Finale 3°-4° posto: Germania-Italia 68-74
Parziali: 12-14 , 29-36 , 40-55 , 68-74
Quintetto Germania: Hundt, Zylka, Da Silva, Lagerpusch, Hartenstein
Quintetto Italia: Penna, Moretti, Bucarelli, Oxilia, Lever
A salire sul gradino più basso del podio è l’Italbasket di coach Andrea Capobianco, che si aggiudica la medaglia di bronzo sconfiggendo 68-74 la Germania, vincitrice del Torneo di Mannheim e indicata come una delle favorite alla vigilia della manifestazione. La prima parte di gara vive di un sostanziale equilibrio, rotto da un parziale azzurro di 8-0 in chiusura di secondo quarto, propiziato dai canestri di un positivo Baldasso e dal solito Moretti, oltre che dall’impatto positivo nella partita di Guglielmo Caruso , autore di 8 punti in 9′, mentre l’attacco tedesco, con Mushidi fuori partita(0/7 da 3), si affida principalmente ai lunghi Lagerpusch e Hartenstein.
Al rientro dagli spogliatoi (29-36 all’intervallo), l’Italbasket va in fuga, costringendo la Germania al timeout dopo pochi minuti(31-44); nonostante il minuto di sospensione, gli azzurri sfruttano l’inerzia positiva e, grazie alla regia di Penna(6 assist)e le giocate di Moretti(17 punti e 6 assist) e Lever raggiunge il suo massimo vantaggio nella partita (33-52 al 26′). I tedeschi provano a reagire mettendo in difficoltà l’Italia schierandosi con una difesa a zona a tutto campo, scelta che frutta diverse palle recuperate: in chiusura di quarto Mushidi ed Hartenstein accorciano le distanze, lanciando i primi segnali di ripresa.
La vera e propria rimonta avviene nella parte centrale dell’ultimo quarto, in cui la zona tedesca e la mano calda di un notevole Hartenstein(top scorer con 24 punti) fruttano un parziale di 13-0 che riporta i tedeschi a contatto(63-63).
L’Italbasket fa fatica ad attaccare l’area avversaria, ben protetta da una solida difesa a zona, rotta però da una tripla di un prezioso Oxilia(9 punti e 7 rimbalzi)e da un tap–in offensivo di Lever, che portano l’Italia nuovamente sopra di due possessi (63-68 a meno di 120 secondi dalla fine). A Lagerpusch (ottima prova per lui, 17 punti in 22′) dalla lunetta e Weidemann dall’arco rispondono il sempre presente Lever (18 punti e 7 rimbalzi) e Baldasso con un 2/4 ai liberi, decretando il 68-74 finale con cui l’Italbasket si aggiudica il terzo posto, conquistando una meritata medaglia di bronzo, ottima credenziale con cui presentarsi al mondiale Under 19 del prossimo anno, godendosi un Davide Moretti in crescita esponenziale, premiato con l’inserimento nel miglior starting five del torneo.
Germania: Hundt 0, Weidemann 5, Da Silva 8, Hadenfeldt 0, Olinde 0, Zylka 0, Mushidi 12, Herkenhoff 2, Lagerpusch 17, Sanders 0, Linssen NE, Hartenstein 24
Italia: Penna 6, Caruso 8, Barbon 3, Visconti NE, Pajola 0, Oxilia 9, Moretti 17, Bucarelli 1, Baldasso 9, Lever 18, Simioni 0, Mezzanotte 3
In basso riportiamo le dichiarazioni rilasciate da coach Andrea Capobianco e dal Presidente della FIP Gianni Petrucci :
“E’ stato un successo – ha affermato il presidente FIP Giovanni Petrucci – che ha visto l’Italia protagonista in campo e fuori. Faccio i complimenti all’allenatore Andrea Capobianco, allo staff e agli Azzurri che sono riusciti a calarsi con intelligenza e duttilità in un Campionato Europeo nel bel mezzo della stagione agonistica, cosa capitata raramente in passato. Mi fa molto piacere ringraziare le società di appartenenza dei ragazzi, ma anche tutte quelle che hanno acconsentito allo spostamento di gare di campionato per permettere a giocatori avversari di poter rispondere con serenità alla convocazione in Nazionale”.
“Non si può neanche descrivere la felicità che stiamo provando in questo momento – ha affermato coach Andrea Capobianco – è un Bronzo meritatissimo. Questo risultato va condiviso con tutti coloro che lavorano quotidianamente per la crescita dei nostri giovani: allenatori, società e Federazione. Va condiviso anche con i ragazzi di questa annata che hanno contribuito alla crescita della squadra e che oggi non erano qui in Turchia e con tutti coloro che amano la maglia Azzurra. Negli ultimi anni abbiamo centrato tre qualificazioni ai Mondiali giovanili e vinto una Medaglia d’Oro e una di Bronzo al prestigioso Torneo “Albert Schweitzer” di Mannheim: significa che in Italia ci sono giovani di valore. Ora bisogna solo continuare a lavorare duramente per un futuro roseo”.
Gli Azzurri
4 Penna Lorenzo (1998, 178, P, Virtus Segafredo Bologna)
6 Caruso Guglielmo (1999, 205, A/C, Allmag Moncalieri)
7 Barbon Cesare (1998, 193, G, Rucker Sanve Ssdrl S.Vedemiano)
8 Visconti Riccardo (1998, 196, G, Umana Reyer Venezia)
9 Pajola Alessandro (1999, 192, P, Virtus Segafredo Bologna)
10 Oxilia Tommaso (1998, 198, A, Virtus Segafredo Bologna)
11 Moretti Davide (1998, 185, G, De’ Longhi Treviso)
12 Bucarelli Lorenzo (1998, 195, A, Mens Sana Basket 1871 Siena)
13 Baldasso Tommaso (1998, 195, P, Pall.Virtus Ssdarl Unipersonale Roma)
15 Lever Alessandro (1998, 205, A, Grissin Bon Reggio Emilia)
16 Simioni Alessandro (1998, 206, A/C, Umana Reyer Venezia)
18 Mezzanotte Andrea (1998, 205, A, Remer Treviglio)