La Dinamo Banco di Sardegna cade al PalaBigi nella sfida della terza giornata di ritorno del campionato. Il match con la Pallacanestro Reggiana si decide nel finale al cardiopalma ed è un canestro a 2’’ dalla fine di Amedeo Della Valle a consegnare la vittoria ai padroni di casa.
Dopo un avvio contratto i giganti chiudono sotto di 2 la prima frazione ma trovano nel secondo quarto l’energia per mettere la testa avanti di misura (30-33). Al rientro dall’intervallo lungo un ispirato Marco Spissu ben coadiuvato sotto le plance da Shawn Jones conducono il Banco avanti in doppia cifra, ma la Pallacanestro Reggiana mette a segno la rimonta con Nevels e Wright e i due punti in palio si decidono nei secondi finali.
Domani la squadra farà rientro in Sardegna: nel mirino dei giganti c’è il Game 14 di Basketball Champions League contro la formazione russa dell’Enisey Krasnoyarsk.
La sfida. Coach Pasquini manda in campo Bostic, Pierre, Jones, Hatcher e Polonara, coach Menetti risponde con Della Valle, White, Cervi, Llompart e Nevels. Llompart apre le danze dall’arco mentre i sassaresi si sbloccano dopo quasi 3’ di gioco dalla lunetta con l’ex del match Polonara. I padroni di casa scappano sul 6-2 con White ma Jones e Bamforth riportano i biancoblu a contatto. Polonara infila la bimane del 10 pari. Jones sigla il sorpasso sardo, ma Reggio Emilia trova il mini allungo con canestro and one di Amedeo Della Valle. Bamforth dalla media chiude il primo quarto 15-14. Candi apre la seconda frazione con la tripla, Planinic infila un break di 5 lunghezze, facendo sentire i muscoli nel pitturato. Controbreak emiliano firmato Wright e Mussini per il +4 biancorosso. Ma Tavernari e Bamforth ristabiliscono la parità. È il numero 45 a condurre i suoi insieme a Bamforth e Spissu: i giganti scrivono il massimo vantaggio di +6. White accorcia con la schiacciata in contropiede, Jones risponde con i liberi dalla lunetta. La tripla a fil di sirena di Wright manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 30-33. Nel secondo tempo gli uomini di coach Federico Pasquini scappano fino al +10 trascinati da un incontenibile Marco Spissu, autore di tre bombe fondamentali per la fuga sassarese. In apertura i giganti firmano un break da 6-2: primi punti a referto in maglia Dinamo per Josh Bostic servito da Bamforth in contropiede.
La Reggiana si affida a Candi e White per accorciare le distanze. La tripla a fil di sirena di Candi chiude al 30’ 48-55. Reggio Emilia si riporta a un punto di distanza con Nevels e Wright, Bostic allunga dalla media. White in lunetta riscrive il – 1 della Grissin Bon, Nevels firma il sorpasso biancorosso (59-57). Il suello diventa tra i centri del match: botta e risposta tra Jones e Wright. Shawn Jones infila 4 punti per il +2, Julian Wright risponde con mini break di 4 punti e la schiacciata del contro sorpasso. Quando restano 100’’ da giocare il tabellone dice 61-63, Jones lotta sotto canestro e riporta il match in parità. Nei secondi finali Della Valle trova il canestro del sorpasso quando sul cronometro resta 1 secondo e spiccioli. La preghiera di Bamforth si infrange sul primo ferro, al PalaBigi finisce 65-63.
Sala stampa. Coach Federico Pasquini commenta a caldo il match: “Abbiamo buttato una grande occasione, abbiamo fatto una partita molto valida dal punto di vista difensiva, il nuovo acquisto ci ha dato l’energia difensiva che ci mancava. Era da molto che non tenevamo gli avversari a un punteggio così basso, poi nel quarto quarto non siamo riusciti a portarci avanti quando avevamo il margine per chiudere il match. Ci siamo incartati a livello offensivo e quando Reggio ha riempito l’area siamo andati dentro per avere la palla invece di scaricare fuori. C’è grande rammarico perché pensavamo di meritare la vittoria e ci è mancato quel quid in più per portare a casa i due punti importanti: sappiamo che se non facciamo l’impresa fuori casa non possiamo pensare di essere una squadra veramente consistente e forte. Ancora oggi abbiamo fatto bene fino alla fine ma siamo mancati proprio nel finale, è una cosa su cui dobbiamo lavorare e una mia responsabilità. Non dobbiamo più fare gli errori di questa sera perché sono quei particolari che possono fare la differenza. Dobbiamo toglierci il rammarico di dosso e metterci a lavorare duro perché non si facciano più errori come quelli di stasera”.
Pallacanestro Reggiana 65 – Dinamo Banco di Sardegna 63
Parziali: 15-14; 15-19; 18-22, 17-8.
Progressivi: 15-14; 30-33; 48-55; 65-63.
Pallacanestro Reggiana. Mussini 6, J.Wright 11, Bonacini, Candi 8, Della Valle 10, White 13, Reynolds 2, Cervi 2, Nevels 9, LLompart 4. All. Massimiliano Menetti
Banco di Sardegna. Spissu 14, Bostic 4, Bamforth 10, Planinic 5, Devecchi, Pierre 2, Jones 14, Stipcevic, Hatcher 3, Polonara 6, Picarelli, Tavernari 5. All. Federico Pasquini.
Sassari, 04 febbraio 2018
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna