Siena, 2 aprile 2017 – La Mens Sana chiude la pratica-salvezza vincendo contro Trapani una partita dominata dall’inizio alla fine. Per Siena c’era l’occasione di fare pace con la matematica e di scrivere la parola FINE sulla questione della salvezza matematica e così è stato. Al Palaestra tutti erano collegati anche con il palazzo dello sport di Biella dove si giocava la gara tra i locali di coach Carrea e Scafati, una (probabilissima) vittoria dei piemontesi capoclassifica avrebbe chiuso ogni discorso sul possibile coinvolgimento dei toscani nella lotta per i play-out. Dal Piemonte sono giunte fin dall’inizio della partita notizie più che rassicuranti per i biancoverdi, con Biella che ha regolato la pratica Scafati già alla fine del primo tempo; da parte sua Siena ha recitato in maniera più che dignitosa la propria parte fuggendo via nel punteggio fin dalle primissime battute di gioco regalando così ai propri tifosi una serata finalmente tranquilla.
Siena è salva, può guardare ai play-off ma, sinceramente, appare improbabile che i toscani possano agganciare il treno giusto visto il calendario difficilissimo che li attende nelle ultime 3 giornate: gli uomini di Griccioli dovranno rendere visita alle prime due della classe e chiuderanno in casa contro Roma attualmente quarta in classifica. Trapani avrà invece due gare casalinghe e potrà provare, nel bailamme di una classifica ad oggi imperscrutabile stante l’equilibrio che regna tra i 30 e i 26 punti, ad agganciarsi all’ultimo posto utile per i play-off.
Ad onor del vero la vittoria di Siena è stata più che facilitata dalle assenze pesantissime nelle file dei trapanesi, coach Ducarello ha dovuto fare a meno nientepopodimenochè di Mays e Tomassini e, per una volta, le assenze croniche di Siena (Cappelletti e Bucarelli) hanno pesato meno di quelle degli avversari.
La cronaca ci parla di un primo quarto nel corso del quale Trapani segna solo 2 punti nei primi 8 minuti di gioco chiudendo a 10 punti al suono della prima sirena, con la Mens Sana che ha già doppiato gli avversari chiudendo a 20 punti segnati. Il solo Tavernari, con 11 punti sullo scout, basta a sopravanzare l’intero quintetto ospite. Il secondo quarto non porta grandi novità e Siena dilaga grazie alla serata di grazia di Tavernari e di un Myers che, dopo un primo quarto anonimo, diventa straripante con un paio di giocate da Nba che fanno scattare in piedi il pubblico di casa. Si va al riposo sul +16 per Siena, e le notizie che giungono da Biella fanno capire che i secondi venti minuti di gioco non saranno poi così stressanti per i tifosi senesi. Così è, e il terzo quarto vede l’allungo decisivo dei padroni di casa con Trapani che paga le cortissime rotazioni e l’assenza del suo fromboliere Mays andando sotto nel punteggio in maniera netta. L’ultima sirena coglie le squadre sul +22 per Siena. Nell’ultimo quarto gli arbitri salgono alla ribalta con decisioni cervellotiche che regalano un minimo di pathos ad una gara ampiamente chiusa, gli ospiti ricuciono sul -10 ma è un fuoco di paglia e la Mens Sana tiene agevolmente il punto chiudendo in un tripudio di folla sul +14 che sancisce la salvezza matematica per la gloriosa Società senese.
Parlando dei singoli ospiti c’è da sottolineare come coach Ducarello ha potuto contare soltanto su 3 bocche da fuoco, stanti le assenze di Mays e Tomassini e le precarie condizioni fisiche di Ganeto: Filloy, Viglianisi e Renzi hanno messo a segno 57 dei 71 punti totali della Lighthouse, sono stati aiutati solo dai 10 punti di Tavernelli ed è stato davvero poco per arginare Siena. Deludentissimo Crockett che ha raccolto 8 rimbalzi ma ha chiuso con 2 soli punti frutto di 1/6 al tiro dal campo, per lui pure 0/2 dalla lunetta. Nulla dagli altri, neppure dall’applauditissimo ex Ondo Mengue e neppure da un Ganeto che, purtroppo per Trapani, era alle prese con problemi fisici notevoli.
Siena ha trovato 4 uomini in doppia cifra, ha mandato a referto 9 giocatori, ha tirato col 50% da 2 e col 37% da 3, ha tirato dalla lunetta con un inusuale e positivo, per gli standard senesi, 70%, ha chiuso con 86 di valutazione totale contro i 63 degli avversari. Bene Tavernari, benino Harrell, positivi Flamini ed il giovane Masciarelli, trascinante Myers con un paio di giocate di puro atletismo davvero devastanti.
In definitiva: Siena ha strameritato la vittoria, Trapani ha pagato le assenze pesantissime, il commento finale può riassumersi così.
Mens Sana Basket 1871 – Lighthouse Trapani 85-71
Parziali: 20-10, 24-18, 18-12, 23-31
Progressione: 20-10, 44-28, 62-40, 85-71
SALA STAMPA
Ducarello
Complimenti a Siena per la vittoria meritata, noi abbiamo pagato una partenza decisamente ad handicap con soli 10 punti segnati nel primo quarto, troppe e troppo pesanti le assenze, abbiamo provato a reagire ma non ci siamo riusciti, era difficile in queste condizioni. Facciamo troppa fatica per trovare soluzioni valide, speriamo di poter riavere al più presto gli infortunati e di poterci riallenare al meglio delle nostre possibilità e con tutti i giocatori disponibili. Avevo alla vigilia messo sull’avviso i miei ragazzi per quanto riguardava la pericolosità di un giocatore come Tavernari che, se trova fiducia, diventa pericolosissimo, purtroppo così è stato.
Griccioli
Un’annata difficilissima, tanti infortuni, tante difficoltà, stasera abbiamo beneficiato di assenze importanti dall’altra parte ma purtroppo noi abbiamo pagato un grande dazio agli infortuni. E’ difficilissimo allenarsi senza sapere chi poi la domenica potrà scendere in campo, ringrazio i ragazzi che hanno giocato sul dolore, Saccaggi e Myers su tutti, e chissà se le prossime partite potranno ancora scendere in campo. Un ringraziamento al pubblico che ci è sempre stato vicino. Ora ci mancano 3 partite, siamo salvi, cercheremo di fare il meglio possibile coscienti che l’obbiettivo che ci eravamo posti lo abbiamo raggiunto.
Mecacci
Grazie a tutti, pubblico e giocatori, per l’obbiettivo raggiunto. Ora comincia il “divertimento” e cercheremo di fare il meglio possibile.
Flamini
Finalmente affrontiamo una settimana tranquilla, possiamo andare a giocare le ultime 3 partite a testa alta e con la consapevolezza di non avere nulla da perdere.
MVP: Per una volta lasciateci segnalare tutta la squadra senese che ha raggiunto l’obbiettivo della salvezza.
WVP: Crediamo che da un atleta Usa, come Crockett, Ducarello si aspetti molto ma molto di più.
Alessandro Lami