Il #Round14 riprende il via da Mosca, dove si affrontano CSKA e Stella Rossa.
Le squadre, pur avendo una classifica diversa, hanno nelle ultimissime uscite ruolini di marcia simili. Entrambe hanno collezionato 3 vittorie nelle ultime 5 allacciate; tuttavia, se i russi in classifica possono fregiarsi di un ottimo quinto posto, i rivali di oggi si devono accontentare di un più umile quattordicesimo posto.
La partita è combattuta nei primi minuti, ma già nel secondo quarto i moscoviti legittimano il vantaggio. Nella terza e quarta frazione invece è solo un monologo dei ragazzi di Itoudis.
I 29 punti(!) di Mike James bastano per far cedere le resistenze dei serbi. Fondamentale anche l’apporto del blocco russo: Bolomboy (17 punti e 4 rimbalzi), Kurbanov (11 punti e 4 assist), Antonov (9 punti e 4 rimbalzi) e Vorontsevich (7 punti, 3 assist e 6 rimbalzi).
Per i serbi arriva la nona sconfitta della sua Euroleague: unica nota positiva è una sorprendente prestazione di Davidovac che fa 17 punti (fin qui la sua media di punti per partita era attorno ai 5,5), per il resto davvero nulla da salvare.
Adesso il CSKA si dovrà preparare ad una trasferta, se possibile per loro, proibitiva. Ad Istanbul c’è l’Anadolu Efes di Ataman che li aspetta: partita che ha più che qualche sentore di Final Four.
Il Crvena Zvezda invece si prepara ad accogliere gli altri biancorossi dell’Olympiacos.
CSKA Moscow – Crvena Zvezda 100-74
Parziali: 26-21; 26-23; 24-18; 24-12;
Per continuare il nostro viaggio attraverso il #Round14 voliamo in Germania per il derby teutonico tra Alba e Bayern.
L’incontro è da subito animato, anche se i bavaresi sembrano averne di più. Nelle prime due frazioni, infatti, il vantaggio Bayern è meritato.
L’impressione che la partita sia finita si ha solo nel terzo quarto, quando Lucic (19 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) fa 3/3 dalla lunetta e scrive sul tabellone 38-50 a meno di 3′ dalla fine della frazione.
Poi qualcosa negli ospiti si spegne, forse convinti di aver già vinto, e si riaccende la fiamma dei berliner. Controparziale di 18-2 e tutto da rifare per gli ospiti.
L’Alba a questo punto ha tutte le possibilità per vincere la partita, e ci va anche molto vicina: Hermannsson (5 punti e 6 assist) fa 2/2 dalla lunetta ed a 09″ si ritrova a +3 palla in mano agli avversari. Per il Bayern sembra appropinquarsi una sconfitta rocambolesca. Maodo Lo (13 punti e 4 rimbalzi) però non ci sta e mette a segno una bomba che vuol dire solo una cosa: overtime!.
Nel tempo supplementare è la stanchezza con il nervosismo a fare da padrona. Alla fine basta un canestro di Dedovic (7 punti e 4 rimbalzi), un 1/2 dalla lunetta di Monroe (17 punti e 10 rimbalzi) e il 2/2 dalla stessa posizione di Lo per portare a casa una vittoria sofferta ma, tutto sommato, meritata.
Non bastano i 17 punti di Mason e i 15 di Giedraitis ai padroni di casa per evitare una sconfitta sanguinosa.
Nel prossimo turno l’Alba fa visita all’ASVEL in una sfida complicata, mentre il Bayern riceve il Barcellona.
Alba Berlin – Bayern 76-77 dts
Parziali: 10-19; 18-11; 20-20; 24-22; 4-5;
A chiudere il #Round14 di Euroleague c’è la sfida tra Olympiacos e Khimki Mosca.
Il Khmiki, dopo un ottimo avvio, si è impantanato con 4 sconfitte nelle ultime 5.
La partita per 28′ pare ad appannaggio dei soli greci, con gli ospiti che non sembrano in grado di impensierirli.
Shved si accende e ricuce tutto lo svantaggio: 36 punti, 9 assist, 3 e 11 falli subiti per un totale di +30 di PIR. Sul finale sembra davvero averla vinta da solo.
Spanoulis (18 punti, 10 assist e 3 rimbalzi) è di un’opinione diversa dal russo, e con 19″ sul cronometro spara dall’arco il pallone del 96-96.
Sulla sirena ha anche il tempo, dopo l’infrazioni di passi di Shved, di provare il tiro che darebbe ai suoi la vittoria nei tempi regolamentari.
Nei 5′ che seguono l’Olympiacos è padrona, e, con Shved che non ne ha davvero più, è troppo facile portare a casa la meritatissima vittoria.
Rifulge in questa serata il talento a marca Γαλανόλευκη (Galanòleuke, la bandiera greca, ndr.): oltre al già citato Spanoulis, sono Printezis (26 punti, 7 rimbalzi e 2 assist) e Papanikolaou (18 punti, 6 rimbalzi e 2 assist) gli eroi del Pireo.
Nel Khimki, al di fuori del solito Shved, si vede davvero troppo poco se si escludono i 17 punti e 6 rimbalzi di Evans e i 12 punti e 8 rimbalzi di Booker.
Nel #Round15 i russi del Khimki avranno una sfida sulla carta alla portata contro i lituani dello Zalgiris Kaunas.
Olympiacos – Khimki Moscow 109-98 dts
Parziali: 25-20; 24-22; 21-25; 26-29; 13-2;
Emanuele Giorgi