IL COMMENTO
L’Umana Reyer Venezia, dopo aver domato Sassari, ne vince un’altra in casa contro La Molisana Magnolia Campobasso che, come nella partita giocata a metà settimana contro la Virtus, rende la vita difficile ad una delle leader di questo campionato.
Dopo la tripla iniziale di Fassina, Venezia commette diversi errori dall’arco dei tre punti, mentre Campobasso sembra rinfrancata rispetto alla prestazione non brillante di giovedì contro Bologna, Il primo quarto è molto interessante, con Kunaiyi che segna anche da tre e Kuier che rifila una stoppata a Blanca Quinonez che sicuramente rivedremo nella Top Five. Campobasso ha grossi problemi in difesa nell’angolo sinistro, in cui Venezia trova sempre una tripla comoda, anche se ne sbaglia diverse. Ma è proprio da lì che Pan impatta a 16 sulla sirena del primo quarto.
E’ una partita equilibrata, la Reyer difende bene ma ha problemi in attacco contro l’altrettanto ottima difesa della Magnolia, che, peraltro, è il marchio di fabbrica della squadra di Mimmo Sabatelli. Le due squadre si appoggiano molto sulle lunghe, Kunaiyi porta in vantaggio le molisane dalla lunetta ma una tripla e un tiro dalla media di Villa chiudono il secondo quarto con Venezia a +4.
La partita rimane a bassissimo punteggio, il che va bene a Campobasso perché la squadra di Sabatelli ha meno potenziale in attacco rispetto all’avversaria. Ed è proprio quando la Reyer comincia a trovare continuità dall’arco dei tre punti che la partita “gira” a favore della squadra di Mazzon. E’ Berkani a inaugurare la serie, con due triple molto importanti (+7 al termine del terzo quarto); anche se la squadra di Sabatelli non molla.
Occorrerebbe però una reazione da parte delle molisane, che invece vedono la Reyer allungare il parziale fino al 10-0 a cavallo tra la fine del terzo e l’inizio del quarto quarto. Venezia continua a macinare gioco in attacco, approfittando anche di un vistoso calo fisico di Campobasso che nel quarto quarto risente visibilmente nella gara giocata giovedì contro Bologna: la difesa ospite cala d’intensità e l’attacco perde di fluidità, affidandosi più a soluzioni personali che al gioco di squadra. La Reyer allunga fino al +23 finale (decisamente troppo pesante per una comunque buona Magnolia) e resta imbattuta in campionato.
IL TABELLINO: Reyer Venezia 74 – Magnolia Campobasso 51
LE PAGELLE
LOGOH Caterina SV
BERKANI Lisa 7: E’ lei che cambia completamente la partita, iniziando a segnare da tre aprendo il parziale decisivo della sua squadra. A fine terzo quarto e all’inizio del quarto, dimostra tutto il suo talento offensivo.
GORINI Gaia 6,5: Tira col 100% su pochi tentativi, i suoi punti contribuiscono a chiudere definitivamente la partita. Si sta cominciando a trovare meglio nel suo nuovo ruolo in una delle big.
VILLA Matilde 7: Non molti minuti giocati ma tanta qualità e accelerazioni micidiali, tiene in partita Venezia nel momento di massima difficoltà in attacco.
NICOLODI Giuditta SV
PAN Francesca 6: Dà il suo buon contributo uscendo dalla panchina con minuti di qualità, non tenendo alta la tensione. Sua la tripla che ha chiuso il primo quarto.
MELDERE Laura SV
MAKURAT Anna 5: Giornata no per la polacca; inesistente dal punto di vista realizzativo, per lei solo due punti con un pesante 0/4 da tre e 1/5 da due. Bene, però, a rimbalzo; 8 totali. Sa giocare decisamente meglio di quanto ha fatto vedere oggi.
CUBAJ Lorela 6,5: Grande personalità sotto i tabelloni, uscendo dalla panchina contribuisce anche lei ad impegnare Kunaiyi, l’unica vera pivot della magnolia.
FASSINA Martina 5,5: La tripla iniziale sembrava preannunciare un’altra grande partita dell’ala della nazionale, che però nel resto della gara si perde un po’, non giocando al livello delle precedenti prestazioni.
SHEPARD Jessica 6: Ce la ricordavamo molto più dominante, ma ha i suoi bravi problemi contro Kunaiyi. Si fa valere al tiro da sotto, questa volta non dall’arco dei tre punti.
KUIER Awak 7,5: Avere questa giocatrice che parte dalla panchina è un grande lusso per coach Mazzon. Intimidatrice come poche, la sua stoppata su Quinonez ad inizio gara intimidisce le avversarie anche dopo. Ottime percentuali e in generale una partita degna di nota.
KUNAIYI Pallas 7,5: Ormai colleziona doppie doppie come faceva Tim Dunkan. E dire che questa volta ha dovuto giocare contro Shepard, Cubaj e Kuier. Non contenta, si permette anche il lusso di segnare da tre punti.
NARVICIUTE Gabriele SV
KACERIK Martina SV
VITALI Alessia SV
TRIMBOLI Stefania 6,5: Dopo un paio di partite non brillantissime, il capitano delle molisane ci ha fatto vedere giocate degne dei suoi momenti migliori. Per Sabatelli non può mai mancare il suo apporto.
GIACCHETTI Emma 6: Sta crescendo in consapevolezza dei propri mezzi, bene come al solito in difesa nei minuti in cui è in campo. Se continua così, siamo sicuri che giocherà sempre di più.
QUINONEZ Blanca 6: Le prestazioni convincenti sono state talmente convincenti che ormai da lei ci si aspettano sempre match dello stesso livello. Questa volta non è così, forse la stoppata subita da Kuier l’ha un po’ condizionata.
DEDIC Nina 7: La top scorer della partita, sicuramente una delle migliori della sua squadra. Se solo si fosse fatta sentire un po’ di più a rimbalzo… E’ comunque una delle certezze di questo campionato per coach Sabatelli.
SROT Zala 5: Ha avuto più minuti del solito, ma non ha sfruttato a dovere l’occasione che il suo coach le ha dato. Anche se c’è da dire che contro Venezia non era facile.
MORRISON Que 5,5: Ancora una volta buona in difesa ma decisamente in giornata no in attacco. Deve assolutamente incidere anche nella metà campo avversaria.
MISTINOVA Miroslava 5: Dopo la bella prestazione contro Bologna, gioca probabilmente la peggior partita da quando è a Campobasso. Tira con percentuali insufficienti ed in generale è poco pericolosa per la difesa veneta. Deve lavorare sulla continuità di rendimento.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI
Si ringrazia la pagina Facebook di Umana Reyer Venezia per materiale fotografico
Dario Salvatorelli
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