Roma, 21 aprile 2018 – Si chiude domani dopo i consueti 29 turni la stagione regolare per la Serie A2 e, nel girone Ovest al Palazzetto dello sport di Roma, si disputerà una gara importante solo per la Moncada Agrigento, in lotta per i Playoff mentre per i padroni di casa della Leonis Eurobasket Roma, in virtù della loro posizione in classifica e dei giochi numerici che abbiamo molto ben espresso giorni fa, hanno ormai poco da chiedere ad un campionato deludente, giocato più dalle retrovie che non dall’avanguardia della graduatoria.
In verità, a guardare bene le cifre, ci sarebbe ancora un’ipotesi in cui i biancoblu potrebbero rischiare addirittura di disputare i Playout, nonostante tutto. Infatti, partendo dall’ipotesi che sotto questo cielo tutto possa accadere nello sport come nella vita, domani potrebbe accadere che una Virtus Roma recentemente in salute – 2 w nelle ultime 2 sfide vs Siena e Biella in casa – vinca al PalaBianchini vs la Benacquista e che la Leonis Eurobasket subisca la voglia dei siciliani di Franco Ciani di confermarsi, per la 4^ stagione consecutiva, tra le 8 migliori squadre del girone occidentale. In questo caso allora le due derelitte squadre capitoline si vedrebbero a pari vittorie (appena 13 su 30), e quindi andrebbe di scena la prima ipotesi diversicatoria nello stabilire chi dovrebbe disputare i Playout, la differenza canestri negli scontri diretti. Ma siccome quel bricconcello di David Brkic ha messo dentro una tripla pesantissima all’ultimo secondo del match vinto dalla Leonis proprio nel derby di due settimane fa, regalando ai suoi il +9 che impatta il -9 subito dall’Eurobasket nel match dell’andata il 24 dicembre 2017, la Virtus Roma si troverebbe in difetto nei confronti dei cugini di Via dell’Arcadia in quanto entrebbe in ballo la differenza canestri: al momento -7 per la Leonis, -59 per i giallorossoblu.
Ora, aldilà del fatto che nella pallacanestro si può prevedere una sconfitta od una vittoria, un pò meno lo scarto finale, è secondo Voi ragionevole o plausibile pensare che domani accada quanto in sequenza:
1. La Virtus Roma vince a Latina vs la Benacquista di almeno ben 52 punti di scarto, priva di Tommy Baldasso acciaccato (già inutilizzato nel recupero di mercoledì scorso vs Biella), ed anche di Lee Roberts, in permesso speciale per problemi personali;
2. La Leonis Eurobasket cade in casa vs la Moncada Agrigento con uno scarto al passivo di almeno 52 punti di scarto.
Insomma, parafrasando una indimenticabile frase biblica, è più facile che un cammello passi attraverso una cruna di un ago che domani possano verificarsi i due eventi sopra citati.
Pertanto, domani al Palazzetto dello sport, assisteremo ad una gara che sicuramente nessuna delle due contendenti vorrà lasciare comodamente all’altra, anzi, ma sicuramente una gara che per la Leonis Eurobasket non sarà da vivere con l’acqua alla gola e che comunque può anche perdere al massimo di qualche punto di scarto. Discorso invece opposto, come accennato prima, per il team biancoazzurro.
Dopo un buon inizio di torneo, il team agrigentino ha subito proprio nella fase finale a cavallo della fine del girone di andata e dell’inizio di quello di ritorno, un netto calo prestazionale e di risultati culminanti in ben 5 sconfitte consecutive che l’hanno di fatto relegata nelle retrovie della graduatoria, allontanandola dalle zone nobili ma senza mai farle temere il peggio chiamato Playout. La successiva vittoria scaccia crisi contro la Bertram in casa indicava la via alla Moncada che però iniziava di contro una seconda serie di partite con prestazioni a dir poco altalenanti, ad es. la bella W in casa vs Scafati di +3 punti che si contrapponeva al -17 subito al Palazzetto dello sport di Roma vs la Virtus.
Tra le 5 sconfitte consecutive, clamorosa quella proprio del match di andata subita per mano di una Leonis Eurobasket in formato deluxe (40-78), nella quale però ad onor del vero i siciliani fecero quasi gara a chi non centrasse il canestro da fuori. Comunque sia, vada come vada, la Moncada almeno è lì, forte del suo gioco imperniato su di un quintetto di buoni realizzatori come la coppia colored, lo stakanovista nonchè 3° miglior rimbalzista del girone Jaleb Cannon e Pendarvis Williams; come l’ottimo Simone Pepe direttamente dall’Amatori Pescara in serie B e la coppia formata dallo storico Capitano Marco Evangelisti e da Lorenzo Ambrosin. Dalla panchina danno il proprio contributo Paolo Rotondo con Giacomo Zilli, con Ruben Zugno (stagione un pò deludente la sua, a dire il vero), più l’ex-Stella Azzurra e Reggio Calabria Tommaso Guariglia con Isacco Lovisotto e Luca Savoca a chiudere il roster.
Cosa dire infine della Leonis Eurobasket Roma? Poco di differente rispetto a quanto avrete potuto leggere su queste righe da un pò di tempo a questa parte. Anche la sconfitta di Rieti di 7 gg. orsono, sconfitta che ha certificato le flebili speranze d’iscriversi al Gran Ballo di post-season, ha confermato che questa squadra per come è stata gestita dalla panchina, per come è stata costruita dalla scrivania, per come ha lottato e giocato in queste 29 giornate, merita alla fine quello che ha, una salvezza meritata. Punto.
L’augurio che comunque si può fare ai Leoni di Via dell’Arcadia è che domani, prima di tutto, cerchino di portare a casa una vittoria per chiudere positivamente una stagione che ha avuto poco, molto poco di positivo e che da dopodomani si guardino in faccia i dirigenti per capire in quale direzione evolvere la prossima stagione, evitando alle coronarie dei propri supporters le fibrillazioni di questo Torneo edizione 2017-18 cercando di costruire, per la stagione 2018-19, una Eurobasket molto più simile come spirito e sentimenti a quella del passato, esaltando i valori agonistici puntando comunque ai massimi traguardi.
Infine, ecco la parole dell’ex di turno, Alessandro “Piazzino” Piazza:
“La matematica non ci garantisce ancora la salvezza, quindi andiamo ad affrontare una partita che conta, senza fare calcoli e pensando solo a vincere, per chiudere bene una stagione difficile e travagliata, dandole un finale dolce. Vogliamo fare del nostro meglio per regalare un sorriso ai nostri tifosi che ci hanno seguito fino a Rieti, è stata la prima volta in stagione ed è stato bello avere il loro calore anche in trasferta. L’unico risultato che mi interessa è la vittoria, ma ho grande rispetto per il lavoro che Agrigento continua a fare negli anni, con e senza di me, riconfermandosi sempre in lotta per i playoff pur non essendo facile: merito delle scelte compiute dalla società e dal lavoro di Franco Ciani. Ho lasciato tanti amici lì e mi fa piacere che facciano delle buone stagioni”.
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Arbitri: Aronne di Viterbo, Caruso di Pavia, Chersicla di Oggiono (Lecco).
Palla a due alle ore 18:00 con diretta su LNP Tv, aggiornamenti live su www.eurobasketroma.it e i nostri canali Facebook e Twitter
Fabrizio Noto/FRED
