Venezia gioisce per una vittoria tanto importante quanto difficile, contro Pesaro mai domo. Vediamo come è andata:
Venezia senza Peric deve rinunciare anche a Savovic, così Coach De Raffaele schiera nel quintetto titolare Goss, Green,Bramos,Owens e Ress. In panchina il neo acquista Ejim. Risponde Pesaro con il duo americano Shepard, Lacey, Christon, Daye e Lydeka. Solo un italiano in campo dall’inizio. Dopo il canestro di Ress, c’è la risposta di Shepard per il 2-4. A metà quarto il punteggio è di parità. Goss segna la tripla del momentaneo vantaggio, dalla lunetta ci pensa Lacey a siglare solo un 1-2 e Venezia vola a +3, quando mancano 3 minuti alla fine, subito neutralizzato dal talento cristallino di Austin Daye. Pesaro passa in vantaggio con l’ex Candussi, talento reyerino lasciato in prestito a Pesaro, che punisce coach De Raffaele. Si chiude il quarto con Pesaro avanti di ben 10 punti, 14-24 trascinata da Daye e Shepard, autori di una buona frazione iniziale.
Alla ripresa Pesaro continua a spingere sull’accelleratore con Lacey, Ceron è affamato di vendetta dopo l’anno passato in panca sulla laguna. Ortner sbaglia un tap in facile sotto canestro, segnando poi al secondo tentativo. Venezia tenta in tutti i modi di accorciare le distanze, con Green si porta a -5, poi capisce che è il momento giusto per dare una svolta all’incontro e accompagna la squadra a portarsi di nuovo sopra, 26-25 quando mancano 4 minuti al termine. Soffre in questo quarto Pesaro, e Venezia la punisce, Lacey e Daye non vogliono mollare e si riportano sotto quando mancano 2 minuti al termine. Goss dalla lunga realizza il +5, poi Tonut porta a +8 la formazione orogranata, sospinta dal roster più profondo. Finisce il quarto con Venezia sopra 45-39, partita ancora combattuta.
Riprende il match e Venezia non molla un colpo, subito la schiacciata di Owens, ma Lacey, oggi il migliore in campo dei suoi, sigla la tripla per accorciare le distanze,ma il duo Green Goss non lascia scampo ai biancorossi e il punteggio a metà quarto è 58-50. Venezia sembra sempre lì per allungare ma viene sempre bloccata e riagguantata dai pesaresi tenaci come non mai. Al primo canestro in maglia Venezia per Ejim risponde Daye, il quale, sebbene marcato stretto riesce a trovare la via del canestro. Finisce il quarto 67-61.
Pesaro ci crede e parte subito forte: dopo gli errori di Ortner è Christon a portare i suoi sul 69-65 quando mancano 7 minuti al termine del match. i 4 punti di vantaggio durano nei 2 minuti successivi, prima del -1 di Pesaro con Lydeka (anche lui molto bene quest’oggi) che fa tremare tutto il Taliercio di Mestre. A -2 dal termine Venezia è sopra 74-72, partita ancora in bilico. La tripla di Viggiano porta i suoi sul 77-73, poi ci pensa Lacey a tornare sul -2. Il duello Christon-Goss finisce in parità con un canestro per parte, ad avvantaggiarsi è Venezia, quando manca 1 minuto al termine il punteggio è sempre +2 per i padroni di casa. Daye a -15 seconda dal termine porta a -1 i suoi, con possesso Reyer, è l’ora della lotteria dei tiri liberi, Bramos 1/2, Paolini decide di chiamare TO per giocarsi l’ultimo possesso. Sheppard segna il canestro del pareggio a quota 87. Goss sbaglia: Supplementari!
Daye segna subito 2 liberi, vantaggio Pesaro. Pareggia la serie Green ma è ancora Daye a trascinare i suoi. Ritorna avanti con il capitano Goss a meno 3 dal termine, poi però pareggio ancora a quota 93, è un match al cardiopalma! Segna da tre Green, +1 Venezia quando manca 1 minuto. Ritorna davanti Pesaro dopo un canestro strepitoso di Christon e dopo la sciagurata palla persa di Green, scappa Pesaro, sarà decisiva? – mancano 20 secondi, +2 Pesaro; Ress sbaglia la tripla, Christon dalla lunetta non trema. Festeggia Pesaro una grandissima vittoria, trascinata dai propri americani e da Lydeka, Venezia cade e rischia il posto ai Playoff. Finisce 96-100 per gli ospiti.
UMANA REYER VENEZIA – CONSULTINVEST PESARO 96-100
Reyer Venezia: Ejim; Goss; Bramos; Tonut; Jackson; Criconia; Green; Ruzzier; Owens; Ress; Ortner; Viggiano.
Consultinvest Pesaro: Basile; Shepherd; Gazzotti; Lacey; Christon; Daye; Solazzi; Candussi; Lydeka; Ceron.
Giulio