Pistoia, 18 Aprile 2015 – E’ arrivato il momento della verità per i biancorossi toscani, la partita del dentro o fuori, con l’obbiettivo di inseguire il sogno playoff per il secondo anno consecutivo. Sarebbe un grandissimo traguardo per una compagine completamente stravolta dopo le partenza di tutto il quintetto titolare della scorsa stagione. Moretti è riuscito a creare l’amalgama necessario ad imbastire una squadra competitiva al netto delle previsioni pre-campionato. Rispetto all’annata passata, non ci sono stati i patemi iniziali ma neanche un girone di ritorno d’antologia come accadde nel 2014, che culminò con lo spareggio vinto in un PalaCarrara ebbro di gioia contro Caserta per l’accesso alla fase finale. Reggio Emilia, seconda forza del campionato a pari merito con Venezia, è un avversario di livello superiore, un’isola felice per giovani talentuosi italiani, quali Della Valle, Cervi e Mussini, futuri protagonisti in Nazionale che hanno come compagni veterani del calibro di Kaukenas, Lavrinovic e Diener.
Direttamente dalle pagine di La Nazione Pistoia, Jack Galanda parla della sfida di domani:
Sulla sconfitta in terra irpina:
“Noi veniamo da un’occasione parzialmente sprecata contro Avellino, parzialmente perché loro volevano vincere e la fortuna in certe decisioni arbitrali non è stata dalla nostra partita. Domani ci troviamo di fronte a questa prova che dobbiamo affrontare con serenità“.
Sulle aspirazioni di playoff:
“Il nostro è stato un campionato difficile, ci davano come ultimi e, invece, siamo qui a sognare i playoff. Reggio Emilia è tra le squadre più forti del campionato, ma noi giochiamo in casa e voglio vedere una bella partita. La mia idea è questa, giocare senza pensare al risultato, ma per il piacere di farlo. Certo il risultato è importante, ma non deve essere un assillo sennò finiamo per bloccarci. Per vincere ci vuole un sistema e per avere un sistema ci vuole una squadra compatta e che gioca senza pressioni. So che può sembrare troppo filosofico, ma è sempre stata la mia mentalità. In buona sostanza per provare a vincere i biancorossi dovranno scendere in campo con il piacere di divertirsi e il gusto di affrontare una sfida importante“.
Sulle differenze tra Pistoia e Reggio:
“Se prendiamo la rosa di Reggio Emilia, il suo campionato, le ambizioni, la storia della società, il budget e tutto il resto, è meglio stare a casa. La maniera per vincere è quello di pensare che andiamo in campo per sfidare una squadra importante, ma che loro vengono nella tana degli orsi che vogliono difendere la maglia e il nome della squadra. Insomma, carichiamoci e facciamo schiacciare dalla pressione, cerchiamo di avere una mentalità positiva e non pensare all’occasione persa ad Avellino, alla classifica o a Reggio Emilia. Pensiamo che giochiamo una bella sfida per un obiettivo importante che ad inizio stagione non era neppure pensabile“.
Arbitri: Paternicò, Sabetta, Calbucci.
Si gioca: al PalaCarrara di Pistoia alle ore 18.15.
Foto dal sito di Pistoia Basket.
Daniele Panella