Sconfitta nel finale per l’Acqua Vitasnella che si arrende alla Grissin Bon per 74 a 70 al termine di un match molto combattuto.
Avvio di partita favorevole a Reggio Emilia che con Aradori e Gulobovic si porta sul 4 a 2 dopo due minuti nonostante il gancio di Fesenko. Abass risponde a Golubovic prima della bomba di Polonara che permette agli ospiti, sempre schierati a zona, di allungare sul 9 a 4 a metà della prima frazione. Cantù prova a reagire con la tripla di Abass, ma Lavrinovic tiene i bianco- rossi sul +5 (12 a 7). E’ Fesenko ad avvicinare i padroni di casa sul -2 (12 a 10) a due minuti dal termine del primo quarto. Heslip, dalla lunga, replica a De Nicolao, Fesenko schiaccia il sorpasso bianco- blu sul 15 a 14. Il canestro di Silins fa tornare in vantaggio la Grissin Bon sul 16 a 15 di fine primo periodo.
La seconda frazione si apre con il tiro pesante di Heslip a cui risponde immediatamente De Nicolao per la parità a quota 18. L’Acqua Vitasnella colpisce ancora la zona ospite con Hodge portandosi sul +3 (21 a 18) a 8 minuti dall’intervallo. Reggio non ci sta e con 4 punti di un ottimo De Nicolao rientra sul -1 (23 a 22) nonostante l’appoggio di Johnson. Il contro- break interno, firmato Abass-Fesenko, permette a Cantù di allungare sul 26 a 22 a metà del secondo quarto. Gli emiliani reagiscono e con un parziale di 5 a 0, targato Polonara-De Nicolao, sorpassano sul 27 a 26 a due minuti e mezzo dal termine del primo tempo. Sono Heslip e Fesenko a far tornare i bianco- blu sul +4 (31 a 27). I bianco- rossi non mollano e con Golubovic impattano a quota 31. L’Acqua Vitasnella alza però l’intensità in difesa e con Ukic e la grande affondata di Johnson arriva all’intervallo sul +4 (35 a 31).
Il secondo tempo comincia bene per Cantù che con Johnson e Ukic scappa sul +7 (38 a 31). La Grissin Bon non ci sta e con la tripla di Gentile si riavvicina sul -4 (38 a 34) dopo due minuti e mezzo. Golubovic risponde ad Abass, Della Valle insacca la bomba del -1 esterno (40 a 39). I padroni di casa tentano di riallungare con Fesenko, ma Reggio sfrutta un tecnico fischiato a Fesenko e con Aradori e Della Valle si riporta avanti sul 45 a 42 a metà del terzo periodo. Gli emiliani proseguono nel loro break e con Polonara e Della Valle allungano sul +8 (50 a 42). I bianco- blu non mollano e con 4 punti di Johnson rimangono sul -7 (46 a 53) a due minuti dalla fine della frazione nonostante il tiro pesante di uno scatenato Della Valle. Heslip colpisce dalla lunga, Della Valle lo imita subito, prima del nuovo tiro pesante del canadese che permette all’Acqua Vitasnella di tornare a -4 (56 a 52). I liberi di De Nicolao fissano il punteggio al termine del terzo quarto sul 58 a 52 per la Grissin Bon.
L’inizio di ultimo periodo è favorevole a Cantù che con cinque punti di Hodge si riporta a contatto sul -1 (58 a 57) a 8 minuti dalla conclusione del match. Il contro- parziale esterno, tutto firmato Lavrinovic, vale il nuovo +6 ospite sul 63 a 57. Aradori insacca un lay-up, Fesenko infila un libero, Heslip realizza la bomba che riavvicina i bianco-blu sul -4 (65 a 61) a metà dell’ultima frazione. Fesenko replica a De Nicolao, Lavrinovic, con un gancio, permette agli emiliani di riallungare sul +6 (69 a 63) a due minuti dalla fine della gara. I padroni di casa provano a rientrare con la tripla di Abass, ma Silins, con una schiacciata, mantiene i bianco- rossi sul +5 (71 a 66). I due liberi di Ukic fanno tornare l’Acqua Vitasnella a un possesso di distanza sul -3 (71 a 68) a 15 secondi dalla sirena. La Grissin Bon però segna tre personali su quattro con Gentile e Aradori e conquista la vittoria con il punteggio di 74 a 70.
Sala Stampa
Max Menetti
“Dovevamo fare una grande partita per espugnare il Pianella. E’ un’impresa che ci ridà il primo posto in classifica e alla diciottesima giornata vuole dire tanto. La mia impressione è che la squadra abbia ancora molto da imparare e su cui migliorare con notevoli margini. Da un lato c’è quindi la felicità di aver fatto un colpo importante e dall’alto la consapevolezza che c’è ancora tanto da fare. Questi sono i due temi principali di una vittoria che ci dà enorme soddisfazione”.
“Abbiamo scelto – ha continuato l’allenatore di Reggio Emilia – di disputare l’intera gara a zona perché sapevamo che negli accoppiamenti iniziali potevamo fare fatica contro tre giocatori piccoli. Inoltre venivamo da una partita pazzesca vinta mercoledì con il Trabzonspor e ci attende un’altra sfida decisiva con Trento. Ci mancavano due giocatori e quindi avevamo meno energia. Inoltre c’era anche l’aspetto emotivo perché affrontavamo una squadra che vuole costruirsi una stagione vincente e fare un match di attesa ci ha aiutato molto. Vorrei dedicare questo successo a Dado Lombardi perché solo lui avrebbe potuto fare 40 minuti di zona in questo modo. E’ il mio maestro e un allenatore che credo abbia lasciato un ottimo ricordo qui a Cantù”.
Sergey Bazarevich
“Uno dei motivi che hanno girato la partita è stato sicuramente il quarto fallo con tecnico fischiato a Fesenko. Dobbiamo imparare a gestire meglio le emozioni lasciando prevalere la razionalità. Credo però che abbiano inciso di più i due tiri aperti sbagliati mentre loro ne hanno realizzati due di fila. Inoltre Della Valle è salito in cattedra nel terzo periodo e ha segnato di tutto. Senza dimenticare ovviamente i rimbalzi offensivi che sono un nostro problema”.
“Credo – ha aggiunto l’allenatore canturino – che la squadra paghi anche una carenza di esperienza e di conoscenza reciproca nei momenti chiave. Guardate Abass: ci ha dato molto, ma in alcuni frangenti cruciali ha preso cattive decisioni che non ci hanno aiutato”.
“Eravamo abbastanza pronti – ha concluso coach Bazarevich – contro la zona, nelle altre partite l’avevamo attaccata bene. Non credo che stasera il nostro attacco non abbia funzionato, ma è vero che la loro difesa ha inciso sul ritmo della gara. Non è facile compiere degli adattamenti in corsa in una squadra che sta iniziando a costruirsi un gioco. Un adattamento ti porta a pensare troppo e sono convinto che questa sia una delle ragioni per cui abbiamo sbagliato dei tiri aperti”.
ACQUA VITASNELLA CANTU’ – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 70-74
Parziali: 15- 16, 35- 31, 52- 58
dal sito ufficiale Cantù