L’anticipo della seconda giornata di campionato vede protagoniste la Pallacanestro Reggiana e la Dinamo Sassari, che si affrontano al PalaDozza di Bologna vista l’indisponibilità del PalaBigi, interessato ai lavori di ristrutturazione.
La partita tra le due squadre rappresenta ormai una classica del campionato e inevitabilmente riporta la memoria degli appassionati alla bellissima sfida scudetto della stagione 2014-2015, culminata con l’emozionante epilogo di gara-7, che ha premiato la Dinamo del condottiero Meo Sacchetti.
Entrambi i roster sono, come è logico che sia in questa prima parte della stagione, alla ricerca della miglior condizione psico-fisica, ma se Sassari arriva dopo la vittoria casalinga contro l’interessante Varese di coach Moretti, Reggio Emilia deve ancora assimilare l’inattesa sconfitta contro Caserta.
Al PalaDozza è previsto il pubblico delle grandi occasioni. Da Reggio Emilia partiranno diciotto pullman riservati agli abbonati biancorossi, mentre gli appassionati sardi saranno presenti in gran numero grazie anche allo storico gemellaggio che unisce i due gruppi organizzati Arsan e Commando.
REGGIO EMILIA
Gli emiliani, come detto, sono reduci dalla bruciante sconfitta contro la Pasta Reggia al PalaMaggiò di Caserta. La tripla di Giuri arrivata a quattro secondi dalla sirena ha certificato una prestazione per molti aspetti deludente. I dettami tattici tanto cari a coach Menetti hanno bisogno ancora di qualche partita per essere assimilati dai nuovi arrivi in canotta biancorossa. La scelta attuata dalla società della presidentessa Maria Licia Ferrarini di rivoluzionare il roster ha portato alla conferma del gruppo storico degli italiani tanto caro all’ambiente biancorosso, ma anche alla rinuncia di colonne fondamentali delle ultime stagioni. Il ritiro dall’attività agonistica di Rimantas Kaukenas forse non è ancora stato metabolizzato, visto il ruolo ricoperto dal campione lituano in campo e nello spogliatoio. Confermati, rispetto alla scorsa stagione, anche il play Derek Needham, arrivato poco prima dei playoff scudetto e il talentuoso lettone Arturs Strautins. Gli arrivi dell’ala ex Brindisi Delroy James e del centro Sava Lesic hanno portato esperienza e fisicità sotto i tabelloni.
SASSARI
La vittoria contro Varese ha certificato il momento positivo dei ragazzi di coach Pasquini. La positività che si respirava al termine della preseason ha trovato conferma nell’ottimo approccio al match contro i lombardi. La partita ha ratificato che la scelta di avere due combo-guard come Johnson-Odom e Stipcevic in regia, può portare ottimi frutti e diverse soluzione tattiche. La strepitosa prova di Brian Sacchetti ha limitato le problematiche relative alla prova in chiaroscuro di Savanovic, apparso ancora in difficoltà a livello fisico, ma capace di leggere da campione diverse situazioni tattiche. La Dinamo vola a Bologna con la consapevolezza di potersi giocare al meglio le proprie carte.
Coach Pasquini nella consueta conferenza stampa di presentazione del match è apparso molto sereno. Ecco le sue dichiarazioni: “Contro Reggio sono state tante le sfide, sempre con contenuti diversi e storie diverse, e credo che anche questa volta vedremo qualcosa di diverso. Il PalaDozza sarà sicuramente pieno e quando quel palazzo è pieno, il pubblico crea un’atmosfera davvero speciale. E’ un campo che conosco bene perché ci ho vissuto due anni intensi dalla mattina alla sera.
Sarà molto importante l’approccio alla gara e sabato credo che loro vorranno subito mettere grande fisicità, grande energia e noi dovremo essere bravi ad contrapporci immediatamente con le nostre caratteristiche. Loro sono una squadra che si vuole riscattare dalle due sconfitte, in Supercoppa e nella prima di campionato. Reggio è un gruppo collaudato e anche se quest’anno mancano elementi fondamentali come Kaukenas e Lavrinovic, ha il gruppo di giocatori italiani che sono un’arma in più, e i due stranieri possono dare una nuova dimensione al loro gioco.
Da parte nostra penso che sarà una partita per cui mi aspetto molto dal punto di vista emotivo e mentale perchè voglio vedere a che livello siamo per affrontare una partita del genere e un avversario del genere. Sarà un bel test. Dal punto di vista tattico, come ho detto altre volte, siamo in una fase di lavoro in cui la mentalità e la determinazione che metteremo sul parquet contano molto di più dell’approccio tattico. Per ciò che riguarda Olaseni posso affermare che il giocatore è in crescita all’interno del gruppo. Mi è piaciuto molto lunedì, ha preso 7 rimbalzi in 13 minuti, ci ha creato tante nuove doppie occasioni, ha fatto fondamentalmente un gran lavoro”.
Arbitreranno l’incontro i signori Carmelo Paternicò, Lorenzo Baldini e Beniamino Manuel Attard.
Si gioca al PalaDozza di Bologna, alle ore 20.45 di sabato 8 ottobre 2016.
Diretta televisiva sulle frequenze di Sky Sport2 HD.
Marco Portas