Avellino centra la seconda vittoria consecutiva in casa, battendo una Benetton che ha retto solo per 30’. Le due squadre hanno infatti dato vita ad una partita estremamente equilibrata nei primi tre quarti e, solo nell’ultimo, i padroni di casa sono stati in grado di prendere l’inerzia e i 2 punti, cambiando marcia in difesa. Nel complesso entrambe le squadre hanno lasciato a desiderare nella propria metà campo ed è perciò solare che la chiave del successo della Sidigas sia stata proprio in salto di qualità difensivo negli ultimi 10’. La Benetton, viceversa, ha perso il controllo completamente nell’ultimo parziale, bloccandosi in attacco e concedendo una quantità esagerata di rimbalzi offensivi. Si segnala l’esordio molto positivo di Ron Slay (15 punti) e l’ottima prestazione di Dean (26), Spinelli, Johnson (16 + 14 r.) e Golemac (12). Nella Benetton nessuno ha dato in difesa quel che avrebbe dovuto e gli unici positivi in attacco sono stati Adrien (15 + 13 r.) e Scalabrine (16 con 8/10). Scarsissimo invece l’impatto di Mekel e nullo quello di Moore.
Partono meglio in padroni di casa, che, trascinati dall’energia di Johnson e dalla precisione al tiro di Dean, si portano sull’11-3. La Benetton, bloccando anzitutto le rapide transizioni avellinesi, torna però presto a contatto: i Casuals confezionano un parziale di 9-0, che fa loro mettere la testa avanti (17-13). Al10’gli ospiti sono avanti di 1 (19-18).
Il secondo quarto è segnato dall’assoluto equilibrio e dalla grande precisione degli attacchi (anche dall’arco). Ron Slay entra di gran carriera in partita, infilando con continuità il canestro (12 punti all’intervallo); i suoi compagni… fanno altrettanto. La Benetton risponde però colpo su colpo. A cavallo del quarto si assiste ad un’autentica sparatoria. Le squadre confezionano azioni veloci che si concludono puntualmente con 2 (spesso 3) punti: le difese magari non sono all’altezza (eufemismo), ma lo spettacolo ovviamente non manca. All’intervallo gli irpini sono avanti di 2 (42-40). Nessuna delle due squadre nel corso del quarto ha mai avuto un vantaggio superiore alle 3 lunghezze.
L’equilibrio prosegue in avvio di ripresa. Avellino non paga dazio per il quarto fallo fischiato a Green (limitato dai falli, il piccolo play ha offerto una prestazione normale: ben 9 assist, ma solo 2 punti), perché gli 1 contro 1 di Spinelli sono un rebus per la difesa trevigiana; e così i canestri a ripetizione di Scalabrine (ottimo il suo terzo quarto) servono alla Benetton solo per stare a contatto. In generale, le difese continuano a non brillare. All’ultimo mini riposo i padroni di casa hanno un punto di vantaggio (64-63).
L’attacco trevigiano si blocca clamorosamente (a secco per 4’) e 6 punti consecutivi di Dean portano Avellino ad un vantaggio importante (72-63). La Benetton si riporta a -5, ma sembra avere staccato la spina: eloquenti l’errore incredibile in lay up di Becirovic e i tanti rimbalzi regalati ai padroni di casa. E così Avellino scappa via. A poco più di3’ dalla sirena,la Sidigas conduce di 11 (78-67). Il fallo tecnico di fischiato ad Adrien di fatto chiude la gara. 83-75 il finale.
Sidigas Avellino – Benetton Treviso: 83-75
Parziali: 18-19; 24-21; 22-23; 19-12
Progressione: 18-19; 42-40; 64-63; 83-75
Paolo Brugnara