Ragusa, 19/01/2025 – La Passalacqua Ragusa, alla quinta sconfitta nelle ultime sei giornate (una seconda vittoria era arrivata nel recupero contro la Velcofin Interlocks Vicenza), cede all’Halley Thunder Matelica, al quarto successo consecutivo.
Entrambe le squadre fino a questo momento del campionato, curiosamente, erano state battute dall’Alperia Basket Club Bolzano, dall’ARAN Cucine Panthers Roseto e dalla W.APU Delser Crich Udine.
La Passalacqua Ragusa, che si era imposta all’andata, è caduta pure contro San Giorgio MantovAgricoltura Mantova e la Pallacanestro Vigarano.
La squadra di coach Mara Buzzanca ha giustificato in settimana, con la rescissione consensuale del contratto che la legava a Vanda Kozakova, l’acquisto di dieci giorni fa di Adriana Silvia Cutrupi.
Si sapeva già prima dell’inizio del match che le siciliane si sarebbero affidate tendenzialmente a due giocatrici e che le marchigiane avrebbero potuto spalmare punti e responsabilità su almeno mezzo roster.
Le ragusane hanno sbagliato per l’ennesima volta l’approccio. Partire sotto 2-15, con tutto il quintetto ospite a segno, è stato quasi surreale.
Il problema principale è stato nell’attacco alla difesa schierata.
In queste cinque sconfitte quella che era la squadra più prolifica del campionato non ha mai superato quota 55 punti.
Si parlava delle due giocatrici da cui dipendono le siciliane. Se Chiara Consolini ci ha messo anima e corpo, Amaiquen Siciliano si è superata in negativo. Il suo -5 di valutazione sommato al -2 di Gabriele Narviciute pongono dei seri quesiti sulla costruzione del roster. Da salvare c’è la reazione che aveva portato le padrone di casa al possibile pareggio a 3’19” dal termine, ma la già citata Gabriele Narviciute, “per non sapere né leggere e né scrivere”, con lo 0/2 dalla lunetta sul 51-53, ha tolto pressione alle ospiti: 0-8 finale e tutti a casa.
Coach Mara Buzzanca ha provato il doppio play e anche la squadra senza le due primedonne, ma senza risultati apprezzabili.
C’è da valutare, o almeno da affinare, la coesistenza tra Marika Labanca e Adriana Silvia Cutrupi.
La squadra di coach Domenico Sorgentone ha mostrato buone letture nel guadagnare vantaggio vicino a canestro, specie con Anna Poggio in campo, e ottime spaziature alla ricerca di un buon tiro dal perimetro.
Le cinque giocatrici in doppia cifra contro le due delle avversarie (la seconda non è Amaiquen Siciliano, ma Marika Labanca) confermano la varietà da una parte e delle scelte monotematiche dall’altra.
Sabato prossimo l’Halley Thunder Matelica se la vedrà, in una sfida tutt’altro che semplice, con la Futurosa iVision Trieste, mentre il giorno dopo la Passalacqua Ragusa, se non riuscisse a vincere neanche in casa del Bagalier FE.BA. Civitanova, dovrebbe porsi serie domande sul proprio futuro prossimo.
IL TABELLINO: Passalacqua Ragusa – Halley Thunder Matelica 51–61
LE PAGELLE
SICILIANO Amaiquen 4: non è riuscita a dare alcun contributo da solista né da corista. Sembrava spaesata, anche quando andava a sedersi in panchina.
CONSOLINI Chiara 6,5: ha sbagliato parecchio al tiro, ma non ha mai demorso. Alcune delle compagne dovrebbero prendere esempio dal suo spirito combattivo, che ha portato qualche dividendo alla squadra.
TOMASONI Ramona 5: era partita benino in attacco, ma poi è tornata ad essere sterile o, peggio, rinunciataria.
NARVICIUTE Gabriele 4: oltre a non realizzare praticamente mai dal campo, ha sbagliato 4 liberi (uno non colpendo neanche il ferro), che sarebbero potuti essere importanti.
LABANCA Marika 7: nei pressi del canestro si è confermata la migliore attaccante della squadra. È giusto e logico che tiri solo da certe distanze.
MAZZA Federica 7: ha alternato ottime giocate a qualcuna rivedibile, ma l’atteggiamento è stato quello giusto. Si dovrebbero vedere altre 7 giocatrici come lei in campo per intensità e dedizione.
PELKA Oliwia 6: in fase difensiva ha messo una buona fisicità e in attacco ha confermato di sapere il fatto suo.
CUTRUPI Adriana Silvia 6: ad inizio partita ha mostrato il proprio potenziale. Poi si è un po’ pestata i piedi con Marika Labanca.
BONVECCHIO Ilaria 7: è una delle tre play/guardia con punti nelle mani e si è fatta apprezzare per le buone capacità balistiche.
GRAMACCIONI Benedetta 7: anche in fase difensiva, oltre che al tiro, ha dato un gran bel contributo.
CABRINI Alessia 7,5: è riuscita a fare molto male dal perimetro. In momenti cruciali, ha dato una spallata alle siciliane mica da ridere.
PATANÈ Giulia 6: non è stata appariscente, ma “ha fatto legna” sotto canestro. Ha tenuto la sbarra dritta.
POGGIO Anna 7,5: è in linea, più o meno, con le sue medie stagionali. Con lei in campo, il canestro realizzato da sotto era molto probabile. Ha avuto, però troppo presto, problematiche di falli.
GONZALEZ Debora 7,5: tornata al PalaMinardi da avversaria, si è fatta apprezzare dai suoi ex tifosi. Ha prodotto, nonostante sia molto piccola, una doppia doppia di “pura voglia”.
CELANI Noemi 6: anche il suo “lavoro sporco” è servito alle marchigiane. Non ha stonato nel coro.
SHASH Tamara s.v
LE VOCI DAL CAMPO:
(dalla pagina FB di Passalacqua Basket Ragusa)
Salvatore Lo Magno
edito da Fabiola Jenco
