Pistoia, 8 gennaio 2023 – La prima difesa del campionato ha nettamente la meglio: l’Unieuro Forlì non sfata il tabù PalaCarrara e perde la testa della classifica.
Toscani sempre in vantaggio nell’inviolato PalaCarrara. Martino parte col quintetto tipo, mentre Brienza propende per l’ingombrante Magro sotto le plance. Il match parte, come previsto, con le difese a prevalere sugli attacchi. Occorre attendere poco meno di 2 minuti per veder muovere il punteggio. Il primo a farlo è Copelnad, dai 6,75, prima del canestro dalla media del neoentrato Penna, in campo causa temporanea uscita di Valentini per una botta al ginocchio. La partita si sblocca. A 5’28’’ fuori Magro dentro Pollone, che segna l’11-7, cui risponde Sanford con il suo quarto punto personale. Varnado scalda però la mano e, a 3’03’’, centra la seconda tripla che manda Pistoia sul 18-11. Per coach Martino, sul 20-12 a 2’00’’ dalla fine del primo quarto, è ora del time out, anche perché Varnado è incontenibile e la difesa romagnola richiede aggiustamenti. In uscita dal time out romagnolo, il rientrato Valentini e capitan Cinciarini firmano il 4-0 di fine quarto, che manda le squadre al primo mini-riposo sul 20-16.
Forlì si avvicina a Pistoia per ben 2 volte nel corso del secondo quarto, aperto dalla tripla di Adrian. Bravo l’americano a sfruttare un minimo di spazio lasciatogli, per la prima volta, dalla difesa toscana. Weatle, però, è pronto a rendere la pariglia. La partita, come previsto, è intensissima. Appena entra a regime anche difensiva romagnola, Forlì si porta sotto con Benvenuti, dalla lunetta, sul 24-23, ma Matteo Pollone è chirurgico nel colpire dall’arco. Forlì tiene, Pistoia non scappa. Sanford segna da 3 e Brienza ferma tutto sul 27-26 a 4’16’’ dall’intervallo lungo. In uscita dal time out, Copeland allunga dalla lunetta e Weatle, in penetrazione, su contropiede, insacca il 4-0 di parziale. I toscani si rimettono in carreggiata sfruttando appieno gli errori offensivi di Forlì e, quando Copeland, ancora in contropiede, allunga il break, a 2’34’’ Martino chiama time out sul 33-26. Il canovaccio non cambia. Anche perché i toscani sono sempre pronti a punire gli errori dell’Unieuro su entrambe i lati del campo, giocando con grande solidità. Nel 41-33 di fine primo tempo, il 12 a 6 per i toscani negli assist, ed il 50% nel tiro da 3 di Pistoia, la grande differenza fra le due squadre.
Nel secondo tempo sembra come subentrare un certo senso di impotenza per i romagnoli. Forlì ci prova, la voglia non manca di certo, ma appare alquanto frustrante l’incapacità di costruire in attacco. Pistoia è semplicemente migliore quest’oggi. Sotto di 16, l’Unieuro apre l’ultimo quarto con Penna, Sanford, Cinciarini, Adrian e Gazzotti. Per fermare Magro, Sanford spende il suo quarto fallo personale, ma resterà in campo fino al 40’. Pistoia vola sul +18, prima, e sul 20, poi, con Carl Weatle. L’Unieuro è prossima ad alzare bandiera bianca. Il PalaCarrara è in visibilio. A 5’22’’ dal gong, col risultato cristallizzato sul 68-48, il contropiede di Pollone, con la palla in appoggio che rimbalza 2 volte sul ferro, prima di essere catturato da Pistoia, è il segno tangibile di una resa inevitabile.
L’Unieuro perde in un sol colpo partita, primato in classifica e scontro diretto, per effetto del +4 maturato a Forlì. Non è certo un dramma, per carità, dopo ben 7 vittorie consecutive, incassare la prima sconfitta in uno scontro diretto, su un campo inviolato, contro la prima difesa del campionato. Materiale utile da consegnare allo staff tecnico romagnolo in vista dei prossimi impegni. A partire da giovedì, quando in via Punta di Ferro arriverà Torino per il quarto di finale di Coppa Italia.
Quanto al campionato invece, il girone rosso è tutt’altro che avaro di sorprese. Forlì non è infatti l’unica capolista a cadere. Perde anche Cento e lo fa sul campo di una sorprendente Rimini, ripresasi egregiamente dalla scoppola rimediata 4 giorni orsono alla Unieuro Arena. Fatica poi oltre al prevedibile la corazzata Udine, che vince sul filo di lana una partita mai dominata contro Chiusi.
Giorgio Tesi Group Pistoia – Unieuro Forlì 74-62 (20-16, 21-17, 21-13, 12-16)
Coach Antimo Martino: “Faccio doverosi complimenti a Pistoia perché ha vinto meritatamente la partita cavalcando i suoi punti di forza che noi conoscevamo bene, ma che on siamo riusciti a limitare. Credo che nel nostro percorso di crescita, così come ci stanno le tante vittorie consecutive, ci stia anche questo schiaffo e noi non possiamo che fare i complimenti a Pistoia. Incassiamo questo schiaffo e pensiamo a giovedì. Il nostro errore più grande questa sera è stato mettere subito in fiducia Pistoia fin dall’inizio. Dovevamo incanalare la partita in un’altra direzione. Sono ovviamente dispiaciuto, ma non cambia quello che abbiamo fatto finora. Impariamo dalla sconfitta e andiamo avanti.”
Frambo