della Sidigas Avellino, non pensi che sia strano come una squadra con quelle potenzialità soffra di cali di concentrazione? Come hai accennato prima, aspettiamo di vedere come s’inseriranno Auda e Renfoe
Avellino a me piace molto, allenata benissimo da Pino Sacripanti ed è una squadra che lui ha impostato in modo classico, sull’asse play-guardia-pivot, sa forse di un basket antico ma assolutamente efficace ed è una squadra che probabilmente soffre di questi cali di tensione con un centro come Fesenko che potrebbe essere stra-dominante ma che non lo è sempre, diciamo per diversi motivi anche tecnici ma anche dovuti alla bravura delle avversarie. Poi hanno il principale terminale offensivo del campionato che è Jason Rich, a questo punto se Avellino riesce a far scoccare la scintilla, saranno dolori per tutti. Poi ci sono i nuovi innesti ma non sottovaluterei Trento, capace di compiere grandi sorprese con un’impalcatura di gioco in grado di mettere nei guai chiunque come l’anno scorso anche se ripetersi la vedo difficile, quella parte del tabellone diventa complessa da poter definire chi possa prevalere, certo, vedere magari in semifinale la Finale dello scorso anno tra Venezia e Trento sarebbe comunque un bel vedere.
Ci sarà anche il tema infortuni, fattore determinante…Ma parliamo di Milano vs Cantù con i brianzoli vera sorpresa di questi Playoffs come anche Varese, scalzando il nuovo che doveva essere Sassari e Reggio Emilia ma questo sarà occasione di un altro tema…Come vedi questa sfida al calor bianco tra Milano e Cantù?
Beh Milano, come abbiamo potuto vedere tutti in stagione, ha avuto un’annata a dir poco altalenante tra campionato ed Euroleague, osservando la profondità dei due roster direi che Milano si fa preferire ma io partirei dalla famosa gara di Firenze in Coppa Italia. Marco Sodini l’aveva preparata molto bene e non è detto che sull’abbrivio delle 5 gare l’Olimpia non prevalga però Cantù, non dimentichiamolo, a Firenze ebbe la meglio senza Randy Culpepper, quindi uno dei suoi migliori realizzatori. Eppoi c’è la storica rivalità tra le due squadre, l’effetto Pala Desio che quest’anno è stato quasi un fattore determinante per Cantù dove i tifosi biancoblu si faranno sentire…Io dico Milano ma non sarà facile neanche per l’Olimpia!
Fabrizio Noto/FRED